Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 21 luglio 2025 - San Lorenzo da Brindisi (Letture di oggi)

La felicità  non dipende da ciò che uno ha, ma da ciò che uno è. Quindi stai attento agli inganni dell'avere, stai attento alle false ricchezze. Nella nostra società  consumistica ci sono delle persone che possiedono molte cose e sono così abituate al concetto dell'avere che credono di avere anche le cose che non si possono possedere: il loro coniuge, i loro figli, il loro cane, loro sicurezze. E si identificano così tanto con le cose che hanno che, il solo pensiero di poterle perdere, fa nascere l'angoscia e turbamento. Ma il Vangelo ci invita al distacco dalle cose e ci insegna che si possono godere pienamente solamente le cose che si è disposti a perdere. Saper essere felici con quello che si ha, è la vera ricchezza. (Don Nikola Vucic)

Commento al Vangelo di Marco di Don Fabio Rosini



Mc 1,29-39 (Versione 4)

In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva. Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perchè lo conoscevano. Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce. Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini. perchè io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!». E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.

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