Sono 13 milioni le persone colpite da siccità e carestia nel Corno d’Africa. Gli ultimi drammatici dati sono stati diffusi dal Programma Alimentare Mondiale, che ha iniziato la distribuzione di aiuti umanitari nell’area. E intanto, gli Stati Uniti, hanno annunciato l’intenzione di allentare le sanzioni imposte contro le milizie al-Shabaab per garantire l’arrivo dei generi di prima necessità in Somalia. Sulla situazione nel Corno d’Africa, Salvatore Sabatino ha intervistato Mario Raffaelli, presidente di Amref Italia, da oltre 50 anni presente nei Paesi colpiti da questa carestia.
Benedetto XVI offre dei “consigli per le vacanze”: leggere i libri poco noti della sacra Scrittura (quello di Tobia, Ester, Rut), o quelli più impegnativi come Giobbe, Qoelet, il Cantico dei Cantici.“Non siamo fatti solo per lavorare, ma anche per pensare, riflettere”, e per “alimentare la conoscenza di Dio e il dialogo con Lui, la preghiera”.
Sabato scorso la notizia: il sito del magnate inglese Alki David avrebbe trasmesso in diretta l’eutanasia di Nikolai Ivanisovich, malato terminale di cancro al cervello che, vendendo i diritti a riprendere la propria morte, avrebbe assicurato un futuro economico tranquillo alla propria famiglia. Eutanasia in diretta, quindi, da una clinica svizzera segreta nella quale il sessantaduenne russo in fin di vita avrebbe deciso di farsi uccidere legalmente.
In estate, tempo di relax, scoprite quanto sia bello leggere la Bibbia: è l’invito di Benedetto XVI durante l’udienza generale di stamani a Castel Gandolfo, la prima dopo la pausa di luglio. Rivolgendosi ai fedeli raccolti nella piazza antistante il Palazzo apostolico, il Papa ha messo l’accento sull’arricchimento spirituale e culturale che possiamo trarre dalla lettura anche di singoli libri della Bibbia. Al termine della catechesi, il Papa è andato a salutare personalmente i malati e i fedeli in prima fila dietro le transenne.
Dal 2007 il centro di riabilitazione ha dovuto sacrificare il dormitorio per poveri e senzatetto, perché il governo non ha rinnovato l’affitto su tutti i terreni. Alla fine di luglio, la religiosa ha rischiato di dover lasciare l’India, dove lavora da 29 anni.
«Roma locuta, causa finita». Questa citazione dai Sermones di Sant’Agostino un tempo significava che dopo una decisione presa dalla Santa Sede su una particolare questione, essa doveva considerarsi definitivamente chiusa. Nella Chiesa di oggi questo non vale più, neppure presso un episcopato, quale quello croato, in passato considerato tra i più fedeli al Santo Padre. Protagonista di questa storia di aperta ribellione al Papa è il vescovo di Parenzo-Pola, Istria, mons. Ivan Milovan.
Questi non ha accettato la decisione della Santa Sede, frutto dei lavori di una Commissione composta da tre membri cui faceva parte anche l'arcivescovo di Zagabria, cardinal Josip Bozanic, di risolvere in favore dei benedettini di Praglia (Padova) una disputa tra questi ultimi e la diocesi di Parenzo-Pola circa la proprietà dell'ex-abbazia benedettina e di 380 ettari circostanti siti nei comuni della parrocchia di Daila, tra Cittanova e Verteneglio. Il vescovo non ha voluto controfirmare il provvedimento, obbligando il Papa a sospenderlo temporaneamente dalle sue funzioni e ad affidare la firma al vescovo spagnolo Santos Abril y Castello, ex nunzio apostolico in Serbia e Slovenia, attualmente vice-camerlengo di Santa Romana Chiesa.
Il 27 luglio, con un giorno di ritardo, dovuto – e ha dell’incredibile! – all’insorgere di “problemi doganali”, è iniziato il ponte aereo da Nairobi, Kenya, a Mogadiscio, Somalia, deciso con urgenza dalla comunità internazionale per assistere le popolazioni colpite dalla carestia che da mesi interessa tutto il Corno d’Africa a causa di una protratta siccità.
Ma che fine fanno i nostri animali domestici? È una domanda che avrà assalito senz’altro chi ha visto morire il proprio cane o il proprio gatto. Esisterà anche per loro un Paradiso? Hanno o non hanno un’anima? Questioni spinose a cui non si sottrae il teologo domenicano, Angelo Bellon.