Sotto il Tuo Manto

Sabato, 7 giugno 2025 - Sant' Andronico di Perm (Letture di oggi)

Se passate davanti ad una chiesa, entrate per salutare Nostro Signore. Non si può passare davanti alla porta di un amico senza dirgli buongiorno! (Santo Curato d'Ars (San Giovanni Maria Vianney))

LETTERA 255: Agostino scrive a Rustico di non poter concedere la giovinetta al figlio ancora pagano.


Scritta dopo il 395.

Agostino scrive a Rustico di non poter concedere la giovinetta al figlio ancora pagano.

A RUSTICO, DILETTISSIMO SIGNORE E FIGLIO MERITAMENTE ILLUSTRE E MOLTO ENCOMIABILE, AGOSTINO INVIA SALUTI NEL SIGNORE

1. Sebbene io auspichi per te e per l'intera tua famiglia non solo tutti i beni che costituiscono la felicità della vita presente ma altresì di quella futura ed eterna, che tu ancora non sei stato convinto si debba credere; tuttavia ho esposto, nella misura che m'è sembrata sufficiente, in una lettera di risposta al santo fratello e collega di episcopato Bennato, quali siano i motivi per cui non oso ancora promettere nulla riguardo alla giovinetta che tu chiedi, o carissimo signore e venerato figlio. Tu sai molto bene che una giovinetta Cristiana, quale che sia, noi non possiamo darla in matrimonio se non a un Cristiano, anche se ciò fosse esclusivo diritto della nostra potestà; ciononostante tu non hai mai voluto promettermi alcunché di simile riguardo a tuo figlio, il quale, a quanto sento dire, è ancora pagano; con quanta maggior ragione non dovrei, io, promettere nulla a proposito del matrimonio della giovinetta per i motivi che potrai leggere nella risposta inviata al suddetto mio fratello, sebbene non solo considerassi come promesso quanto dissi a proposito di tuo figlio, ma me ne rallegrassi come se già fosse avvenuto!