Le nuove accuse del New York Times contro Benedetto XVI sono "mera speculazione", spiega la Santa Sede, confermando che il Papa è estraneo alla reintegrazione pastorale nell'Arcidiocesi di Monaco di un sacerdote condannato per atti di pedofilia.
Il quotidiano newyorkese ha ripreso questo venerdì in un articolo le informazioni pubblicate dal quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung in cui si accusava il Cardinale Joseph Ratzinger di aver assegnato quel sacerdote, conosciuto come "H.", all'assistenza pastorale in una parrocchia di Monaco senza alcun limite.
“Se ci sarà umiltà la Chiesa uscirà più splendente che mai da questa guerra!”. E' quanto ha affermato questo venerdì padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, in riferimento alle recenti strumentalizzazioni sui casi di abusi sessuali su minori.
Nel corso della terza predica di Quaresima, tenuta nella cappella Redemptoris Mater del Palazzo Apostolico, alla presenza di Benedetto XVI, il religioso cappuccino ha detto: “Cristo soffre più di noi per l'umiliazione dei suoi sacerdoti e l'afflizione della sua Chiesa; se la permette, è perché conosce il bene che da essa può scaturire, in vista di una maggiore purezza della sua Chiesa”.
La famiglia è fondamentale per la vita di una società sana, ha indicato Benedetto XVI questo giovedì ricevendo in Vaticano i Vescovi dei Paesi scandinavi in visita ad limina apostolorum.
"Uno dei messaggi più importanti che le persone delle terre nordiche devono ascoltare da voi è un monito a proposito della centralità della famiglia per la vita di una società sana", ha detto.
"Purtroppo - ha riconosciuto -, gli ultimi anni hanno assistito a un indebolimento dell'impegno per l'istituto del matrimonio e dell'idea cristiana di sessualità umana, che per tanto tempo è stata il fondamento di relazioni personali e sociali nella società europea".
La scelta di alcuni candidati espressione di una cultura politica in netto contrasto con il magistero Pontificio e con l’esistenza stessa della Chiesa Cattolica, ha suscitato un intenso dibattito tra le associazioni cattoliche e prese di posizioni da parte degli Episcopati regionali.
Appelli alla difesa della vita e della famiglia sono stati diffusi dal Movimento per la Vita e dal Forum delle Associazioni familiari.
Note relative alla difesa dei “valori non negoziabili” sono state pubblicate dalla Conferenza Episcopale dell’Emilia Romagna, dal Vicariato di Roma e dalla Conferenza Episcopale della Liguria.
Dinanzi ad una vera e propria pandemia che negli ultimi 30 anni ha ucciso oltre 25 milioni di persone, esponenti di varie religioni si sono impegnati pubblicamente ad «esercitare una leadership più forte, più visibile e concreta» nella lotta all'AIDS.
È accaduto a Den Dolder (Paesi Bassi), dove – per la prima volta al mondo – 40 dei più importanti leader cristiani, musulmani, ebrei, induisti e buddhisti si sono riuniti, dal 22 al 23 marzo, per discutere di HIV/AIDS.
Il passaggio biblico del giovane ricco (Lc 18, 18-27) è stato il tema centrale della celebrazione svoltasi questo giovedì in Piazza San Pietro per commemorare i 25 anni della Giornata Mondiale della Gioventù.
Papa Benedetto XVI, a differenza di quanto è solito fare in altri eventi, non aveva alcun discorso scritto. Ha voluto piuttosto rispondere alle domande poste da tre giovani, che alludevano al brano del giovane che chiede a Gesù cosa deve fare per ottenere la vita eterna.
Il Pontefice ha dichiarato che è importante "cercare di conoscere Dio, e così sappiamo che la mia vita non è per caso esistente. La mia vita è voluta da Dio dall'eternità".
Espressioni di solidarietà e sostegno giungono da più parti a Benedetto XVI, oggetto di una campagna mediatica mirante a gettare ombre sul suo passato o a screditarne l'impegno nel contrastare gli abusi sessuali compiuti da sacerdoti e religiosi.
Questo venerdì, al termine della loro Assemblea plenaria di primavera, svoltasi a Lourdes, i Vescovi francesi si rivolgono al Papa con una lettera etichettando come fatti “inammissibili” quelli utilizzati in “una campagna volta ad attaccare la vostra persona e la vostra missione al servizio del corpo ecclesiale”.
Un gruppo di studenti ha organizzato una marcia internazionale "per la vita" a Bruxelles questa domenica, 28 marzo, in occasione dei 20 anni della depenalizzazione dell'aborto in Belgio (aprile 1990).
Secondo un invito internazionale diffuso dagli organizzatori, oratori provenienti da vari Paesi europei prenderanno la parola in questo incontro, che inizierà alle 14.30 nella Piazza Reale della capitale belga.
Quasi alla fine del cammino quaresimale, si incontra la solennità dell' Annunciazione. Una tappa che ha nello stesso tempo significato mariano e contenuto cristologico. Dell' Annunciazione abbiamo chiesto un parere all' Arcivescovo Emerito di Lecce, Monsignor Francesco Cosmo Ruppi, grande " innamorato" della Madonna.
Come ormai noto, recentemente in Pakistan un cristiano " reo" di non volersi convertire all' Islam é stato barbaramente trucidato con efferata violenza. Di questo episodio abbiamo discusso col Vescovo emerito di Senigallia, Monsignor Oddo Fusi Pecci.
Certamente Vendola non ne sa nulla ed é colpa di qualche funzionario più papista del papa. Ma la sua manifestazione conclusiva della campagna elettorale a Bari é riuscita nella impresa di fare cambiare itinerario alla storica processione della Madonna Addolorata. Tante pie persone in attesa della celebre processione in corso Vittorio non hanno potuto assistere in quanto la centrale Piazza Prefettura era occupata dal comizio di Vendola e da spettacoli canori di scadente qualità e ovviamente da orde di gente con bottiglie di birra in mano.
Il rettore del seminario minore di S. Teresa, p. Thomas Philip, è accusato di essere coinvolto nel suicidio di un giovane studente indù; secondo i giudici, fomentati dalla destra nazionale, avrebbe anche tentato di convertirlo al cristianesimo. L’arcivescovo di Bhopal ad AsiaNews: “Una cospirazione contro le opere della Chiesa. Ma noi procediamo sul Calvario, pieni di fede”.
La testimonianza di p. Adriano Pelosin, che a Bangkok si occupa di bambini di strada, strappati alla prostituzione e alla schiavitù. Occorre la denuncia, ma anche la compassione per i colpevoli e le vittime degli abusi. È un momento di purificazione per la Chiesa e un esame di coscienza per il mondo: l’aborto, la povertà, la mortalità infantile per mancanza di cure sono altrettanti abusi davanti a cui il mondo ricco sembra indifferente.
Benedetto XVI ha affidato al Cardinale Camillo Ruini la preparazione delle meditazioni della Via Crucis del Venerdì Santo al Colosseo.
Come ogni anno, il Papa presiederà la Via Crucis, che verrà trasmessa dalle televisioni di tutto il mondo in diretta da Roma alle 21.15.
Sarà accompagnato dalla luce delle candele di migliaia di pellegrini, ai quali si rivolgerà al termine delle meditazioni.
Dio ha un progetto su ciascuno di noi. Non bisogna vivere la vita per se stessi ma come dono: è questo, in sintesi, quanto il Papa ha detto agli oltre 70mila giovani di Roma e del Lazio ma anche di altre parti di Italia, che si sono riuniti ieri sera in Piazza San Pietro in vista della Giornata mondiale della gioventù che quest’anno si svolgerà a livello diocesano la Domenica delle Palme, ma anche per il 25.mo anniversario della Gmg, promossa per la prima volta da Giovanni Paolo II a Roma nel 1985. E’ stata una grande festa con canti, testimonianze e l’ingresso in piazza della Croce delle Gmg e dell'icona di Maria Salus Populi Romani, accolta dalle fiaccole dei giovani.
Non c’è alcun “insabbiamento” da parte del Vaticano e da parte del papa (allora card. Ratzinger) sulle vicende di un prete pedofilo americano, inquisito dalla polizia negli anni ’70. L’O.R. sull’ “ignobile intento” di implicare e colpire il papa e i suoi collaboratori.
Per la pasqua 2010 padre Angelo del Favero ha scritto e pubblicato “Via crucis di Gesu’ nel grembo” (Editore Gibaudi), un agile volumetto di 80 pagine con 15 immagini da Elena Baldini e Sabrina Miglia.
Padre Angelo del Favero, cardiologo, nel 1978 ha co-fondato uno dei primi Centri di Aiuto alla Vita nei pressi del Duomo di Trento. E' diventato carmelitano nel 1987. E' stato ordinato sacerdote nel 1991 ed è stato Consigliere spirituale nel santuario di Tombetta, vicino a Verona. Attualmente si dedica alla spiritualità della vita nel convento Carmelitano di Bolzano, presso la parrocchia Madonna del Carmine. Su ZENIT cura la rubrica ‘Parola e Vita’.
Domenica delle Palme, 28 marzo 2010
di padre Angelo del Favero.
E' opinione comune diffusa dei mezzi di comunicazione di massa che la Chiesa cattolica non attiri più i giovani e che anzi sia destinata ad essere solo luogo per anziani contrari alla modernità.
Invece, come ha raccontato don Nicolò Anselmi, responsabile per la Conferenza episcopale italiana del Servizio nazionale della Pastorale giovanile, nell'intervista rilasciata a ZENIT, ci sono segni evidenti di una nuova primavera per la Chiesa.
"Risponde al vero e ne fui testimone e protagonista in quanto l' esorcismo lo facemmo assieme, era una ragazza di Spoleto, la posseduta": lo dice Monsignor Pietro Ottorino Alberti, Arcivescovo Emerito di Cagliari.Il fatto non é inedito, ma ora si arricchisce di qualche particolare .
"Il Papa ha fatto molto bene a scrivere quella lettera pastorale sulla pedofilia nel clero cattolico e a ribadire intransigenza sul peccato. Ha ribadito con forza il Magistero della Chiesa e se ne avvertiva il bisogno": lo afferma il Vescovo emerito di Oristano Pier Giuliano Tiddia.
“Alti funzionari vaticani – incluso il futuro papa Benedetto XVI – non sconsacrarono un prete che aveva molestato qualcosa come 200 ragazzi sordi, malgrado diversi vescovi americani avessero ripetutamente avvertito che la mancanza di una azione decisa in materia avrebbe potuto mettere in imbarazzo la Chiesa”. Così inizia l’articolo del New York Times oggi ripreso con grande evidenza dai media italiani. In realtà proprio l’intera documentazione pubblicata dal New York Times sul suo sito, smentisce questa lettura tendenziosa dei fatti riguardanti padre Lawrence Murphy, tra il 1950 e il 1974 cappellano in una scuola per sordi della diocesi di Milwaukee.