Circa 200 mila persone si sono radunate questa domenica a mezzogiorno, in piazza San Pietro, per manifestare la loro vicinanza e solidarietà a Benedetto XVI e ai sacerdoti, in questo momento difficile per la Chiesa dopo gli scandali per gli abusi sessuali commessi da alcuni membri del clero.
Il Papa, che nelle settimane scorse è stato al centro di duri attacchi da parte dei media, non ha utilizzato alcun tono vittimistico. “Il vero nemico da temere e da combattere – ha detto – è il peccato, il male spirituale, che a volte, purtroppo, contagia anche i membri della Chiesa”.
"Insieme con il Papa": è la scritta che stamani campeggiava su uno dei tanti striscioni portati dai fedeli in Piazza San Pietro. Una grande manifestazione d'affetto filiale a Benedetto XVI, come sottolinea il cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone.
Associazioni e movimenti hanno voluto esprimere affetto e sostegno a Benedetto XVI dopo lo scandalo dei preti pedofili, divenuti spesso un’occasione per infangare il ministero del papa e della Chiesa. “Noi cristiani non abbiamo paura del mondo… Dobbiamo invece temere il peccato… Le prove, che il Signore permette, ci spingano a maggiore radicalità e coerenza”.