MaM
Messaggio del 2 maggio 2008:Cari figli ! Per la volontà di Dio sono qui con voi in questo luogo. Desidero che apriate i vostri cuori e che mi riceviate come Madre. Io con il mio amore vi insegnerò la semplicità della vita e la ricchezza della Misericordia e vi guiderò a mio Figlio. La strada verso Lui può essere difficile e dolorosa, ma non abbiate paura; io sarò con voi. Le mie mani vi sosterranno fino alla fine, fino alla gioia eterna e perciò non abbiate paura di aprirvi a me. Vi ringrazio. Pregate per i sacerdoti. Mio Figlio ve li ha donati.

Notizie dai giornali cattolici



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“Illustre figlia di Israele e, allo stesso tempo, figlia del Carmelo”: così Giovanni Paolo II definì Santa Teresa Benedetta della Croce, di cui oggi la Chiesa celebra la memoria liturgica. Patrona d’Europa insieme a Santa Brigida e Santa Caterina da Siena, Edith Stein era ebrea di nascita, ma dopo un lungo cammino di ricerca scelse di convertirsi al cristianesimo. Diceva: “Chi cerca la verità cerca Dio, che lo sappia o no”.
Ieri la Sala Stampa vaticana ha pubblicato il testo integrale del lungo dialogo del Papa con il clero, svoltosi mercoledì scorso nella Cattedrale di Bressanone. Benedetto XVI ha risposto a sei domande. Di quattro risposte abbiamo già informato: oggi diamo conto delle ultime due.
Il Papa, che oggi riceverà la cittadinanza onoraria di Bressanone, segue con grande preoccupazione le drammatiche notizie sulla crisi tra Russia e Georgia. Ascoltiamo il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi.
In Italia, la figura e l’opera di Christopher Dawson restano — ancora oggi — poco conosciuti, certamente assai meno di quanto meriterebbero. La pubblicazione, dunque, in lingua italiana, per la prima volta, del suo La religione e lo Stato moderno costituisce evento di sicura rilevanza.
Il sacerdote, per celebrare con arte il servizio liturgico, non deve ricorrere ad accorgimenti mondani ma concentrarsi sulla verità dell'eucaristia. L'Ordinamento generale del messale romano stabilisce: "Anche il presbitero...quando celebra l'eucaristia, deve servire Dio e il popolo con dignità e umiltà, e, nel modo di comportarsi e di pronunziare le parole divine, deve far percepire ai fedeli la presenza viva di Cristo".