Sotto il Tuo Manto

Sabato, 7 giugno 2025 - Sant' Andronico di Perm (Letture di oggi)

Sappiamo sopportare bene gli insulti ricevuti, quando, nel segreto della mente, ricordiamo i mali da noi commessi. Leggero ci sembrerà  il dolore, pensando che meritavamo assai di peggio. Non dovremmo essere adirati contro chi ci fa del male, ma riconoscenti, perché con tali sofferenze rendiamo più mite la giustizia di Dio. (Sant'Antonio di Padova)

LETTERA 123 Girolamo, da Betlemme, scrive ad Agostino che gli eretici hanno la testa dura e sibillinamente accenna ad un alto dignitario ecclesiastico che li proteggerebbe.


Scritta nell'autunno del 410.

Girolamo, da Betlemme, scrive ad Agostino che gli eretici hanno la testa dura e sibillinamente accenna ad un alto dignitario ecclesiastico che li proteggerebbe.

 

1. Molti zoppicano da tutti e due i piedi e non si piegano neppure se gli spacchi la testa, fanaticamente attaccati al loro errore, senza avere tuttavia la medesima libertà di predicarlo. I santi fratelli che vivono con una persona così meschina, qual io sono, e in modo particolare le tue sante e venerabili figlie, ti salutano con deferente ossequio. Prego la Dignità tua di salutare da parte mia i tuoi fratelli e miei signori Alipio ed Evodio. Gerusalemme è stata presa ed è sotto il dominio di Nabuchodonosor e non vuol sentire i consigli di Geremia, anzi rimpiange l'Egitto e vuole andare a morire a Tafnes per consumarsi lì in una schiavitù perpetua.