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Messaggio del 25 novembre 2020:Cari figli! Questo è il tempo dell'amore, del calore, della preghiera e della gioia. Pregate, figlioli, affinché Gesù Bambino nasca nei vostri cuori. Aprite i vostri cuori a Gesù che si dona a ciascuno di voi. Dio mi ha inviato per essere gioia e speranza in questo tempo e io vi dico: senza Gesù Bambino non avete né la tenerezza né il sentimento del Cielo, nascosti nel Neonato. Perciò, figlioli, lavorate su voi stessi. Leggendo la Sacra Scrittura, scoprirete la nascita di Gesù e la gioia dei primi giorni che Medjugorje ha donato all'umanità. La storia sarà vera, ciò che anche oggi si ripete in voi e attorno a voi. Lavorate e costruite la pace attraverso il sacramento della confessione. Riconciliatevi con Dio, figlioli, e vedrete i miracoli attorno a voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Notizie dai giornali cattolici



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Da quando la Divina Provvidenza ha messo “mano all’opera” in favore dei malati terminali, soli, abbandonati o rifiutati dalle cliniche o i mendicanti della strada, quasi tutti malati di Aids, non mi sono mai stancato di dire ogni giorno: se le opere di carità che la Divina Provvidenza ha costruito, per coloro che secondo il mondo non valgono niente, non ci aiutano a conoscere, amare, servire e annunziare Cristo, preferisco che si concludano. Non sono venuto in Paraguay con un progetto né con l’ipotesi di costruire ciò che ora esiste. Anzi, se avessi saputo ciò che Dio aveva in mente, avrei probabilmente detto di no. Sono venuto in Paraguay per un altro motivo, inviato da don Giussani. Non sapevo cosa mi aspettasse.
Paura, era il primo sentimento che Benedetto XVI, appena eletto, aveva provato. Il suo animo si rivolgeva a Giovanni Paolo II per trarne coraggio ”Mi sembra di sentire la sua mano forte che stringe la mia; mi sembra di vedere i suoi occhi sorridenti e di ascoltare le sue parole, rivolte in questo momento particolarmente a me: Non avere paura!”.
Si era saputo subito, a S. Nicolò d’Arcidano tutti se lo raccontavano a bassa voce, ma solo ora che la notizia è ufficiale si può parlarne apertamente. Infatti, durante la S. Messa di inaugurazione della piazza dedicata alla Regina della Pace, evento di cui abbiamo già scritto, la Madonna ha guarito una persona. A.P., una signora sessantenne di Oristano, ne ha dato pubblica testimonianza sabato scorso nella gremitissima chiesa parrocchiale, in occasione dell’incontro mensile del gruppo di preghiera mariano al quale i devoti arrivano anche dai Paesi limitrofi.
All'Angelus Benedetto XVI mostra l'attualità di alcune frasi del Battista sulla giustizia, superando "lo squilibrio tra chi ha il superfluo e chi manca del necessario"; sulle tasse che vanno esatte con "onestà"; sul potere che va esercitato nel rispetto degli altri. Appello alle famiglie romane per l'accoglienza dei giovani a Roma dal 28 dicembre al 2 gennaio per l'Incontro europeo di Taizé. La benedizione dei Bambinelli e il saluto ai bambini.
Oggi inizia la novena di Natale. Primo giorno ....
Ma dove sono finiti i cosiddetti “marxisti ratzingeriani” che dal manifesto dell’ottobre 2011, al libro “Emergenza antropologica”, alle recentissime interviste, hanno abbracciato i cosiddetti “valori non negoziabili” proclamati dalla Chiesa? Avevano affermato che Pd e sinistra erano i migliori interlocutori per varare un nuovo umanesimo condiviso fra cattolici e laici e invece proprio da quell’area in queste ore arriva il “linciaggio” morale di Benedetto XVI “reo” di aver ribadito quei valori nel suo Messaggio della giornata della pace. A quanto pare nessuno, nella sinistra, ha lo stesso coraggio intellettuale di Alexander Langer, che il 7 maggio 1987, quando era leader carismatico degli ecologisti europei, proprio sui temi di bioetica pubblicò sul “Manifesto” un intervento intitolato “Cara Rossanda, e se Ratzinger avesse qualche ragione?” Riassumo quello che sta accadendo. Nel suo Messaggio il Pontefice ha elencato le situazioni di violazione della pace, di violenza o di tensione sociale e sofferenza umana nel mondo.
La Rete si è riempita di gente convinta che il Papa avesse dichiarato i gay nemici della pace e che avesse "benedetto" la speaker del Parlamento dell'Uganda.
Dal vangelo secondo Luca (Lc 3, 10-18)
In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».
Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato».
Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe». […] Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.