Sotto il Tuo Manto

Sabato, 6 settembre 2025 - San Zaccaria Profeta (Letture di oggi)

In Dio vi è una grande umiltà . Può chinarsi sulla gente come noi e dipendere da noi perché tutte queste cose vivano, crescano, portino. frutto. Eppure avrebbe potuto farlo senza il nostro aiuto. Tuttavia si è china­to e ha preso ciascuno di noi, ci ha chiamati qui, in­sieme, perché formassimo questa fraternità . Se ci fos­simo rifiutati, non avrebbe potuto costituirla. Avrem­mo potuto dirgli di no. Ciascuno di noi avrebbe potu­to dire di no. Dio avrebbe aspettato pazientemente finché fosse venuto qualcuno che avrebbe detto di sì. Tutto ciò mi fa capire che quando Gesù diceva: «Imparate da me che sono mite e umile di cuore, davvero Egli voleva dire che avremmo dovuto impara­re che la chiamata è un dono che viene da Dio stesso. (Madre Teresa di Calcutta)

LETTERA 255: Agostino scrive a Rustico di non poter concedere la giovinetta al figlio ancora pagano.


Scritta dopo il 395.

Agostino scrive a Rustico di non poter concedere la giovinetta al figlio ancora pagano.

A RUSTICO, DILETTISSIMO SIGNORE E FIGLIO MERITAMENTE ILLUSTRE E MOLTO ENCOMIABILE, AGOSTINO INVIA SALUTI NEL SIGNORE

1. Sebbene io auspichi per te e per l'intera tua famiglia non solo tutti i beni che costituiscono la felicità della vita presente ma altresì di quella futura ed eterna, che tu ancora non sei stato convinto si debba credere; tuttavia ho esposto, nella misura che m'è sembrata sufficiente, in una lettera di risposta al santo fratello e collega di episcopato Bennato, quali siano i motivi per cui non oso ancora promettere nulla riguardo alla giovinetta che tu chiedi, o carissimo signore e venerato figlio. Tu sai molto bene che una giovinetta Cristiana, quale che sia, noi non possiamo darla in matrimonio se non a un Cristiano, anche se ciò fosse esclusivo diritto della nostra potestà; ciononostante tu non hai mai voluto promettermi alcunché di simile riguardo a tuo figlio, il quale, a quanto sento dire, è ancora pagano; con quanta maggior ragione non dovrei, io, promettere nulla a proposito del matrimonio della giovinetta per i motivi che potrai leggere nella risposta inviata al suddetto mio fratello, sebbene non solo considerassi come promesso quanto dissi a proposito di tuo figlio, ma me ne rallegrassi come se già fosse avvenuto!