MaM
Messaggio del 2 maggio 2019:Cari figli, con materno amore vi invito affinché con cuore puro ed aperto, con totale fiducia, rispondiate al grande amore di mio Figlio. Io conosco la grandezza del suo amore, io ho portato lui dentro di me, l’Ostia in cuore, la Luce e l’Amore del mondo. Figli miei, anche il mio rivolgermi a voi è un segno dell’amore e della tenerezza del Padre Celeste, un grande sorriso ricolmo dell’amore di mio Figlio, una chiamata alla vita eterna. Il Sangue di mio Figlio è stato versato per voi per amore. Quel Sangue prezioso è per la vostra salvezza, per la vita eterna. Il Padre Celeste ha creato l’uomo per la felicità eterna. Non è possibile che moriate, voi che conoscete l’amore di mio Figlio, voi che lo seguite. La vita ha vinto: mio Figlio è vivo! Perciò, figli miei, apostoli del mio amore, la preghiera vi mostri la strada, il modo di diffondere l’amore di mio Figlio nella forma più eccelsa. Figli miei, anche quando cercate di vivere le parole di mio Figlio, voi pregate. Quando amate le persone che incontrate, diffondete l’amore di mio Figlio. L’amore è quello che apre le porte del Paradiso. Figli miei, sin dall’inizio ho pregato per la Chiesa. Perciò invito anche voi, apostoli del mio amore, a pregare per la Chiesa ed i suoi ministri, per coloro che mio Figlio ha chiamato. Vi ringrazio!

Commento al Messaggio del 25 novembre 2002

Commento del messaggio del 25 novembre 2002

Cari figli, vi invito anche oggi alla conversione. Aprite il vostro cuore a Dio, figlioli, attraverso la santa confessione e preparate la vostra anima affinché il piccolo Gesù possa nuovamente nascere nel vostro cuore. Permettetegli di trasformarvi e di condurvi sulla strada della pace e della gioia. Figlioli, decidetevi per la preghiera. In modo particolare adesso, in questo tempo di grazia, che il vostro cuore aneli alla preghiera. Io vi sono vicina e intercedo davanti a Dio per tutti voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.


Nel messaggio di ottobre la Madonna ci invitava alla preghiera come in tutti i messaggi. Ci parlava anche della preghiera come un mezzo forte attraverso il quale Dio può fare i miracoli nella vita di ognuno che si affida e crede. La preghiera ci apre anche gli occhi per vedere meglio, gli occhi del cuore, con i quali dobbiamo guardare la vita degli altri. Invece, il primo invito di questo messaggio della Madonna, è un invito alla conversione. Le sue parole sono rivolte ad ogni uomo, ad ogni cuore che vuole sentire, che desidera sentire e ascoltare quello che dice la Madre. Ci invita alla conversione oggi, come in tutti i giorni passati lungo questi oltre 21 anni. Nelle sue parole risuonano le parole di San Giovanni Battista quando diceva: “Convertitevi perché il Regno dei cieli è vicino… preparate la via del Signore” (Mt. 3,2-3). Attraverso Maria anche a noi oggi viene il tempo di grazia nel quale il Regno dei cieli vuole abitare in ogni cuore. Attraverso Maria a noi è venuto il salvatore Gesù Cristo, che vuole nascere anche quest’anno nei nostri cuori. La conversione significa cambiamento di strada, di mentalità, cambiamento delle abitudini e dei comportamenti sbagliati e peccaminosi. Tutti conosciamo come è difficile cambiarci, ma è possibile. Ogni cambiamento esige da noi soprattutto una conversione, una continua veglia, perseveranza, continua lotta; cadute ma anche piccole vittorie su noi stessi, ogni giorno. Gesù ci parla della strada dura e stretta che ci porta alla vita e dice che sono pochi quelli che scelgono questa strada. Gesù desidera dirci che su questa strada cadremo, ci alzeremo, suderemo, ma anche ci dice: “Beati quelli che persevereranno fino alla fine”. La vita è una lotta. Un detto dice: “Chi non vuol lottare è meglio che non viva”. Anche il sofferente Giobbe nell’Antico Testamento dice che la vita dell’uomo è una lotta. La Madre Maria ha passato la stessa strada sulla quale noi camminiamo; è stata in questa valle di lacrime, conosce bene tutte le nostre domande, tribolazioni, sofferenze. Ma la Madre Maria sapeva morire a se stessa e rinnegare se stessa, affinchè Dio potesse vivere in Lei. La sua glorificazione in cielo ci dice che non ha sbagliato, ci dice che ha percorso la strada giusta. Quando la Madre Maria ha incontrato Dio attraverso l’angelo Gabriele, non gli ha detto: “Ho capito cosa tu mi dici”, ma ha detto: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” (Lc. 1,38). Non possiamo e non dobbiamo capire tutto, ma quello che è importante è la nostra fiducia in Dio. Importante è la fede della Madonna; la fede che poteva dire “Sono la serva del Signore”. Importante per noi è anche avere la fiducia nelle parole della Madonna che viene e ci parla oggi in questo semplice messaggio, nel quale con il nostro cuore tocchiamo il cuore della Madre. La conversione è opera di Dio in noi, è l’opera che Lui fa in me se io glieLo permetto, se Gli apro il cuore. Non posso convertire me stesso e tantomeno posso convertire l’altro; quello che posso fare è desiderare, cercare, anelare con tutte le forze e capacità che Dio mi ha dato. Il problema non è la nostra lontananza da Dio, ma il problema è la nostra tiepidezza, indifferenza, mancanza della nostra volontà di avvicinarci a Dio, di amarLo e conoscerLo. “Dio si dona a quelli che lo cercano con tutto il cuore”.
La Madonna ci mette nel cuore il Sacramento della confessione o riconciliazione, attraverso il quale apriamo e prepariamo il cuore e l’anima affinchè Gesù possa nascere dentro di noi. Gesù anche oggi cerca e desidera nascere. Anche oggi Gesù è affamato e assetato del nostro tempo, della nostra preghiera e soprattutto dei nostri cuori, che possono aprirsi per farLo abitare dentro di noi. Quando Gesù entra nella vita dell’uomo, allora la vita non è più la stessa come prima. Non dobbiamo aver paura di essere cambiati, trasformati e rinati da Lui e con Lui. Davanti a noi c’è il tempo di Avvento, tempo nel quale aspettiamo la venuta del Salvatore. Permettiamo a Gesù di entrare nelle nostre case, nelle nostre famiglie e nei nostri cuori; che le porte delle nostre famiglie e dei cuori siano aperte per Natale e per tutti i giorni fino al Natale.

Preghiera e benedizione

Preghiamo. Grazie Madre Maria perché ci inviti e ci insegni a tornare a casa, tornare a noi stessi per incontrare Dio, affinchè lo possiamo portare agli altri come hai fatto Tu. Grazie, Madre, perché ci sei vicina, perché non cessi di intercedere e pregare con noi e per noi. Ti presento o, Madre, tutti quelli che si sono allontanati, persi per le strade della vita. Soprattutto, o Maria, ti presento e prego con Te per le famiglie nelle quali non c’è posto per Te e per Gesù. Non Ti fermare, stancare di chiamarci e di bussare alle nostre porte. Per l’intercessione della Beata Vergine Maria vi benedica Dio Onnipotente: il Padre il Figlio e lo Spirito Santo. Pace e bene a tutti.