MaM
Messaggio del 6 settembre 2010:Cari figli, anche oggi la Madre con gioia vi invita: accogliete i miei messaggi, rinnovate i miei messaggi. Cari figli, desidero ancora guidarvi, ma desidero invitarvi oggi a vivere ciò che vi do, perché possa darvi nuovi messaggi e attraverso questi messaggi guidarvi, guidarvi a mio Figlio e alla pace. Sappiate, cari figli, che la Madre prega con voi ed intercede presso suo Figlio per tutti voi. Anche oggi desidero dirvi: grazie per avermi accolto, per aver accolto i miei messaggi e perché vivete i miei messaggi.

Commento al Messaggio del 25 agosto 1990

Commento al messaggio del 25 agosto 1990

Cari figli, oggi desidero invitarvi ad accettare con serietà e a realizzare nella vita i messaggi che vi sto dando. Voi sapete, figlioli, che io sono con voi e desidero guidarvi verso il cielo sulla strada che è bella per tutti coloro che la scoprono nella preghiera. Perciò, figlioli, non dimenticate che questi messaggi che vi sto dando bisogna realizzarli nella vita quotidiana affinché possiate dire:' Ecco, io ho preso i messaggi e ho provato a metterli in pratica '. Cari figli, io vi proteggo con le mie preghiere davanti al Padre celeste. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!


Il messaggio di luglio di Nostra Signora conteneva la parola "pace" sette volte. Poteva avere una ragione per farlo? Solo due settimane dopo, l'Iraq invase il Kuwait, dando origine a una crisi internazionale. Le grandi poten­ze del mondo si unirono e lanciarono immediatamente un ultimatum all'Iraq. La tensione, di conseguenza, si diffuse in tutto il mondo e si fece sentire con prepotenza anche qui, in Croazia, dove, il 17 agosto 1991, ven­nero erette le prime barricate serbe. Anche questa data deve essere presa in seria considerazione quando guardiamo indietro e realizziamo che esat­tamente dieci anni prima, il 17 agosto 1981, venne imprigionato fra' Jozo e la polizia eresse delle barricate attorno alla nostra chiesa, proprio come nel 1991 fecero i serbi in Krajina. La tensione cresce di giorno in giorno. Tutto ciò ha radici profonde e da queste possiamo riuscire a capire come Dio, attraverso Maria, ci stia accompagnando. Con tutte le tensioni che aumentano, Nostra Signora ci chiama ancora una volta...

ACCETTATE CON SERIETÀ E REALIZZATE NELLA VITA I MESSAGGI CHE VI STO DANDO
Quello che Nostra Signora ci dice e ci chiede di fare non è affatto nuovo, poiché è già scritto nei Vangeli della nostra Bibbia. Per mettere in pratica i messaggi, è importante che nelle nostre vite regni l'ordine, che ci consente di adottare un ritmo naturale nelle nostre vite.
Possiamo allora facilmente paragonare la nostra vita spirituale a quella fisica; proprio com'è importante fare colazione al mattino, è altrettanto importante cominciare la giornata con la preghiera, una "colazione spiri­tuale".
Nostra Signora desidera che preghiamo al mattino, durante il giorno e ancora alla sera e questo perché la forza che acquisiamo con la preghiera ci è necessaria. Questa forza si manifesta ogni volta che siamo in grado di perdonare e di amare.

IO SONO CON VOI E DESIDERO GUIDARVI VERSO IL CIELO SULLA STESSA STRADA, CHE È BELLA PER TUTTI COLORO CHE LA SCOPRONO NELLA PREGHIERA
Quando non siamo in grado di perdonare, è perché abbiamo avuto un crollo spirituale, perché al mattino non abbiamo colmato le nostre anime dell'amore di Dio.
La preghiera della sera è come un'attività di redenzione: la sera ci lavia­mo per poter dormire bene e lo stesso vale per la preghiera serale. Quando ci rendiamo conto di non aver amato abbastanza, la nostra anima è ferita e non riposiamo bene la notte.
Allora, abbiamo bisogno della preghiera, per ringraziare Dio di tutto ciò che è buono e chiedergli perdono di tutto ciò che non lo è.
NOI abbiamo bisogno di questa preghiera, non Dio. Abbiamo bisogno della preghiera come igiene dell'anima; dobbiamo maturare per capire che siamo NOI ad avere bisogno di pregare, di digiunare e di andare alla Santa Messa.
Nostra Signora è presente ogni giorno, per cui è importante che le perso­ne trovino ogni giorno il tempo di incontrare Dio assieme a Lei e attraverso di Lei. Sono le sue parole materne che ci invitano a seguire e a fare la volontà di Dio.

FIGLIOLI... QUESTI MESSAGGI CHE VI STO DANDO, BISOGNA CHE LI REALIZZIATE NELLA VITA QUOTIDIANA
"Figlioli" è in se stesso un insegnamento molto semplice, dato con amo­re da nostra madre.
È’ importante sentirle dire "figlioli", sono parole di cui abbiamo bisogno. Questi messaggi sono un insegnamento e un'educazione che Maria ci impartisce, che, come madre, è felice di ogni nuova vita. Queste parole ci mostrano chi è veramente Maria: per ciascuno di noi è una vera madre ed è questo che lei si sente.
È’ bello per noi sentire che ci ringrazia per quello che facciamo. In ciascu­no di noi, lei vede le cose positive e, se non si vedono le cose positive prima di tutto, non si può educare.
La parola "educazione" viene dal verbo latino che significa "tirare fuori". Maria guarda sempre al bene e al positivo in noi e per cambiare qualcosa nelle nostre vite, la cosa più importante è fare dei piccoli passi, perché cominciare subito dai passi grandi ci può rendere stanchi.
Per questo è importante fare piccoli passi.

ECCO, IO HO PRESO I MESSAGGI ED HO PROVATO A METTERLI IN PRATICA
Questo, possiamo farlo solo quando li mettiamo in pratica nelle nostre vite. Le apparizioni non ci danno mai nuovi insegnamenti; abbiamo già la Bibbia per questo, ma anche le apparizioni possono esserci di grande aiu­to. Il fatto che lei sia con noi è il messaggio fondamentale dì Medjugorje e davanti alla Croce Lei stessa ha ascoltato queste parole: "Questo è tuo figlio, questa è tua madre". Ecco perché lei ci parla come ci parla. Lei è la guida e quindi per noi è un bene ascoltare le sue parole.
Altre Chiese cristiane reputano che nella Chiesa Cattolica si conferisce troppa importanza alla Madonna. Non è vero che lei desidera tanta impor­tanza, ma è capace di insegnarci delle cose, proprio perché le ha vissute anche lei. Quest'epoca, che segue l'Anno Mariano 1988-'89, è un tempo mariano. Il nostro Santo Padre dice che non solo Maria è la Madre della Chiesa, ma anche che è la nostra insegnante. Ai nostri occhi è come la stella del mattino. Maria dice: "Desidero condurvi in Paradiso" e su quella strada siamo con Gesù, sulla stessa strada che lei ha preso. Desidera con­durci in paradiso e possiamo scoprirlo solo nella preghiera. La fede, il digiuno e la preghiera ci aiuteranno a comprenderlo.
Quando vediamo qualcuno che si allena e corre ogni giorno, ci rendiamb subito conto che ha uno scopo. Quelli che digiunano capiscono perché lo fanno, mentre quelli che non digiunano non riescono a capirlo, e quindi lo criticano. Non dimenticate che questi messaggi devono essere vissuti nel-la quotidianità. Nostra Signora ci dice che ogni sera dovremmo essere in grado di dire che abbiamo fatto quanto ci ha chiesto. Desidera che guar­diamo indietro alla giornata che è trascorsa e la consideriamo come una scuola, come un esercizio. Maria, però, è paziente e anche noi dobbiamo esserlo.

IO VI PROTEGGO CON LA MIA PREGHIERA DAVANTI AL PADRE CELESTE
Ci promette la protezione del Padre nostro. Intercedendo per noi, Lei ci protegge e ci accoglie sotto il suo mantello materno. Fin dall'inizio, Maria è stata quella che ha combattuto il diavolo. Il diavolo ha brama di distruzione e se Maria dice "Io vi proteggo", desidera proteggere e protegge realmente la vita. È bene consentirle di farlo, anche se riuscire ad abbandonarsi è una questione di fiducia o di mancanza di fiducia. Noi vogliamo fare qualcosa per noi stessi e a volte è difficile permettere a Dio di prenderci per mano e di guidarci. Ma, una volta che ci prende la mano, allora per Lui diventa faci­le continuare a farlo.
Auguriamoci allora di divenire degli allievi attenti e pazienti nella Scuola di Preghiera della nostra Madre Benedetta!

O Signore nostro Dio, ti ringraziamo per averci dato questo messaggio attraverso Maria. Dacci la grazia di accogliere e vivere questi messaggi con la massima serietà. Attraverso la Tua grazia, possano condurci sul cammi­no verso il Paradiso e farci capire che questo è un bel cammino. O Signore, mandaci il Tuo Spirito Santo, affinché non dimentichiamo ciò che ci dici Dacci la forza in ogni momento delle nostre vite per vivere le Tue parole, come fece Maria. Dacci la grazia affinché con tutto il nostro cuore, la nostra anima e la nostra vita possiamo mettere in pratica le Tue parole e diventare quindi testimoni della Tua pace. Per Cristo Nostro Signore. Amen.
Ritiro dei giovani, Ripe, E. Sussex, lnghilterra, 27 agosto 1990