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Messaggio del 27 dicembre 1986: Questa sera ritiratevi. Venite con me e con San Giovanni davanti alla croce. E davanti alla croce rimanete a lungo in preghiera per ricevere l’amore di Dio nei vostri cuori.

Notizie dai giornali cattolici



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Con “grande gioia”, questa mattina, Benedetto XVI ha dato il via ad un momento storico per la Chiesa del nostro tempo: l’Anno della Fede. Migliaia di fedeli hanno gremito oggi piazza San Pietro per celebrare l’evento insieme al Santo Padre. Presenti alla cerimonia anche alcuni Padri Conciliari e i diversi partecipanti al Sinodo dei Vescovi per la Nuova Evangelizzazione ancora in corso. Tra questi, anche Kiko Argüello, iniziatore di una delle realtà attualmente più vive e numerose della Chiesa: il Cammino Neocatecumenale, il cui carisma, da più di 40 anni, è di far maturare una fede adulta in mezzo a quella “desertificazione spirituale” che ha caratterizzato gli ultimi decenni dell’umanità.
Il Cardinale Velasio De Paolis, delegato Pontificio per la Legione di Cristo e per il Movimento Regnum Christi, ha concesso al direttore generale, Padre Álvaro Corcuera un periodo di riposo per motivi di salute affinché possa riprendere le sue funzioni in vista del prossimo Capitolo Generale. “Non si tratta di dimissione dall’ufficio e neppure della nomina di un direttore generale sostituto - ha spiegato il Cardinale De Paolis in una lettera indirizzata ai membri della Legione di Cristo e del Regnum Christi - ma semplicemente di una specie di anno sabbatico chiesto e concesso al direttore generale, il quale rimane tale, ma cessa dalle funzioni fino a quando verrà convocato il prossimo Capitolo Generale”.
Programma 9.00 accoglienza 9.30 saluto di S.E. Mons. Giancarlo Vecerrica Vescovo di Fabriano-Matelica 9.45 Lodi presiedute dal Vescovo 10.15 saluto del Sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola 10.30 testimonianza di Roland Patzleiner 11.15 Santo Rosario 12.00 Angelus 12.10 testimonianza di Silvia Buso 13.00 pausa pranzo 14.00 canti a cura dei Figli del Divino Amore 14.20 testimonianza di Fabio Salvatore e Mara Santangelo 15.00 Coroncina della Divina Misericordia 15.15 intervento di Jelena e Silvija Vasilj 16.15 video testimonianza con Vicka di Medjugorje 16.30 Adorazione Eucaristica guidata da Padre Ferdinando Campana 17.30 Santa Messa presieduta da Padre Ferdinando Campana
Arriva Marija, veggente di Medjugorje. È attesa sabato al Palariso «Giorgio Zanotto», il grande spazio polifunzionale che può ospitare tante occasioni di incontro diverse, ma che nessuno aveva ancora pensato di utilizzare per pregare. Lo ha fatto il gruppo di devoti che organizza un «Incontro di preghiera», affidandosi senza riserve alla testimonianza della veggente Marija Pavlovic, nata il primo aprile 1965 a Bijakovici nella parrocchia di Medjugorje, che porta con sé la forza della preghiera e l'invisibile bagaglio delle apparizioni della Madonna, che l'avrebbe scelta per rivelarle nove segreti.
Riportiamo di seguito l’intervento del cardinale Timothy Michael Dolan, arcivescovo di New York e Presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti, alla terza Congregazione Generale della XIII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (9 ottobre 2012).
I legali dell’imputato Murat Altun hanno chiesto di ascoltare un altro testimone e alcune registrazioni telefoniche. L’uomo, ex autista di mons. Luigi Padovese, è l’unico accusato dell’omicidio, avvenuto il 3 giugno 2010. La nuova udienza è prevista per il 28 ottobre.
Benedetto XVI apre l'Anno della fede, a 50 anni dall'inizio del Vaticano II. Tornare ai "veri" documenti del Concilio per mettersi al riparo da "nostalgie anacronistiche e corse in avanti". "Oggi più che mai evangelizzare vuol dire testimoniare una vita nuova, trasformata da Dio, e così indicare la strada".
Questa mattina alle 10.00, il Papa presiederà sul Sagrato della Basilica di San Pietro la Messa per l'apertura dell'Anno della fede, in occasione del 50.mo anniversario dell'inizio del Concilio Vaticano II. Benedetto XVI ne ha parlato ieri, durante un'udienza generale tutta dedicata all'assise conciliare che - ha sottolineato - anche oggi è “un forte appello a riscoprire ogni giorno la bellezza della nostra fede”. Il Papa ha esortati i fedeli a tornare agli autentici insegnamenti del Concilio liberandoli da quelle interpretazioni che spesso li hanno falsati.
L’Osservatore Romano ha pubblicato un numero speciale in occasione del 50.mo anniversario di apertura del Concilio Vaticano II. Una pubblicazione, in 40mila copie, corredata da narrazioni intense della stagione conciliare con dettagli di cronaca poco conosciuti e fotografie rare. Apre il numero speciale un testo di Benedetto XVI che ai lavori del Concilio partecipò come giovane teologo.
Al termine della Messa solenne per l’apertura dell’Anno della Fede, che Benedetto XVI presiede questa mattina in Piazza San Pietro in coincidenza con il 50.mo anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II, il Papa consegnerà dei messaggi al Popolo di Dio, sulla scia di quanto fece Paolo VI. A ricevere il testo, tra gli altri, vi sarà anche Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, presidente dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada, mamma di Valeria scomparsa a soli 17 anni in un incidente.
All'origine della nuova evangelizzazione c'è il dinamismo impresso dal Concilio Vaticano II. Lo ha ricordato Benedetto XVI durante la celebrazione eucaristica che ha aperto il Sinodo dei Vescovi. E proprio questa sera, all'apertura dell'Anno della Fede, si terrà a Roma una fiaccolata per ricordare quella che cinquant'anni fa, sotto le finestre di Papa Giovanni XXIII, inaugurò l'assise conciliare. Ma cosa significa riscoprire gli insegnamenti del Concilio?