MaM
Messaggio del 20 maggio 1982:Sulla terra voi siete divisi, ma siete tutti figli miei. Musulmani, ortodossi, cattolici, tutti siete uguali davanti a mio figlio e a me. Siete tutti figli miei! Ci non significa che tutte le religioni sono uguali davanti a Dio, ma gli uomini si. Non basta, per, appartenere alla Chiesa cattolica per essere salvati: occorre rispettare la volontà di Dio. Anche i non cattolici sono creature fatte ad immagine di Dio e destinate a raggiungere un giorno la salvezza se vivono seguendo rettamente la voce della propria coscienza. La salvezza é offerta a tutti, senza eccezioni. Si dannano solo coloro che rifiutano deliberatamente Dio. A chi poco é stato dato, poco sarà chiesto. A chi é stato dato molto, sarà chiesto molto. Solo Dio, nella sua infinita giustizia, stabilisce il grado di responsabilità di ogni uomo e pronuncia il giudizio finale.

Notizie dai giornali cattolici



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L’agenzia di rating avverte della possibile abbassamento del livello del credito per 15 Paesi, fra cui Germania e Francia. Eppure l’economia europea è cresciuta in questi tre mesi. S&P sembra interessarsi meno alla crisi di Usa e Giappone. Le banche europee svendono euro.
In un’intervista ad AsiaNews, Ram Puniyani, organizzatore del National People’s Tribunal (Npt), spiega il valore del rapporto sui pogrom anticristiani in Orissa pubblicato dal Npt. Secondo il docente in pensione, alla base delle violenze del 2008 non c’è un problema religioso, ma lo sfruttamente da parte dei fondamentalisti indù della miseria di adivasi (indù) e dalit (cristiani).
È di 30 morti il bilancio di tre diversi attacchi, a Hilla e Baghdad, contro la comunità sciita che celebra la festa dell’Ashura. Fra le vittime diverse donne e bambini. Ancora attacchi contro attività cristiane nel nord. Lettere minatorie ai commercianti di Baghdad. Fonti di AsiaNews: campagna che colpisce quanto “è contrario alla shariah”.
Padre Paolo Ciceri è un missionario del Pime in Bangladesh da quarant’anni, in vacanza in Italia. Gli chiedo di dirmi come e perché i suoi tribali santal si convertono a Cristo. Racconta: «Nel giugno di quest’anno ho inaugurato in un villaggio vicino a Rajshahi, novanta casette in muratura fatte per i miei cristiani. Prima vivevano in capanne di paglia e fango,per loro è stato un grande balzo in avanti nelle loro condizioni di vita. Abbiamo lavorato forte per finire prima che venissero le piogge del monsone. Abbiamo anticipato la scuola dalle 6 alle 11 del mattino, poi i bambini andavano con un cestino nei campi di patate appena raccolte. Anche in Bangladesh seguono la legge dell’Antico Testamento, nei raccolti lasciano indietro alcune patate per i poveri. I bambini venivano a casa con 6-7 chili di patate raccolte nei campi, che erano la paga della loro giornata. Uomini e donne e io stesso ci siamo impegnati allo spasimo. Molti mi dicevano che le case costavano troppo, ma il Signore mi ha aiutato attraverso tanti amici e benefattori».
Alla vigilia delle elezioni parlamentari in Russia i sociologi parlavano di un paese demotivato, sfiduciato nella possibilità di cambiamento, e soprattutto disunito, dove il cittadino medio non si fida delle amministrazioni locali, dei media, della polizia, dei vicini, ma solo della ristretta cerchia familiare. E dicevano anche che il cittadino medio continua invece a sperare nel presidente, ma come istituzione astratta, chiunque egli sia. Alla vigilia delle elezioni qualcun altro, sulla stampa, invocava il diritto di "votare contro tutti" perché nessuno dei partiti in lizza lo rappresentava. Nel complesso un quadro di disagio e immobilismo.
Per quale ragione i beni non negoziabili – cioè la vita, la famiglia, la libertà di educazione e la libertà religiosa – devono essere considerati gerarchicamente preminenti rispetto ad altri beni come la giustizia sociale, l’eliminazione della povertà, la solidarietà, l’accoglienza degli stranieri, la pace, ecc.?
La RU486 gode di ottima salute. La Nordic Pharma, azienda che produce questo preparato abortivo, ci informa che quasi una donna su quattro che decide di sopprimere il proprio bambino prima delle sette settimane usa questa pillola. Circa 6.700 sono le confezioni vendute in Italia nel solo periodo gennaio-novembre 2011. Da quando è stato dato il via libera alla commercializzazione nell’aprile 2010 il numero di confezioni acquistate dagli ospedali tocca la soglia di 11.000, ma l’azienda si dice fiduciosa: a Natale possiamo arrivare a 12.300. Un bel record che cadrà proprio nella festa che celebra una Natività.