MaM
Messaggio del 2 giugno 2009:«Cari figli! Il mio amore cerca il vostro amore totale e incondizionato che non vi lascerà identici, ma vi cambierà e vi insegnerà la fiducia in mio Figlio. Figli miei, col mio amore io vi salvo e vi rendo veri testimoni della bontà di mio Figlio. Perciò, figli miei, non abbiate paura di testimoniare l’amore nel nome di mio Figlio. Vi ringrazio». Mentre la Madonna se ne andava, Mirjana ha visto una croce e al centro della croce un cuore con una corona di spine intorno ad esso. La Madonna non era triste.

Commento al Messaggio del 25 marzo 1996

Commento del Messaggio del 25 marzo 1996

Cari figli! Vi invito a decidervi di nuovo ad amare Dio al di sopra di tutto. In questo tempo in cui, a causa dello spirito consumistico, si dimentica cosa significa amare ed apprezzare i veri valori, io vi invito di nuovo, figlioli, a mettere Dio al primo posto nella vostra vita. Che satana non vi attiri con le cose materiali ma, figlioli, decidetevi per Dio che è libertà e amore. Scegliete la vita e non la morte dell'anima. Figlioli, in questo tempo in cui meditate la passione e la morte di Gesù, vi invito a decidervi per la vita che è rifiorita con la resurrezione e che la vostra vita oggi si rinnovi attraverso la conversione che vi condurrà alla vita eterna. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!


Un saluto di cuore a tutti voi in questa Festa dell'Annunciazione - la festa in cui celebriamo il giorno in cui Maria disse "sì" al Signore - la Festa in cui Gesù si fece uomo grazie alla parola. Oggi a Medjugorje è stato un giorno di grande festa, cui hanno partecipato tantissimi pellegrini da ogni parte del mondo. Ci sono molti italiani e molti pellegrini di lingua tedesca, inglese e francese e ancora gruppi numerosi di cechi, polacchi, un gruppo ungherese, uno rumeno e poi un vasto numero di croati. Medjugorje ha celebrato questo giorno di festa come negli anni migliori prima della guerra. Dobbiamo essere grati che Dio, attraverso Maria, chiama e raduna tan<,~ta gente nella preghiera, nella Messa e nella Confessione.

Quattro dei veggenti continuano a dirci di avere apparizioni tutti i giorni. Jakov e Vicka sono qui, mentre Marija è in Italia e tornerà a Medjugorje con i suoi due bambini per Pasqua. Ivan e la sua famiglia sono in America e torneranno alla fine di marzo. Mirjana ed Ivanka hanno sempre la loro apparizione annuale e ancora oggi, dopo 14 anni e 9 mesi dalla prima apparizione, non sappiamo dire quando finiranno. Ma saperlo non è importante quanto cercare sempre e ogni giorno di capire cosa Dio ci sta dicendo attraverso Maria.

Il 18 marzo, Mirjana ha avuto la sua apparizione annuale. Per questa occasione si è riunita una grande folla sotto il tendone dietro la chiesa. Mentre Mirjana pregava con Nostra Signora per i non credenti il 2 di marzo, Maria le disse che le sarebbe apparsa attorno alle ore 14.00 del 18 marzo. Alle 12.30 c'era già molta gente sotto il tendone ad aspettare l'evento in preghiera. Alle ore 13.00, ho guidato il Rosario in preparazione all'apparizione e poco prima delle ore 14.00 Mirjana mi ha detto che doveva cominciare a pregare, così smise il Rosario e cominciò a cantare la Salve Regina. Mirjana era inginocchiata e poco dopo è cominciata l'estasi. lì suo viso aveva un'espressione commovente; la sua gioia, il sorriso, poi le sue lacrime e poi di nuovo il sorriso e ancora altre lacrime.
L'apparizione è durata sei minuti e il messaggio è stato il seguente:

Cari figli! Desidero che riflettlàte lungamente su questo messaggio che vi do oggi attraverso la mia serva. Figli miei, grande è l'amore di Dio. Non chiudete gli occhi, non chiudete le orecchie mentre vi ripeto: grande è il suo amore. Ascoltate il mio invito e la mia supplica che indirizzo a voL Consacrate Il vostro cuore e fate di esso la dimora dl Dio. Che Lui vi abiti per sempre.! miei occhi e il mio cuore saranno qui, anche se non apparirò più. Agite in tutto come vi chiedo e nella maniera in cui vi guido verso Dio. Non rigettate il nome di Dio per non essere rigettatL Accettate i messaggi perché possiate essere accettati. Decidetevì, figli miei> è il tempo della decisione. Abbiate un cuore giusto e innocente perché possa condurvi al Padre vostro, poiché sono qui a causa del suo grande amore. Grande, perché siete qui!".

Dopodiché, Mirjana ha scritto quanto segue: "Abbiamo pregato due Padre Nostro e due Gloria per i presenti e per chi non conosce ancora l'amore di Dio. Abbiamo parlato anche di altre cose, ma non posso dirvi niente di questo. Non abbiamo parlato dei segreti. La Madonna ha benedetto tutti i presenti e tutti gli oggetti religiosi. All'inizio era piena di gioia, dopo un po’ triste e, infine, ancora nella gioia. Io, Mirjana, che ho visto e sentito l’amore della Madonna, vi invito a meditare e vivere veramente questi messaggi!" Medjugorje-Bjakovici, 18 marzo 1996

Il punto centrale di questo messaggio a Mirjana è una totale e lunga riflessione sull'amore di Dio e sulla sua vastità. Maria ci dice inoltre, che anche quando non apparirà più sarà comunque accanto a noi. Non sappiamo quando accadrà, ma Maria ci dice che "i miei occhi e il mio cuore» saranno qui. Con questo intende non solo che sarà qui a Medjugorje, ma che sarà accanto a chiunque ha accettato il suo messaggio, ovunque si trovi. Maria stessa ci dice che faremmo bene a leggere più volte questo messaggio e a meditano. E allora, ognuno di noi, a modo suo, capirà che cosa significa.

VI INVITO A DECIDERVI DI NUOVO AD AMARE DIO AL DI SOPRA DI TUTTO
Queste sono le prime parole che Maria ci dice per la Festa dell'Annunciazione e a due settimane dalla Pasqua. La festa dell'Annunciazione è la decisione di amare Dio.
Maria prese quella decisione quando disse: "Sia fatta la tua volontà". Non disse: "Ho capito", ma "lo credo, ho fiducia e amo".
È comprensibile quindi che proprio nel giorno in cui Lei disse "sì" ci inviti a prendere questa decisione di amare Dio sopra ogni altra cosa. Con la sua decisione, Maria ha davvero messo in pericolo la sua vita; sarebbe diventata madre senza essere sposata e una donna non sposata che rimaneva incinta era condannata alla lapidazione - così si faceva in Israele a quel tempo. Ma anche se fosse accaduto, tutto sarebbe andato per il meglio, perché Maria amava Dio sopra ogni cosa. Solo se amiamo, Dio può venire a noi e restare nel nostro cuore; solo se amiamo, il nostro cuore può essere pronto all'Annunciazione e a diventare umano. Tutto questo è accaduto a Maria perché Lei amava Dio sopra ogni altra cosa. Gesù fu sempre il centro della sua vita. Essendo ebrea, Maria attendeva la venuta deI Messia e dopo l'Annunciazione capì certamente di essere stata scelta per dare alla luce Gesù, il Messia, il Salvatore,Lei amava, e questo suo amore permise a Gesù di entrarle nel cuore e di farsi uomo. Nella frase seguente...

IN QUESTO TEMPO IN CUI, A CAUSA DELLO SPIRITO CONSUMISTICO, SI DIMENTICA COSA SIGNIFICA AMARE ED APPREZZARE I VERI VALORI...
Maria tocca un problema molto grave in questo mondo e al tempo stesso offre una soluzione. Lo spirito consumistico conosce solo il materiale, i soldi e il divertimento e attraverso tutto questo può portare alla distruzione. Se siamo dominati dallo spirito materialistico, infatti, non siamo più capaci di amare e perdiamo tutti i valori. Basta vedere quante vite non nate vengono uccise, quanto poco valore si dà alla verità, all'amore, alla giustizia e alla vita e quanto invece al denaro, al successo, alle proprie convinzioni e ai propri bisogni. Tutto questo è sinonimo di cecità. Se abbiamo dimenticato o non sappiamo più cosa significa amare, se non riconosciamo più i veri valori, allora siamo ciechi. Ecco allora che Maria ci dà una soluzione...

IO VI INVITO DI NUOVO, FIGLIOLI, A METTERE DIO AL PRIMO POSTO NELLA VOSTRA VITA
In questa Festa dell'Annunciazione, dobbiamo ripensare a quanto accadde in Paradiso. Adamo ed Eva si lasciarono ingannare dalla bellezza della mela. Decisero di aprire il cuore alla tentazione e di chiuderlo a Dio. Successe allora che decisero contro Dio e quindi Dio non fu più al primo posto nella loro vita.
Permettendo a se stessi di peccare, avevano dimenticato cosa significava amare e avere fede e non pòtevano più coltivare i veri valori. Mettere Dio al primo posto nella vita significa decidere per la vita, l'amore, la misericordia, la luce, la via e la verità.
È solo per il nostro bene che dobbiamo deciderci per Dio e dargli il primo posto nella nostra vita. Dio non viene per governare, ma per servire. Viene a noi come il pane, come la parola, come la verità e la vita, ma prima di dargli il primo posto nella nostra vita dobbiamo deciderci di combattere i falsi dèi e i falsi idoli che dominano la nostra vita e il mondo.

CHE SATANA NON VI ATTIRI CON LE COSE MATERIALI
Non è facile, perché Satana ci attira e ci parla attraverso le cose materiali. Se si pensa solo al denaro o a soddisfare la propria fame, la propria sete e il proprio divertimento, se si considerano solo i bisogni corporali e si vive solo con il corpo, allora solo le cose materiali ci attrarranno e ci renderanno schiavi. Così facendo ci si avvicina alla distruzione, se non ci si è già distrutti completamente. Ecco perché Maria ci dice...

DECIDETEVI PER DIO CHE È LIBERTÀ ED AMORE
Quando apriamo il cuore alle cose materiali di questo mondo, dobbiamo lottare e siamo tentati di comportarci egoisticamente e ingiustamente. Quando invece ci siamo decisi per Dio, riusciamo a liberarci dalla schiavitù di certe cose materiali e abbiamo la libertà e la pace. La schiavitù dell'anima causa anzitutto i conflitti intimi del cuore, poi quelli nella famiglia, nella Chiesa e nel mondo.
Chi è libero ama e chi ama è libero! Solo Dio può darci questa libertà e questo amore se gli riserviamo il primo posto nella nostra vita. La decisione per Dio che è libertà e amore è una grande intenzione che non dobbiamo mai trascurare, perché ovunque non ci siano libertà e amore regnano la schiavitù e l'odio. Né l'uno né l'altro sono degni dell'essere umano. Per questo Maria dice che se ci decidiamo per Dio avremo nel cuore i valori umani più profondi: la libertà e l'amore. Nella lettera ai Galati, san Paolo ammonisce che non dobbiamo usare la libertà per fini malvagi, ma per servire l'amore. Maria come madre ci chiama e dice...

SCEGLIETE LA VITA E NON LA MORTE DELL'ANIMA
Se ci decidiamo per Dio ci sarà la vita, perché Dio è vita. Se invece, consapevolmente o inconsapevolmente, ci decidiamo per il peccato, causeremo la morte della nostra anima.
La vita è ciò che desidera l'anima dell'uomo, non la morte. Ma quante volte l'uomo trascura la propria anima e dedica tempo ed energie solo alle cose materiali (avere sempre di più, divertirsi sempre di più ed essere più forti>? Ma questo corrisponde sempre alla morte dell'anima.
Maria, la madre dei vivi, ci dice chiaramente che dobbiamo scegliere la vita e non la morte e quando decideremo in questo senso apparterremo a Lei e non alla morte e non a Eva. Allora, apparteniamo alla verità e non alla menzogna, alla pace e non alla mancanza di pace. Per tutto il tempo che èstata con noi, con queste sue apparizioni, Maria ha sempre espresso il desiderio di aiutarci a decidere per la vita. E in questo particolare periodo di Quaresima ci dà un nuovo stimolo. Maria ci ricorda che...

IN QUESTO TEMPO IN CUI MEDITATE LA PASSIONE E LA MORTE DI GESÙ
e questa passione e questa morte sono un appello per noi...

A DECIDERVI PER LA VITA CHE È RIFIORITA CON LA RESURREZIONE
Questo è il frutto della vita con Dio: ci decidiamo per la vita. Gesù soffre e muore perché noi decidiamo per la Risurrezione, perché decidiamo per la vita. E importante che in queste due settimane che precedono la Pasqua riflettiamo su queste cose. Gesù soffre e muore. Non ha paura perché ci ama e dove c'è amore non c'è spazio per la paura. Gesù non aveva alcuna paura di soffrire o di morire perché amava, perché amava talmente la vita di ciascuno di noi da essere disposto a morire per ognuno di noi. Quindi, sapendo che Qualcuno ha voluto morire per noi, ci è più facile deciderci per la vita. Questo invito è importantissimo per ognuno di noi e specialmente per i giovani, per chi soffre nel corpo e nell'anima, per chi è perseguitato e per chi è ammalato; è tanto importante, proprio perché molti decidono di morire. lì Papa ci esorta a4 accettare la cultura della vita e a sconfiggere la cultura della morte, e la Risurrezione e la Pasqua sono il segno più bello che la vita non viene perduta, ma risorge, può ancora fiorire.

CHE LA VOSTRA VITA, OGGI, SI RINNOVI ATTRAVERSO LA CONVERSIONE CHE VI CONDURRÀ ALLA VITA ETERNA
Tutto ciò che facciamo serve ad un unico scopo: la vita eterna. Naturalmente, se in questa Quaresima diciamo "sì" e facciamo quello che Maria ci chiede, la Festa dell'Annunciazione diventerà un vero incontro con Gesù. E da questo incontro con Lui otterremo la pace, la gioia e la forza di deciderci per la vita, di deciderci ad aiutare gli altri a proteggere la vita; quella nata come quella non nata.
Vivere la vita alla luce dell'eternità è il messaggio che viene rivolto a tutti noi. Se sappiamo che vivremo per l'eternità, se con il cuore sappiamo che la morte non ha l'ultima parola, se riusciamo a credere che l'amore è più forte dell'odio, la speranza più forte della disperazione e della diffidenza, allora ci decideremo totalmente per la vita. E allora non sarà difficile per noi convertirci, lottare per avere la libertà interiore, crescere nell'amore, nella fede e nella fiducia e potremo goderla fintanto che siamo sulla terra. In questo messaggio, quindi, Maria ci invita non solo a prepararci alla prossima Festa della Pasqua, ma anche per la vita eterna; per la Pasqua Eterna! E questo che desidera la nostra anima.

Vorrei ringraziare tutti voi che aspettate e leggete il messaggio di Maria con pazienza, che lo meditate e che alla fine del mese capite che Dio ha voluto rivolgersi a voi tramite Maria in questo messaggio.

Dio, Padre nostro, Ti rin graziamo del Tuo amore incommensurabile. Sappiamo di non esserne degni, ma il Tuo amore è grande. Non vogliamo chiudere gli occhi e le orecchie al Tuo amore. Ti preghiamo, dacci la grazia e rivelaci il Tuo amore. Dacci la forza di incontrarTi nella libertà e nell'amore, perché Tu sei libertà e amore. Ti rendiamo grazie perché sei vita e desideri aiutarci a deciderci per la vita, per la vita nell'amore e nella libertà dell'anima. Ti ringraziamo di volerci dare la forza di sconfiggere la morte dell'anima. Concedici la grazia, o Signore, di avvicinarci alla vita vera, attraverso la Passione e la Morte di Tuo Figlio Gesù Cristo. Dacci la grazia che possa fiorire la vita nostra, delle nostre famiglie, della Chiesa e di tutto il mondo, di tutti coloro che soffrono, che sono perseguitati o feriti, che sono ammalati o poverL Dacci la grazia di convertirci e attraverso la conversione di ottenere la vita eterna con l'intercessione di Maria e Gesù Cristo, Nostro Signore.

Che Dio vi benedica tutti con la Sua pace. Che conceda a ognuno di voi la pace pasquale. RingraziandoTi, Gesù, della Tua Passione e Morte, Ti chiediamo di trasformare la nostra sofferenza, tutte le sofferenze delle nostre famiglie e degli ammalati di tutto il mondo, così che tutti possiamo capire ciò che Tu hai preparato per coloro che Ti amano. Dacci la grazia di poterci preparare degnamente alla Festa della Pasqua e di ottenere assieme a Te l'Eternità. Per questo Ti preghiamo Gesù Cristo, nostro Signore. Amen.

Medjugorje, 25 marzo 1996