Medjugorie? Non è per nulla inganno e in quel posto avvengono conversioni, dunque frutti buoni”, lo afferma Padre Stefano De Fiores, insigne mariologo.
L'impegno di Benedetto XVI nell'applicazione del Concilio Vaticano II non cambia per il fatto di aver revocate le scomuniche a quattro Vescovi consacrati da monsignor Marcel Lefebvre nel 1988, spiega il quotidiano della Santa Sede constatando la creazione di un “caso mediatico”.
No all’utilizzo della pillola abortiva Ru486, no ai tentativi di legalizzare l’eutanasia. Così il Cardinale Angelo Bagnasco ha risposto ai tentativi di far passare in Italia l’utilizzo della pillola abortiva e la pratica di togliere l’alimentazione e l’idratazione alle persone che si trovano nelle stesse condizioni di Eluana Englaro.
E' stato appena pubblicato un libro che potrebbe trasformarsi nella risposta a chi si pone domande sull'Opus Dei dopo aver letto il romanzo o aver visto il film “Il Codice da Vinci”.
Il Segetario Generale di Caritas Internationalis, Lesley-Anne Knight, parteciperà al Forum Economico Mondiale in programma a Davos (Svizzera) per portare un messaggio fondamentale: in questo momento di crisi, i poveri non devono essere dimenticati.
Monsignor Manuel Musallam, l'unico sacerdote cattolico di Gaza, non smette di ricordare al mondo la situazione della popolazione locale, “sotto assedio per 22 giorni”, e sottolinea l'enorme compito di ricostruire una comunità devastata.
Papa Benedetto XVI ha ricevuto sabato scorso in Vaticano i Vescovi della Chiesa caldea, guidati dal Patriarca Emmanuel III Delly, e li ha esortati a “continuare a dare una coraggiosa testimonianza” tra le difficoltà, soprattutto in Iraq.
Nel corso della prolusione, svolta a Roma questo lunedì, in apertura del Consiglio Episcopale Permanente, il Cardinale Angelo Bagnasco ha spiegato di essere particolarmente vicino ai fratelli ebrei, ma ha respinto ogni tentativo di strumentalizzazione.
La Superiora generale delle Missionarie della carità ha ricevuto l’ambito riconoscimento per l’opera a favore dei poveri e per la pace nel Paese. È la seconda più alta onorificenza civile dell’India. Suor Nirmala dedica il premio ai poveri e invita a “costruire una civiltà basata sull’amore”.
Capi musulmani ne cercano la distruzione e hanno intentato un processo contro il monastero, accusato di proselitismo. Centro spirituale e culturale dei siro-ortodossi, si usa ancora l’aramaico antico, la lingua parlata da Gesù. Negli anni ’60 vivevano a Tur Abdin almeno 130 mila siriaci. Oggi sono soltanto 3 mila. Per la difesa di questa minoranza, la comunità spera in un richiamo dell’Unione europea verso Ankara.
Obama ha rilanciato una politica di «imperialismo culturale». E’ quanto afferma in un’intervista Steve W. Mosher, presidente del Population Research Institute, commentando la decisione del neo-presidente americano di ripristinare i fondi per le organizzazioni che diffondono l’aborto nel mondo. «Ad oggi 130 paesi nel mondo vietano l’aborto o lo ammettono solo in circostanze molto ristrette». Finanziare organizzazioni americane come l’IPPF (International Planned Parenthood Federation) o agenzie come l’Unfpa (il Fondo Onu per la popolazione), è una forma di imperialismo culturale, perché queste organizzazioni «sfidano la sovranità nazionale degli Stati facendo lobby per la legalizzazione dove l’aborto non è ancora ammesso e realizzando quanti più aborti possibili forzando le leggi locali». «Obama – dice ancora Mosher – vuole dunque finanziare con i dollari delle tasse di tutti gli americani, organizzazioni internazionali che volontariamente infrangono le leggi della maggior parte degli stati del mondo».
Steve Mosher è stato il primo giornalista nel mondo, all’inizio degli anni ’80, a documentare le atrocità commesse dal regime cinese nell’applicazione della «politica del figlio unico» e un suo dettagliato rapporto sul coinvolgimento diretto dell’Unfpa e dell’Ippf nella pratica degli aborti e delle sterilizzazioni forzate, sempre in Cina, è stato alla base della decisione di George W. Bush di sospendere il finanziamento di queste organizzazioni che Obama ha ora ripristinato.