La Chiesa cattolica celebra oggi la festa della Madonna del Rosario e tradizione consolidata, vuole che a mezzogiorno si reciti la tradizionale Supplica alla Madonna di Pompei. Di questa festa parliamo con il noto mariologo, sacerdote, professor Salvatore Perrella.
Durante la tredicesima apparizione di Lourdes, il 1 Marzo 1858, come di consueto Bernardetta iniziò a recitare il Rosario davanti all'Immacolata servendosi della corona dell'amica Paolina che tanto l' aveva pregata di farlo. Giunta però verso la fine, la SS.Vergine le chiese dove avesse la sua corona. La santa rispose di averla in tasca, la prese e la mostrò alla Madonna sollevandola e la SS. Vergine rispose: "Servitevi di quella».
Domani mattina decine di migliaia di fedeli, com’è tradizione da oltre un secolo, si raduneranno presso il Santuario della Madonna del Rosario di Pompei per la recita, a mezzogiorno, della Supplica a Maria. Quest’anno la Supplica sarà guidata dal cardinale Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma. La preghiera, scritta dal fondatore del Santuario, il Beato Bartolo Longo, nel 1883, affida a Maria, Regina delle Vittorie, i dolori e le speranze di tutta l’umanità. Sulla figura di questo Beato e del suo amore per la Madre di Dio ascoltiamo l’arcivescovo prelato di Pompei.
Nell'omelia che ha pronunciato questo venerdì nella Grotta di Lourdes durante la Messa d'apertura del XXIII Congresso Mondiale della Federazione Mondiale dei Medici Cattolici (FIAMC), il Cardinale Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, ha invitato i presenti a testimoniare “che Dio è amore”.
“Vi prego di testimoniare con coraggio il Vangelo dell’amore dinanzi al mondo di oggi, portando la speranza agli ammalati, ai sofferenti, ai disperati, a coloro che hanno sete di verità, di pace e di amore”, ha chiesto.
Non è facile essere un Vescovo “ufficiale” in Cina dopo il comunicato della Santa Sede del 25 marzo, segnala Eglises d'Asie (EDA), l'agenzia dell'istituto delle Missioni Estere di Parigi (MEP).
Interpellati dall'agenzia UCANews, vari Vescovi “ufficiali”, la cui qualità episcopale è riconosciuta sia da Roma che da Pechino, sostengono che l'applicazione di alcuni consigli espressi dalla Santa Sede in questa dichiarazione recente sulla Chiesa in Cina li ha posti in una posizione delicata.
Papa Benedetto XVI si è rivolto questo venerdì alle nuove reclute della Guardia Svizzera, che hanno giurato questo giovedì fedeltà alla Santa Sede, ribadendo loro il suo apprezzamento e la sua stima e chiamandole a vivere la cattolicità della Chiesa nella loro nuova missione.
Il Papa ha ricevuto le trenta nuove reclute e i loro familiari nella Sala Clementina insieme al resto della Guardia Svizzera Pontificia, e si è rivolto loro in tedesco, italiano e francese, le tre lingue ufficiali della Confederazione Elvetica.
La Coppa Italia passa il testimone alla “Clericus” Seminaristi in campo sabato per i quarti di finale
Redemptoris Mater-Gregoriana; Guanelliani-San Paolo, Mater Ecclesiae-Collegio Brasiliano, North American Martyrs-Sedes Sapientiae sono le quattro sfide calcistiche vaticane in programma sui campi dell’Oratorio San Pietro, che valgono le semifinali della Clericus Cup 2010
Lettera del vescovo di Da Nagn che protesta e chiede la liberazione dei fermati. Il governo smentisce l’attacco della polizia, ma ammette che il terreno del cimitero non è più utilizzabile, in quanto destinato a “zona residenziale”.
Cinque giovani avrebbero “profanato” uno stendardo contenente versetti tratti dal Corano. Per evitare il processo e tensioni fra cristiani e musulmani, essi hanno dovuto lasciare le abitazioni. Il 26 maggio la sentenza per Matha Bibi, 45enne madre di sei figli, accusata di aver diffamato il profeta Maometto. La donna rischia la condanna a morte.
Vescovo di Balasore racconta come i cristiani dell’Orissa hanno ripreso la loro missione e la loro presenza nella società, dopo le violenze e le uccisioni del 2008 e del 2009. Con la preoccupazione di rimarginare le ferite sociali e di raggiungere chi ha bruciato le chiese e tentato di uccidere i cristiani.
«Ti invitiamo a fare attenzione se ricevi offerte di servizi sessuali o di droga, che potrebbero essere offerte da vittime della tratta. Ti ricordiamo che la tratta di persone è riconosciuto come crimine internazionale». Con questo messaggio le suore della rete Thalita-Kum si rivolgono a coloro che raggiungeranno il Sudafrica per i prossimi mondiali di calcio (11 giugno-11 luglio 2010) e che potrebbero, volutamente o in modo ignaro, alimentare la schiavitù umana.
Ipazia, singolare figura di donna che si occupa di filosofia e di scienze, tenendo testa in modo autorevole ai leader culturali del suo tempo, e che incontra una morte tragica e cruenta a motivo delle sue idee e per avere osato, lei donna, mettersi sullo stesso piano degli uomini. Vi sono tutti gli elementi per fare di un personaggio del genere un simbolo, e non a caso a Ipazia sono stati dedicati libri, racconti, opere teatrali, anche da nomi illustri (come Mario Luzi col suo Libro di Ipazia). Ma qual è in realtà il rapporto tra l’Ipazia della storia e questa Ipazia idealizzata dalla letteratura e divulgata dai media?