“Le vittime immolate dalla ferocia di Erode”, che rendono testimonianza a Cristo “non con le Parole, ma con il sangue”, ci ricordano che “il martirio è dono gratuito del Signore” e ricordano anche “l'eminente dignità dei bambini nella Chiesa”. Sono queste alcune parole del Messale Romano con le quali la liturgia di oggi celebra la memoria degli Innocenti Martiri, fatti uccidere dal re Erode che intendeva colpire Gesù Bambino. In questo servizio, Alessandro De Carolis ripropone alcune considerazioni di Benedetto XVI sul tema dell’infanzia e della sua protezione.
Cinque viaggi internazionali, quattro visite pastorali in Italia, un’Esortazione apostolica, un Concistoro e un sinodo, 45 udienze generali con quella di domani, un libro intervista. Sono alcuni dei numeri che hanno caratterizzato il 2010 di Benedetto XVI. Un anno, ha riconosciuto il Papa nel discorso alla Curia Romana, segnato dallo scandalo degli abusi da parte di membri del clero. Proprio da questa dolorosa vicenda, muove la riflessione del direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, che in questa intervista di Alessandro Gisotti si sofferma sui passaggi salienti del 2010 del Papa.
Cristiani perseguitati in cima ai pensieri del papa Benedetto XVI, che durante la benedizione Urbi et Orbi di Natale e l’Angelus di Santo Stefano è tornato ripetutamente sulla loro sorte. Ricordando a tutti che «il nostro mondo continua a essere segnato dalla violenza, specialmente contro i discepoli di Cristo». Un appello che non a caso è arrivato a poche ore dall’assalto a una chiesa cattolica delle Filippine, gli attacchi ad alcune parrocchie cristiane in Nigeria e l’attentato kamikaze in Pakistan.
«Il piano sul fine vita di Obama è un modo con cui il governo americano dal primo gennaio taglierà la spesa pubblica per la sanità rendendo difficile l’accesso alle cure per i malati terminali. E se non ci potranno essere costrizioni in termini assoluti, il decreto apre le porte a campagne pubblicitarie dell’amministrazione Usa per convincere i pazienti a staccare la spina». Ad affermarlo è Massimo Gaggi, corrispondente da New York del Corriere della Sera, intervistato in esclusiva da Ilsussidiario.net.