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Messaggio del 31 gennaio 1984:«Quando pregate non pensate a nient’altro se non a quello per cui pregate. Così la vostra preghiera sarà migliore».

Notizie dai giornali cattolici



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Un itinerario di fede e di speranza capace di portare la pace nei cuori: è questa una delle realtà presenti nel pellegrinaggio che sta compiendo la diocesi di Roma a Lourdes e che si concluderà il prossimo 30 agosto. Il cammino spirituale diventa quest’anno, in occasione del 150.mo anniversario delle apparizioni della Madonna, un momento importante di riflessione ma anche di preghiera e raccoglimento.
Ancora violenze contro i cristiani nello Stato indiano dell’Orissa, dove si allarga il fronte delle rivolte compiute da radicali indù. Il bilancio delle vittime, ancora provvisorio, è salito ad 11 morti. Il governo ha decretato il coprifuoco in diverse città e sono state schierate anche truppe antisommossa. Ma gli attacchi non si fermano. Per protestare contro queste continue violenze venerdì prossimo resteranno chiuse le scuole cattoliche. E’ stata anche indetta per il 7 settembre una giornata di preghiera e digiuno. La comunità cristiana, intanto, teme che la situazione possa degenerare e chiede un’adeguata cornice di sicurezza.
Rispettare la sacralità della vita umana, impegnandosi a ristabilire l’armonia e la convivenza pacifica: all’udienza generale, Benedetto XVI ha levato un accorato appello contro le violenze nello Stato indiano dell’Orissa, che stanno duramente provando la comunità cristiana. Le parole del Pontefice sulla situazione in India sono giunte al termine di una catechesi dedicata alla vita di San Paolo. Quella di oggi è la prima udienza generale in Vaticano dal 2 luglio scorso. Benedetto XVI ha ripreso il filo proprio da quell’udienza, che – nel contesto dell’Anno Paolino - ha inaugurato un ciclo di catechesi sulla figura dell’Apostolo delle Genti.
Il candidato democratico alle presidenziali USA, Barack Obama, ha scelto il suo vice: il cattolico Joe Biden. Il problema è che Biden, come molti altri “cattolici” di area democratica, propugna il diritto d’aborto. Negli Stati Uniti sta divampando la polemica e mons. Charles J. Caput, arcivescovo di Denver, la città in cui il partito democratico ha lanciato ufficialmente Obama e Biden come candidati alle presidenziali, intervistato dall'Associated Press, ha affermato che l'appoggio dato da Biden al cosiddetto "diritto" d'aborto è una grave colpa pubblica. E ha aggiunto: "Penso quindi che per coerenza egli si debba astenere dal presentarsi a ricevere la comunione". Mons. Saltarelli, vescovo della diocesi a cui Biden appartiene, ha affermato a sua volta che, anche qualora diventasse Vice Presidente degli Stati Uniti, non gli permetterebbe di tenere conferenze nelle scuole cattoliche poiché, pur dichiarandosi contrario all’aborto, afferma che non imporrà agli altri la sua fede, appoggiando di fatto il diritto d’aborto. Anche mons. Burke, arcivescovo emerito di Saint Louis, chiamato da poco a lavorare in Vaticano come nuovo prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, dà man forte ai vescovi degli Stati Uniti ribadendo che è diritto del ministro di rifiutarsi a dare la Santa Comunione a chi persiste nel peccato grave e pubblico…