Chiesa cattolica e Benedetto XVI ancora sotto l'attacco di New York Times e Spiegel. Il quotidiano americano e il settimanale tedesco prendono spunto da due notizie per accusare l'allora arcivescovo di Monaco Joseph Ratzinger di sapere tutto su padre H., il prete abusatore proveniente da Essen, e di non aver fatto niente per impedire i reati. Gli organi di informazione preparano il campo per la terza visita pastorale del Pontefice in Germania dal 22 al 25 settembre
Mons. Martinelli: “Il lavoro dei cattolici resterà una della pagine più eroiche della testimonianza della Chiesa in Libia”. Oltre 2mila fra infermieri e medici filippini rimasti nel Paese per servire la popolazione, nonostante la guerra.
La dichiarazione del direttore della Sala stampa vaticana sulla ordinazione illecita di Shantou. “Un atto contrario all’unità della Chiesa universale”. Ma nella Chiesa si prega troppo poco per la Cina; presidenti e segretari di Stato tacciono sulle violazioni ai diritti umani; l’economia vince su tutto. Ma con questa miopia si prepara per la Cina un enorme e violento scontro sociale.
Il Presidente emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti sostiene che nel dibattito sull'aborto bisognerebbe parlare chiaro.
Il Cardinale Francis Arinze lo ha affermato sabato scorso durante una conferenza sulla bioetica ospitata dal Christendom College di Front Royal alla quale hanno partecipato, oltre al porporato, anche il Vescovo Robert Morlino di Madison (Wisconsin), l'autrice Janet Smith e padre Tadeusz Pacholczyk.
Il Cardinal Arinze ha osservato quanto i diritti umani fondamentali siano inviolabili perché sono dati da Dio e sono inerenti alla persona umana.
C’è uno strano volume che si aggira per le librerie della Germania, un’autobiografia corposa, ma mai così corpulenta quanto il suo protagonista, Carlo Pedersoli, al secolo scorso e questo che stiamo vivendo, semplicemente Bud Spencer. In Italia quello stesso libro, uscito l’anno scorso con il titolo tratto da uno dei suoi oltre 60 film "Altrimenti mi arrabbio" (Aliberti), era passato quasi inosservato.
Da Berlino a Lipsia, invece Mein Leben, Meine Filme (“La mia vita, i miei film”) uscito per le edizioni Schwarzkopf und Schwarzkopf, è diventato un bestseller che sta scalando la classifica, piazzandosi al primo posto nelle ultime settimane e avviandosi alle 100 mila copie vendute. Un successo che non coglie affatto impreparato l’inossidabile Bud Spencer che a 82 anni sente che questo è solo l’inizio di una nuova primavera di grandi progetti. «Me lo aspettavo, perché in Germania mi conoscono molto bene, già da prima della caduta del muro di Berlino.
È la prima dopo la scomunica ufficiale del vescovo illecito di Leshan. Alla cerimonia hanno partecipato solo 1500 persone, su 140 mila cattolici. Alcuni vescovi partecipanti hanno confessato di essere stati costretti al gesto. Mons. Pei Junmin, precettato per la cerimonia, è riuscito a non andarvi, grazie ai suoi sacerdoti.
Il cardinale chiede a Hu Jintao e a Wen Jiabao di fermare i “funzionari canaglia” che fanno violenza alla Chiesa e alla coscienza dei fedeli; mons. Tong chiede a tutti i fedeli della diocesi di pregare perché si rafforzi la fede dei cristiani in Cina. Giustizia e pace diffonde 60 mila copie di un giornale sulle ordinazioni illecite, la libertà religiosa e i sacerdoti imprigionati in Cina, oltre a brani della Lettera di Benedetto XVI ai cattolici cinesi.
A poco meno di un mese dal suo inizio, la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di Madrid è già quella che ha ricevuto il maggior numero di iscrizioni da parte dei giovani. Un buon augurio per ciò che sarà questa Giornata che si svolge a 28 anni dalla prima giornata realizzata a Roma. È curioso che, allora, l’attenzione dei media era incentrata sul rischio di devastazione delle zone verdi, ad opera della “orda dei giovani” che sarebbe avanzata su Roma: uno di quegli scoop catastrofici che a volte la stampa tira fuori per poi sospirare sollevata nel constatare che tutto si è risolto in una “pacifica invasione” che ha rallegrato il cuore dei romani e rispettato le scarse zone verdi di Roma.
L'ambasciatrice della Polonia presso la Santa Sede, Hanna Suchocka, ha espresso il desiderio che il beato Giovanni Paolo II diventi il patrono di un'Europa finalmente unita.
Il segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati, monsignor Dominique Mamberti, ha presieduto questo martedì mattina nella Basilica di San Pietro una Messa per la Polonia e per il futuro dell'Europa, alla presenza degli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede.
L'Eucaristia ha avuto luogo su iniziativa dell'ambasciatrice polacca, ha reso noto la “Radio Vaticana”. La Polonia ha iniziato il 1° luglio la sua presidenza dell'Unione Europea.
La popolazione e le istituzioni ungheresi sono molto preoccupate dall’altissimo numero di interruzioni volontarie di gravidanza praticate nel Paese e per questo hanno sostenuto la campagna a favore dell’adozione.
L’Ungheria ha una delle percentuali di interruzioni volontarie di gravidanza tra le più alte d’Europa, e per questo la campagna decisa dal governo di affiggere manifesti con l’immagine di un bambino non ancora nato accompagnata dalla scritta: “Lo capisco che non sei pronta per me, ma ti prego: dammi in adozione. Fammi vivere”, ha trovato il gradimento della popolazione.
Manifesto che però non è piaciuto alla Vicepresidente della Commissione Europea, Viviane Reding, la quale ha dichiarato che “gli Stati membri non possono usare fondi UE per campagne contro l’aborto”.
I cristiani sono troppi discriminati; anzi, sono i più discriminati. Lo afferma la Commissione britannica per l’eguaglianza e per i diritti umani che quindi d’ora in poi vuole intervenire in loro favore nei casi riguardanti la libertà religiosa che finiranno davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo. A nome della Commissione, John Wadham ha detto: «Il nostro intervento in questi casi incoraggerà i giudici a interpretare la legge meno strettamente e più chiaramente a beneficio di chi è religioso e di chi non lo è. L’idea di apportare degli aggiustamenti ragionevoli che possano andare incontro ai bisogni di una persona ha per decenni servito bene la causa della legge contro la discriminazione dei disabili. Pare dunque ragionevole adottare un concetto analogo per consentire a qualcuno di manifestare il proprio credo religioso».
Settimana scorsa il sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella ha snocciolato i dati sullo stato di attuazione per l’anno 2009 della legge 40, legge che disciplina l’accesso alle pratiche di fecondazione artificiale.
Veniamo ai numeri nudi e crudi. Innanzitutto c’è un incremento di coppie che passano dalla provetta per tentare di avere un bambino: superiamo le 63mila coppie, con un +4,666 rispetto al 2008. Il numero di nati tramite Fivet è 10.819: tale numero, confrontato con quello prima indicato, fa subito comprendere che sono ben poche le coppie che, entrate in clinica, ne escono con il loro tanto desiderato bebè in braccio poiché non tutti i cicli si concludono felicemente.