Coniugare “l’intransigentissima verità con la tollerantissima carità”, ecco il cardinal Siri…
La parola di Dio “ha un volto, è persona, Cristo”, ha affermato Benedetto XVI nella meditazione che ha tenuto questo lunedì mattina in apertura dei lavori della XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.
La Verna nella storia dell’Ordine minoritico è stato un continuo richiamo alla vita contemplativa e presto accanto alla cappella della stimmatizzazione di san Francesco sorse il Romitorio delle Stimmate.
Il 1° ottobre, i Presidenti degli episcopati europei hanno eletto il sacerdote portoghese Duarte Nuno Queiroz de Barros da Cunha nuovo Segretario Generale del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa (CCEE) per un mandato quinquennale.
A pochi minuti dal suo inizio, questo lunedì mattina, il Sinodo ha subito lanciato una proposta importante: la richiesta al Papa di scrivere un'Enciclica sull'interpretazione della Sacra Scrittura.
La Parola non può ridursi unicamente a quanto è scritto nella Bibbia. E' questa la spiegazione con cui è iniziato questo lunedì il dibattito nell'assemblea del Sinodo dei Vescovi.
Benedetto XVI ha scritto personalmente un messaggio al Patriarca di Mosca, Alessio II, in cui esprime l'importanza di “accelerare il cammino verso la piena unità di tutti i discepoli di Cristo”.
E' stato beatificato questo sabato nella cattedrale di San Giusto a Trieste il sacerdote istriano don Francesco Giovanni Bonifacio, ucciso in odio alla fede dai miliziani di Tito nel 1946. Aveva 34 anni e venne gettato in una foiba, ma perdonò i suoi assassini.
In occasione del Sinodo dei Vescovi e in coincidenza con l’Anno Paolino, la Basilica romana di S. Croce in Gerusalemme ospita da questa sera “La Bibbia giorno e notte”, l’iniziativa di lettura biblica integrale e continuata che si concluderà sabato prossimo. Rai Educational trasmetterà integralmente l’iniziativa. Ad iniziare, questa sera dagli schermi di Rai Uno, la proclamazione del testo sacro è stato un lettore d’eccezione: il Papa.
L’uomo del nostro tempo non elimini Dio dal proprio orizzonte: l’esortazione del Papa alla Messa a San Paolo fuori le Mura per l’apertura del Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio. All’Angelus, in Piazza San Pietro, l’invito alle famiglie a leggere la Bibbia.
Benedetto XVI aprendo l’assemblea de Sinodo condanna qualla “cultura moderna” che fa dell’uomo “l’unico artefice del proprio destino, il proprietario assoluto del mondo”, ma, invece di ottenere la felicità, la cronaca mostra che così “si estendano l’arbitrio del potere, gli interessi egoistici, l’ingiustizia e lo sfruttamento, la violenza in ogni sua espressione”.