Sotto il Tuo Manto

Domenica, 1 giugno 2025 - San Giustino (Letture di oggi)

Vi sono momenti nella vita, in cui direi che l'anima non è più in grado d'affrontare il linguaggio degli uomini. Tutto l'affatica, nulla le dà  pace; ha solo bisogno di pregare. Sta unicamente in questo il suo sollievo. Se si rivolgerà  alle creature, non ne ricaverà  che un'inquietudine maggiore. (Santa Faustina Kowalska)

Commento al Vangelo di Matteo di Don Fabio Rosini



Mt 9,36-8 (Versione 2)

In quel tempo, Gesù, vedendo le folle, ne sentì compassione, perchè erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe perchè mandi operai nella sua messe!». Chiamati a sè i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità. I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo; Simone il Cananeo e Giuda l'Iscariota, colui che poi lo tradì. Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele. Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».

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