Chiara Luce Badano, italiana, bella e sportiva, è scomparsa nel 1990 all'età di 18 anni.
Benedetto XVI ha approvato il 19 dicembre scorso la pubblicazione del decreto che riconosce un miracolo attribuito all'intercessione di questa ragazza italiana. È dunque la prima appartenente al Movimento dei Focolari, fondato da Chiara Lubich, a raggiungere questo traguardo. Nel commentare la notizia Maria Voce, Presidente dei Focolari, ha detto che questo decreto "ci incoraggia a credere nella logica del Vangelo, del chicco di grano caduto in terra che muore e che produce molto frutto"."Il suo esempio luminoso ci aiuterà a far conoscere la luce del carisma e ad annunciare al mondo che Dio è Amore", ha aggiunto il successore di Chiara Lubich.
La Chiesa celebra oggi la memoria liturgica di Santa Maria Maddalena, discepola del Signore e prima testimone del Risorto: definita “apostola degli apostoli” è stata lei per prima ad annunziare a San Pietro e agli altri discepoli la Risurrezione di Gesù.
Oggi una delegazione del Pontificio Consiglio “Cor Unum”, il dicastero vaticano incaricato di distribuire gli aiuti del Santo Padre, si recherà ad Haiti - a circa sei mesi dal sisma - per consegnare 250.000 dollari statunitensi come prima tranche per la ricostruzione della scuola Saint François de Sales di Port-au-Prince. Non si tratta solo di un contributo economico, ma soprattutto di un gesto di vicinanza di Benedetto XVI nei confronti delle vittime del terremoto, che ancora soffrono molto. La delegazione visiterà anche i campi di rifugiati gestiti dalla Chiesa cattolica e celebrerà un'Eucaristia insieme alla Chiesa locale in uno di questi.
La terribile accusa alla fine si è dimostrata infondata. L’arcivescovo di Friburgo, Robert Zollitsch, presidente dei vescovi tedeschi, non si è reso complice del sacerdote che negli anni Sessanta avrebbe abusato sessualmente di un minore. Ad affermarlo, chiedendo l’archiviazione dell’inchiesta. è stata la Procura di Costanza, città meridionale della Germania.
Lindau ha pubblicato l’ultimo libro di Rodney Stark “Gli eserciti di Dio. Le vere ragioni delle crociate” il cui merito è quello di far piazza pulita di una vecchia menzogna: la strumentalizzazione delle crociate. Spesso, infatti, si vuole far credere che questi episodi della nostra storia simboleggino un modus operandi della Cristianità: aggressiva, pronta a fare proseliti con la violenza. La storia non è andata così, benché questa versione piaccia ormai, in primis, proprio a molti cattolici progressisti…
Dopo una serie di ordinazioni episcopali, più voci parlano di una nuova stagione nei rapporti fra Pechino e il Vaticano. Ma le aperture della Cina sono in realtà delle scelte costrette. Per una vera libertà religiosa deve sparire la differenza fra attività legali (ufficiali) e illegali (sotterranee) della Chiesa e liberare vescovi e preti in prigione. E forse anche il Vaticano dovrebbe avere più coraggio…
Il Cardinale Arcivescovo di Madrid, Antonio María Rouco Varela, e il sindaco della capitale spagnola, Alberto Ruiz Gallardón, hanno firmato questo martedì un accordo di collaborazione tra il Comune e l'Arcivescovado per stabilire i canali di collaborazione in vista della celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) 2011 a Madrid.
La città accoglierà i due milioni di giovani che si prevede parteciperanno alla XXVI edizione dell'evento, che si celebrerà nella terza settimana di agosto alla presenza di Papa Benedetto XVI.
Tra il 2007 e il 2008 estremisti indù hanno ucciso più di 93 persone e bruciato 6500 case. La stagione dei monsoni è iniziata, ma molti cristiani non hanno ancora un tetto e dormono all’aperto. Più di cento sacerdoti e missionari cristiani riuniti a K. Nuagam testimoniano che nonostante le persecuzioni la fede è ancora forte
I cattolici devono tornare ad essere una presenza significativa nella politica italiana, per il bene del Paese. E' quanto è emerso il 22 luglio durante l'incontro di presentazione del Documento preparatorio della 46° Settimana sociale che si svolgerà a Reggio Calabria dal 14 al 17 ottobre prossimi.
Nell’epoca aurea del politically correct, quando è d’obbligo prestare somma attenzione alla tutela di qualsivoglia diritto di qualsivoglia minoranza (e non importa se il “diritto” è in realtà figlio degenere della dittatura del desiderio), può sembrare esagerato e fuori luogo parlare di “guerra ai cristiani”. Eppure sono centinaia ogni anno gli episodi che testimoniano di un’ostilità nei confronti dei seguaci di quel crocifisso che anche recentemente è stato trascinato nell’aula di un tribunale internazionale in nome della libertà di pensiero. Violenze, sopraffazioni, persecuzioni vengono operate da singoli, gruppi organizzati, partiti politici, apparati statali, pubbliche istituzioni, in nome e per conto di ideologie politiche o di convinzioni religiose piegate alla logica del potere. Come ai tempi di Erode e di Pilato, l’irriducibilità di Cristo produce fastidio, paura, insofferenza, ostilità. O una malcelata indifferenza destinata a soccombere alla logica del più forte.