MaM
Messaggio del 25 maggio 1992:Cari figli, anche oggi vi invito di nuovo alla preghiera perché attraverso la preghiera vi avviciniate di più a Dio. Io sono con voi e desidero condurvi tutti sulla via della salvezza che Gesù vi dà. Di giorno in giorno vi sono sempre più vicina, anche se non siete coscienti e non volete riconoscere che con la preghiera siete poco legati a me. Quando vengono le prove e i problemi, allora dite:'Dio! Madre! Dove siete?'. Io aspetto solo che voi mi diate il vostro sì per porgerlo a Gesù, affinché Egli vi ricolmi della sua grazia. Perciò accettate ancora una volta il mio invito a cominciare di nuovo a pregare finché la preghiera diventerà per voi gioia; allora scoprirete che Dio è onnipotente nella vostra vita quotidiana. Io sono con voi e vi aspetto. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Notizie dai giornali cattolici



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La sopravvivenza di alcune Diocesi cattoliche dipende dalla misericordia dei fedeli di tutto il mondo. Lo ha affermato il Vescovo Antonios Aziz Mina di Guizeh (Egitto), che ha sottolineato l'oppressione e la povertà sofferte dai suoi fedeli confessando la loro difficile situazione all'associazione caritativa cattolica Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS).
Altissime cariche istituzionali del nostro Paese hanno esternato l’idea di un’Italia multietnica, ribadendo convinti che il multiculturalismo rappresenti l’inestimabile ricchezza di una grande nazione. Chi ha osato dissentire è stato immediatamente bollato come becero xenofobo. Su questo argomento si sono arrovellati fior di pensatori da Jürgen Habermas a Giovanni Sartori e certo il tema non può essere liquidato con poche battute. Ma anche per tale fenomeno vale l’insegnamento dato da don Luigi Giussani: per un’indagine seria su qualsiasi avvenimento occorre realismo, ovvero la necessità di non privilegiare uno schema mentale rispetto all’osservazione della realtà.
Aumentano vertiginosamente i divorzi in Italia, passando, secondo l’ultimo sondaggio Istat, da 47.036 divorzi nel 2005 a 61.153 nel 2006. Cifre sbalorditive, dunque, indicative di una terribile tendenza sociale che sembra aver smarrito parzialmente, per non dire del tutto, il concetto di famiglia, la completa dedizione all’amore coniugale, l’apertura al dialogo e il senso stesso della vita, fatta anche di sacrifici e compromessi nel sacro vincolo del matrimonio.
Nell´ambito del pellegrinaggio nazionale della Madonna di Fatima in Italia (aprile-setembre 2009), la venerata Immagine della Madonna Pellegrina serà nella Basílica Vaticana, sabato 20 giugno 2009. È un’iniziativa programmata dalla Conferenza Episcopale Italiana (CEI) per vivere un momento di memoria al fine di ricordare il 50º annniversario della consacrazione dell´Italia al Cuore Immacolato di Maria, in concomitanza con la festa che quest’anno cade si celebra il 20 Giugno. La Madonna Pellegrina verrà accolta in Piazza San Pietro, farà il suo ingresso in Basilica e intronizzata presso l´Altare della Confessione. Seguirà la recita del Santo Rosario e alle 10:30 solenne Concelebrazione presieduta da Sua Em.za Reverendissima il Sig. Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della CEI con la presenza degli Ecc.mi Vescovi italiani.
Hiroshima e Nagasaki frutto dell’uomo moderno che come Prometeo, strappa il fuoco agli dei per dimostrarsi “adulto”, ma rischia di compiere opere contro la vita e l’umanità. È urgente un’ecologia non solo verso la natura, ma anche contro i veleni che inquinano lo spirito. Occorre una Chiesa “meno affannata” nelle attività e più dedita alla preghiera perché sia “prolungamento” dell’opera di Cristo.