La Pave the Way Foundation ha avviato un progetto di recupero di documenti per mostrare tutte le informazioni e le testimonianze possibili sul pontificato di Pio XII, il Papa della Seconda Guerra Mondiale, così da porre fine all’“impasse” accademica provocata dalla mancanza di informazioni pubbliche.
Nuove scoperte hanno portato alla luce documenti e testimonianze che mostrano chiaramente che il 16 ottobre 1943 fu la scelta del Papa di non denunciare pubblicamente l’arresto degli ebrei romani a salvare la vita di molti membri della comunità ebraica di Roma.
Nel corso del 2009 e fino a questo momento, in Indonesia numerose Chiese cristiane hanno subito minacce, revoche di permessi, attentati e incendi che hanno provocato ingenti danni.
Theophilus Bela, presidente del Forum di Comunicazione Cristiana di Jakarta e segretario generale della Commissione delle Religioni per la Pace dell’Indonesia, ha girato a ZENIT una lista non esaustiva delle chiese attaccate dall’anno scorso fino al maggio di quest’anno.
Yitshaq Laor, scrittore e critico letterario, ha scritto un articolo giornalistico sul nuovo libro di Evyatar Marienberg, “Catholicism Now” (“Cattolicesimo ora”), sul quotidiano Haaretz di venerdì 14 maggio.
Nell'articolo ha scritto: “Nel tradurre in ebraico, 'la decisione di utilizzare un termine anziché un altro è stata presa con serietà e nel modo più conforme possibile ai suggerimenti dei membri autorizzati della Chiesa cattolica di lingua ebraica'. Ho atteso fino alla fine del libro per sapere cosa fosse la Chiesa cattolica di lingua ebraica, un'entità menzionata in varie note a piè di pagina. Ed effettivamente esiste una cosa del genere”.
La casa editrice Rizzoli e il Centro Culturale di Milano in occasione della pubblicazione de “I messaggi di Medjugorje” a cura di Vincenzo Sansonetti, Ed. Rizzoli
venerdì 4 giugno 2010 alle ore 21,00
presso la Sala Verri di via Zebedia, 2 – Milano [MM1 Duomo – MM3 Missori]
organizzano la conferenza:
LE APPARIZIONI MARIANE NELLA VITA DELLA CHIESA
intervengono
Mons. Rino Fisichella, Rettore della Pontificia Università Lateranense
Vincenzo Sansonetti, giornalista e scrittore
coordina
Andrea Tornielli, giornalista e scrittore
ingresso gratuito.
L’avvenire delle nostre società poggia sull’incontro dei popoli: per questo gli Stati sono chiamati a condividere le responsabilità del crescente fenomeno immigratorio, riconoscendo la dignità di ogni persona, in un contesto in cui siano rispettati i diritti ma anche i doveri degli stranieri: è quanto ha detto il Papa alla plenaria del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti che si sta svolgendo in Vaticano sul tema della corresponsabilità degli Stati e degli organismi internazionali.
La Chiesa continui “ad offrire il suo contributo alla crescita sociale e morale dell’Italia”: è l’esortazione di Benedetto XVI ai partecipanti all’Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana ricevuti stamani in Vaticano. Il Papa si è soffermato sulla sfida educativa delle nuove generazioni e sulla crisi economica. Né ha mancato di riferirsi ai peccati compiuti da alcuni membri della Chiesa a cui, ha ribadito, bisogna rispondere con la penitenza e la purificazione. L’indirizzo d’omaggio è stato rivolto al Pontefice dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei.
Nell’“anno sacerdotale” che stiamo vivendo, mi capita di discutere sull’importanza del sacerdote nella comunità cristiana e umana, con un amico che mi dice: “Tu affermi che una morale laica, cioè senza Dio, non può esistere, perché è inutile appellarsi solo alla coscienza in quanto la coscienza personale può essere fallace. Però non puoi negare che esistono degli atei che sono esempi di moralità e insegnano una morale prescindendo dall’esistenza di Dio”. E’ un nodo da approfondire.