Sono migliaia i pullman che si stanno preparando per giungere a Roma il 12 maggio in occasione del Family Day, la manifestazione nazionale indetta dal Forum delle associazioni familiari (http://www.forumfamiglie.org/homepagespeciale.php) per “la tutela e la promozione della famiglia” in opposizione ai DICO e a tutti i tentativi dei “indebolire la famiglia sul piano sociale, culturale e legislativo”.
Le voci dei responsabili delle Associazioni e dei Movimenti cattolici.
Nuovi documenti smontano la tesi di un arcivescovo di Milano favorevole, nei primi anni Sessanta, all’apertura a sinistra della Dc. Parla la ricercatrice Eliana Versace: «Le lettere e gli appunti privati mostrano invece una radicale opposizione al centrosinistra. Non una scelta tattica, ma una precisa posizione ideale: per lui cattolicesimo e marxismo erano incompatibili».
Per oltre 50 anni dopo la seconda guerra mondiale le vittime delle foibe sono state dimenticate. Migliaia di civili italiani uccisi dal partigiani comunisti jugoslavi del maresciallo Tito. E Togliatti scelse di stare «dalla parte non italiana».
Domenica 17 giugno Benedetto XVI visiterà Assisi, la città del Santo fondatore dei Francescani, ricorda il calendario delle celebrazioni presiedute da Benedetto XVI a maggio e giugno.
Per essere profetesse del tempo attuale, le religiose devono coltivare un’intima relazione di amicizia con Dio, ha affermato Benedetto XVI.
Il prossimo 3 giugno, domenica della Santissima Trinità, la Chiesa cattolica avrà quattro nuovi santi che saranno canonizzati da Benedetto XVI in piazza San Pietro in Vaticano.
Domenica 13 maggio è la festa della Madonna di Fatima, quest’anno 90° anniversario della prima apparizione. Fatima è probabilmente la più grande e clamorosa apparizione pubblica in duemila anni di storia cristiana. Per tutto ciò che riguarda il messaggio della Madonna all’umanità e alla Chiesa, rimando al mio libro (“Il quarto segreto di Fatima”). Qui vorrei però sottolineare un aspetto a cui non facciamo molta attenzione. La Madonna spiegò ai tre bambini (il suo esercito è fatto di piccoli e semplici) che loro, nella loro apparente debolezza e impotenza, potevano addirittura far finire la guerra, la Prima guerra mondiale in corso.