Per dare un contributo efficace e proficuo alla società irachena, i cristiani devono sentirsi al sicuro.
Benedetto XVI lo ha sottolineato questo venerdì mattina ricevendo in udienza Habbeb Mohammed Hadi Ali Al-Sadr, nuovo ambasciatore della Repubblica dell'Iraq presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle sue lettere credenziali.
La Santa Sede, ha ricordato il Pontefice, condivide la convinzione del diplomatico per cui "i cristiani iracheni dovrebbero rimanere nella loro patria ancestrale" e "quanti si sono sentiti costretti a emigrare dovrebbero presto giudicare sicuro tornare".
Le Giornate Mondiali della Gioventù (GMG) non sono semplicemente un incontro di massa, ma l'occasione per lasciarsi conquistare dall'amore di Cristo. Lo ha detto Benedetto XVI nel ricevere questo venerdì in udienza una delegazione di 40 promotori della prossima GMG, in programma nell'agosto 2011 a Madrid.
Dopo aver ringraziato il Cardinale Antonio María Rouco Varela, Arcivescovo di Madrid, il Papa ha osservato che “sono molti i giovani che hanno rivolto il proprio sguardo a questa bella città, con la gioia di potersi incontrare in essa, fra alcuni mesi, per ascoltare insieme la Parola di Cristo, sempre giovane, e poter condividere la fede che li unisce e il desiderio che hanno di costruire un mondo migliore, ispirati dai valori del Vangelo”.
Fin dall'antichità, i romani hanno amato una bella farsa. Da Plauto a Neri Parenti, donne mascherate da uomini, personaggi di cliché e buffoni hanno deliziato gli abitanti della Città Eterna.
Il nuovo film tedesco "La Papessa", uscito la scorsa settimana a Roma, è purtroppo sfuggito alle possibilità comiche di raccontare la storia fittizia di un Papa donna e ha optato per presentare un racconto lungo e pesante che fa rimpiangere i Monty Python.
"La Papessa" si basa sul libro omonimo della scrittrice americana Donna Woolfolk Cross. Pubblicato nel 1996 dopo "sette anni di ricerche", racconta una favola con svolte grottesche degne dei Fratelli Grimm.
La storia si evolve intorno a Giovanna, una ragazza cresciuta nella Germania del IX secolo da un sacerdote-padre che si rifiutava di riconoscere le sue qualità intellettuali perché nella mentalità della Chiesa "le donne sono inferiori".
Questo giovedì Benedetto XVI ha ricevuto in udienza in Vaticano mons. Walter Mixa, Vescovo emerito di Augsburg ed ex Ordinario militare per la Repubblica Federale Tedesca, le cui dimissioni erano state accolte dal Papa nel maggio scorso sull'onda delle accuse di maltrattamenti sui minori che lo aveva investito.
Le accuse riguardavano, inizialmente, le violenze fisiche da lui compiute in una casa per bambini, nonché delle irregolarità nella gestione economica della casa a lui affidata quando era parroco di Schrobenhausen (negli anni Settanta e Ottanta). In seguito il presule venne anche accusato di abusi sessuali su minori compiuti quando era Vescovo di Eichstätt. Accuse rigettate dal Vescovo emerito di Augsburg.
Facendo riferimento alle vicende che hanno caratterizzato la vita del beato Antonio Rosmini, il cardinale Angelo Bagnasco ha spiegato che “la fede, la ragione, il cuore” sono la via per dialogare con la modernità e per superare gli ostacoli e le incomprensioni dettate dalla secolarizzazione.
Giovedì primo luglio, a Stresa, nel corso dell’omelia pronunciata durante la celebrazione della santa messa, per il 155° anniversario del “Dies Natalis” del beato Antonio Rosmini, il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana ha ricordato che “la via dell’incontro e del dialogo con la modernità, è ispirato da molte luci e aspirazioni comuni, ma che si è rivelato anche irto di ostacoli e precomprensioni non piccole e radicate”.
Questo giovedì mattina, con l'iscrizione di Benedetto XVI come primo partecipante, si sono aperte le iscrizioni alla Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) che si celebrerà a Madrid (Spagna) dal 16 al 21 agosto 2011. Il sistema è stato presentato nel corso di una conferenza stampa prima dell'apertura del periodo di iscrizione.
Monsignor César Franco, coordinatore generale e Vescovo ausiliare di Madrid, ha sottolineato che “la registrazione è importante perché vogliamo trattare bene i giovani, e per questo abbiamo bisogno di sapere in quanti verranno e quanti hanno bisogno di alloggio, vitto o spazi culturali per le proprie necessità”.
Ricevendo questo giovedì in udienza privata monsignor Angelo Amato, S.D.B., prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, Papa Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione a promulgare alcuni decreti.
Il primo di questi riguarda un miracolo attribuito all'intercessione del Beato Luigi Guanella, Sacerdote Fondatore della Congregazione dei Servi della Carità e dell'Istituto delle Figlie di Santa Maria della Provvidenza, nato a Fraciscio il 19 dicembre 1842 e morto a Como il 27 settembre 1915.
La Corte Suprema non ha rifiutato l’immunità alla Santa Sede e il Papa non dovrà comparire davanti a nessun tribunale: ad affermarlo è l’avvocato della Santa Sede negli Stati Uniti, Jeffrey Lena, che ha così replicato alle voci circolate negli ultimi giorni sulla stampa.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha deciso alcuni giorni fa di non esprimersi sull’appello presentato dalla Santa Sede al fine di bloccare un processo in corso a Portland, nell’Oregon, che vede imputato padre Andrew Ronan, dell’Ordine dei Frati Servi di Maria, e nel quale si accusa il Vaticano di aver trasferito il sacerdote, nonostante le accuse di abusi sessuali.
La Pave the Way Foundation (PTWF) ha annunciato la scoperta di documenti vaticani di grande importanza.
Gary Krupp, presidente della Fondazione, ha affermato che “nel perseguire la nostra missione di individuare ed eliminare gli ostacoli non teologici tra le religioni, abbiamo identificato il pontificato di Papa Pio XII come un periodo che ha un impatto negativo su più di un miliardo di persone. La PTWF ha intrapreso un progetto di recupero di documenti del periodo di guerra per diffondere quanti più documenti e testimonianze oculari possibili per portare alla luce la verità”.
“Finora abbiamo oltre 40.000 pagine di documenti, video di testimoni oculari e articoli sul nostro sito www.ptwf.org per aiutare gli storici a studiare questo periodo”.