MaM
Messaggio del 16 novembre 1981:Satana tenta di imporvi il suo potere. Non lo permettete. Rimanete saldi nella fede, digiunate e pregate. Io sarò sempre accanto a voi, a ogni vostro passo.

Notizie dai giornali cattolici



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Torturata per il no alle nozze della figlia di 7 anni – Legata a un albero, colpita con un’ascia e assalita dai cani. E’ accaduto a una donna Pakistana per essersi opposta al matrimonio di sua figlia, una bimba di soli 7 anni. La notizia sta facendo in queste ore il giro del mondo: il fatto sarebbe accaduto alcuni giorni fa nella zona di Sukkur, nei pressi di Isalmabad. Fonti britanniche riportano che tutto sarebbe cominciato quando la donna il marito si sono sentiti chiedere insistentemente la mano della bambina, di soli 7 anni. La donna si è opposta, scatenando l’ira della famiglia, che dopo aver estromesso il marito, si è vendicata sulla donna.
Il “Fenomeno” di Chiara Luce Badano non si è certamente “spento” dopo l’evento di fine estate. Ancora ieri a Sassello, è giunto un gruppo di francesi che ha visitato la dimora della Beata e il cimitero del paese dove è sepolta. Il 26 settembre scorso, a Roma Chiara Luce Badano è stata beatificata; nata e cresciuta a Sassello dove è morta nel 1990, quando non aveva ancora compiuto 19 anni. La sua giovane esistenza è stata stroncata da un tumore alle ossa che ha trasformato l'ultimo anno della sua vita in un autentico martirio.
La festa per la beatificazione di Chiara Luce Badano, nelle parole di due giovani giornaliste. Una gen, una giovane dei Focolari, diventa modello per tanti.
I leader delle confessioni cristiane in Terrasanta nel loro messaggio di Natale chiedono alla comunità internazionale un impegno alla pace, perché troppe persone vivono “sotto la minaccia della violenza e della persecuzione politica”. La religione ha un ruolo nel portare speranza e pace. Il lavoro di cristiani, ebrei e musulmani nel Council of Religious Institutions of the Holy Land.
Il Papa oggi all’udienza generale ha presentato la figura di santa Caterina da Bologna, “donna di vasta cultura, ma molto umile; dedita alla preghiera, ma sempre pronta a servire; generosa nel sacrificio, ma colma di gioia nell’accogliere con Cristo la croce”. Santa Caterina – ha ricordato il Papa – “nasce a Bologna l'8 settembre 1413, primogenita di Benvenuta Mammolini e di Giovanni de’ Vigri, patrizio ferrarese ricco e colto, Dottore in Legge e pubblico Lettore a Padova, dove svolgeva attività diplomatica per Niccolò III d'Este, marchese di Ferrara. Le notizie sull’infanzia e la fanciullezza di Caterina sono scarse e non tutte sicure.
Nel weekend precedente al Natale, la BBC aveva mandato in onda uno sceneggiato sulla natività. Nulla di strano, direte voi. Tuttavia, la stranezza risiede nell’insultante caricatura delle figure di San Giuseppe e della Santa Madre di Dio. È stato per renderle più realistiche e contemporanee, si sono giustificati i produttori e i commentatori sui quotidiani inglesi del 20 dicembre scorso, ma San Giuseppe era un poco di buono e la Madonna una teenager disponibilissima nel provare esperienze sessuali.
Un sopralluogo nel centro di Jos, la città della Nigeria dove i cristiani sono stati braccati in chiesa dai musulmani proprio la vigilia di Natale. A condurre in esclusiva Ilsussidiario.net nel cuore di uno dei luoghi simbolo della persecuzione anti-cristiana è l’arcivescovo di Jos, Ignatius Kaigama, raggiunto telefonicamente proprio mentre visitava il centro della città devastato dagli attacchi alle chiese. Dopo tre giorni passati nascosto in casa per la paura di essere ucciso dagli estremisti islamici, ieri Kaigama è uscito per la prima volta recandosi in ospedale dove ha incontrato i feriti degli attentati degli estremisti islamici di Boko Haram. E sempre ieri si è saputo che le vittime degli attacchi della vigilia di Natale sono state in tutto 86.