"Sa, io mi sono occupato del delicato tema della pedofilia da trenta anni ed oggi qualsiasi saputello ex magistrato spara giudizi": lo afferma don Fortunato Di Noto, il coraggioso e nobile parroco siciliano che da sempre si é battuto contro questa malapianta. "De Magistris vuole ascoltare come testimone il Papa? Una colossale fesseria, lo ribadisco, oggi anche chi magari nell' esercizio della sua professione ha violato i diritti umani, si erge a censore. Ma si occupino delle cose loro".
“Un’operaia silenziosa” così è stata definita Madre Agnese Tribbioli, fondatrice nel 1927 della Congregazione delle Pie Operaie di San Giuseppe, da suor Emanuela Vignozzi, Vicaria Generale della Congregazione e ospite ai microfoni di Tele Radio Padre Pio.
Di grande importanza fu l’opera di Madre Agnese a favore degli ebrei durante la Seconda Guerra mondiale, ai quali la Madre diede rifugio nella Casa generalizia dell’Istituto, salvandoli dai nazifascisti. Per la sua azione di difesa degli ebrei, il 15 settembre 2009, la Commissione esaminatrice dell’Istituto Yad Vashem di Gerusalemme ha stabilito che il nome di Madre Agnese Tribbioli fosse inserito nell’elenco dei “Giusti tra le nazioni”.
Occorre garantire l'occupazione, attraverso un sostegno finanziario all'impresa e una concertazione tra Governo e parti sociali, ma senza scadere nell'assistenzialismo. E' quanto ha detto il Segretario di Stato vaticano, il Cardinale Tarcisio Bertone, incontrandosi questo martedì con gli imprenditori nella sede romana di Confindustria.
L’arresto a Roma del fondatore di “Re Maya” Omar Danilo Speranza per abuso sessuale di bimbe di 10-12 anni e truffa aggravata dimostra come l'orrore degli abusi sia esteso, riconosce il sociologo torinese Massimo Introvigne, Direttore del CESNUR (Centro studi sulle nuove religioni).
“I cristiani riescono a vedere la bellezza di Gesù sofferente e sfigurato che ha accettato la morte perchè noi potessimo vivere”. Con queste parole monsignor Timothy Verdon ha dato inizio alla sua relazione su “Il Dio dei cristiani e la bellezza”.
Un intervento svolto presso la Basilica Cattedrale di Trieste il 10 marzo scorso nell’ambito degli Incontri quaresimali alla Cattedra di San Giusto.
La visita di Papa Benedetto XVI nel Regno Unito, programmata dal 16 al 19 settembre prossimi, è un'"opportunità senza precedenti" per rafforzare i legami tra Regno Unito e Santa Sede e il ruolo della fede nel creare forti comunità.
Lo riferisce un comunicato stampa che ricorda come il Governo britannico e i Vescovi cattolici di Scozia, Inghilterra e Galles lo abbiano dichiarato in una conferenza stampa congiunta esprimendo la propria soddisfazione per il viaggio.
Non ci sono le parole per descrivere la bellezza e l’attesa dell’incontro, per ogni incontro con la Madonna sempre ci prepariamo con la preghiera del Santo Rosario.
Pregando questa sera con voi il rosario e quando si avvicinano le 6 meno venti, io comincio a sentire la sua vicinanza nel mio cuore.
Anche questa sera, posso riferire che questa sera la Madonna è arrivata prima che io mi sono inginocchiato, è venuta molto felice e gioiosa ed è venuta con tre angeli.
Ha salutato tutti noi con il suo saluto materno, sia lodato Gesù cari figli miei.
Poi ha detto queste parole:
“Cari figli io desidero che anche voi oggi siate il mio fiore.
Innaffiate questo fiore con la preghiera,
innaffiate la vostra anima con la preghiera.
Desidero cari figli che pregate anche per tutti quei fiori che sono spenti appassiti e per tutte le anime che stanno morendo.
Pregate cari figli, pregate pregate ”
Chiara "Luce" Badano verrà beatificata il 25 settembre prossimo al Santuario del Divino Amore a Roma.
«NON CI SONO parole nel mondo per descrivere la bellezza dell’incontro con la Madonna. Ogni parola è povera». Ivan Dragicevic, veggente di Medjugorje, ha detto di aver avuto l’apparizione della Madonna a Nomadelfia. Come ogni giorno anche ieri verso le 17.40, Ivan ha potuto vederla, pregare e parlare con lei. Il contesto, però, non era quello di sempre. Nel teatro tenda di Nomadelfia, in una seconda tensostruttura e fuori sui prati si sono radunate 2.500 persone per prendere parte all’incontro organizzato dal gruppo di preghiera Regina della pace di Grosseto e dalla parrocchia del Santissimo Crocifisso, «con il permesso del vescovo». Un particolare pomeriggio di preghiera e spiritualità. Durante la recita collettiva del Rosario, tra il secondo e il terzo mistero glorioso, Ivan si è alzato e si è inginocchiato davanti alla statua della Madonna. Tutta la platea si è inginocchiata e stretta nella preghiera. Tra l’emozione di essere parte di un evento tanto straordinario e la concentrazione sulle proprie intenzioni, le sofferenze da cui voler essere sollevati, le richieste per una grazia. Nello schermo sistemato sopra l’altare, è apparso il viso di Ivan, le sue labbra che si muovono.
Cari amici,
vi ringrazio per tutte le implorazioni che avete fatto salire al Cielo per la nostra Caterina. Le vostre preziose preghiere arrivano al Cuore del Signore, perché pian piano, col tempo, abbiamo segni di speranza…
Vi chiedo un ultimo gesto di amicizia e di bontà: Caterina nei prossimi giorni dovrà fare degli esami di controllo, dunque chi vuole può unirsi a noi che la raccomandiamo – oltreché alla Santa Vergine – al suo sposo san Giuseppe che nei prossimi giorni festeggeremo.
Affinché a Caterina vada tutto bene ci affidiamo a Colui al quale, sulla terra, Dio affidò Suo Figlio e la Sua dolce Madre (naturalmente affidiamo insieme anche tutti i vostri malati e tutte le vostre intenzioni di preghiera).
Lo facciamo memori di quanto ci raccomandava Teresa d’Avila: “Qualunque grazia si domanda a san Giuseppe verrà certamente concessa. Chi vuol credere faccia la prova affinché si persuada”.
Molte sono le preghiere tradizionali a San Giuseppe: ricordo la preghiera del manto e la grande promessa. Qua sotto riporto quella più famosa. Grazie a tutti.
Vi abbraccio.
Antonio Socci
Asghar Ali Engineer punta il dito contro “alcuni imam”che fomentano odio e divisioni interconfessionali. Analizzando il Corano e la vita di Maometto, egli sottolinea la difesa della vita umana e il rispetto per le minoranze. E aggiunge: i musulmani devono riflettere “sui loro fallimenti” e ritornare ai “valori sanciti dal Corano”.
Nel messaggio per la prossima Giornata della gioventù, Benedetto XVI illustrando l’episodio evangelico del giovane ricco, invita ad andare controcorrente rispetto a una cultura che esalta la libertà senza valori e regole e a non lasciarsi abbattere dai molti problemi che pone la crisi.
Il nord est della Repubblica Democratica del Congo continua ad essere sconvolto da eccidi compiuti dai ribelli del sedicente Esercito di resistenza del signore (Lra), responsabile del saccheggio e della distruzione di interi villaggi. Secondo stime dell’Onu, almeno 1200 civili sono stai massacrati tra settembre 2008 e giugno 2009. Il silenzio mediatico e l’impotenza delle autorità governative fanno spesso da cornice a queste stragi perpetrate dal gruppo ribelle ugandese nonostante la presenza di 17 mila caschi blu dell’Onu nel Paese africano. Alessandro Gisotti ha raccolto la denuncia di mons. Fridolin Ambongo Besungu, vescovo della diocesi di Bokungu-Ikela e presidente della Commissione Giustizia e Pace della Conferenza episcopale congolese.
“La vostra età costituisce una grande ricchezza non solo per voi ma anche per gli altri, per la Chiesa e per il mondo”. Così, il Papa si rivolge ai giovani nel Messaggio per la 25.ma Giornata Mondiale della Gioventù che si celebrerà il prossimo 28 marzo, Domenica delle Palme. Si tratta della celebrazione a livello diocesano, che si alterna con il raduno mondiale dei giovani. Il prossimo è già fissato nell’agosto 2011 a Madrid.
Lo scandalo dei preti pedofili sta mettendo in difficoltà la Chiesa. Il culmine si è raggiunto quando il vescovo di Ratisbona, Mons. Gerhard Ludwig Müller, ha ammesso di essere a conoscenza di casi di abusi sessuali nel coro di Ratisbona diretto dal fratello del papa. Scattano le accuse alla Chiesa e al celibato dei preti. Come stanno le cose? «Su questi fatti si è innescato, a livello internazionale - dice Sandro Magister, vaticanista de L’Espresso - un fenomeno che li strumentalizza con un fine preciso: l’attacco frontale alla Chiesa cattolica, e in particolare al papa».
Una clinica di Londra, il Bridge center, specializzata in fecondazioni artificiali, ha deciso di mettere all’asta un ovulo – di provenienza selezionatissima e certificata, stando a quanto si apprende - per eludere la legge inglese che ne vieta la donazione.
Ma come? Con un metodo molto curioso e che non mancherà certo di far discutere aspramente: una vera e propria “lotteria degli ovuli”. La vincitrice di questo discutibile concorso potrà scegliere tra un parco di donatrici americane, attraverso schede che contengono le loro caratteristiche personali, razziali, genetiche e intellettive.
E’ evidente che è in atto una campagna scandalistica mondiale contro la Chiesa Cattolica. L’accanimento mediatico su alcuni vergognosi casi di pedofilia da parte di alcuni indegni membri del clero viene messo sulle prime pagine anche se i fatti sono successi oltre 50 anni fa ed i protagonisti sono belli e sepolti da gran tempo! Il turpe fenomeno della pedofilia riguarda molto di più il mondo laico delle famiglie, delle scuole statali o delle associazioni sportive che il mondo ecclesiale. Inoltre la pedofilia riguarda tutte le religioni dai testimoni di Geova ai mormoni ai mussulmani agli ebrei, ecc… Probabilmente la più bassa percentuale di pedofili si trova proprio tra le file del clero cattolico!