Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

Non è Dio che ci condanna, siamo noi coi nostri peccati. I dannati non accusano Dio. Accusano sé stessi. (Santo Curato d'Ars (San Giovanni Maria Vianney))

Commento al Vangelo di Giovanni di Don Fabio Rosini



Gv 10,11-18 (Versione 3)

In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario “ che non è pastore e al quale le pecore non appartengono “ vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perchè è un mercenario e non gli importa delle pecore.
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore.
Per questo il Padre mi ama: perchè io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio».

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