Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 5 settembre 2025 - Santa Teresa di Calcutta (Agnes Gonxha Bojaxiu) (Letture di oggi)

Di tutto quello che ammirate, non resterà  pietra su pietra... - così Gesù si rivolgeva alla folla che stava lì ad osservare il maesoso Tempio di Gerusalemme, che per loro era il motivo di orgoglio e di vanto. Perché Gesù parla in questo modo? Per farci capire che tutto passa, solo Dio resta. Infatti tutto sotto il cielo è passeggero: il piacere e il dolore, il potere e la miseria, gloria e disonore. Tutto arriva poi se ne va. Sei stato allegro, triste, depresso, innamorato. Hai provato una serie infinita di emozioni. Ora tutto è passato. Quando proviamo piacere, vorremmo che durasse per sempre. Allo stesso modo quando proviamo dolore, vorremmo che sparisse subito... Se ti tieni ben stretta questa consapevolezza, cioè che tutto passa, allora ti sentirai in pace anche nelle avversità . Le cose di questo mondo passano, invece quelle di Dio no! Tutto quello che c'è nella nostra vita, anche il più prezioso, se non è collegato con l'eternità , non ha poi così grande valore, ed è destinato a cadere pietra su pietra. (Don Nikola Vucic)

Giudici, 17

1C'era un uomo sulle montagne di Efraim, che si chiamava Mica.2Egli disse alla madre: "Quei millecento sicli di argento che ti hanno rubato e per i quali hai pronunziato una maledizione e l'hai pronunziata alla mia presenza, ecco, li ho io; quel denaro l'avevo preso io. Ora te lo restituisco". La madre disse: "Benedetto sia mio figlio dal Signore!".3Egli restituì alla madre i millecento sicli d'argento e la madre disse: "Io consacro con la mia mano questo denaro al Signore, in favore di mio figlio, per farne una statua scolpita e una statua di getto".4Quando egli ebbe restituito il denaro alla madre, questa prese duecento sicli e li diede al fonditore, il quale ne fece una statua scolpita e una statua di getto, che furono collocate nella casa di Mica.5Quest'uomo, Mica, ebbe un santuario; fece un 'efod' e i 'terafim' e diede l'investitura a uno dei figli, che gli fece da sacerdote.6In quel tempo non c'era un re in Israele; ognuno faceva quello che gli pareva meglio.7Ora c'era un giovane di Betlemme di Giuda, della tribù di Giuda, il quale era un levita e abitava in quel luogo come forestiero.8Questo uomo era partito dalla città di Betlemme di Giuda, per cercare una dimora dovunque la trovasse. Cammin facendo era giunto sulle montagne di Efraim, alla casa di Mica.9Mica gli domandò: "Da dove vieni?". Gli rispose: "Sono un levita di Betlemme di Giuda e vado a cercare una dimora dove la troverò".10Mica gli disse: "Rimani con me e sii per me padre e sacerdote; ti darò dieci sicli d'argento all'anno, un corredo e vitto". Il levita entrò.11Il levita dunque acconsentì a stare con quell'uomo, che trattò il giovane come un figlio.12Mica diede l'investitura al levita; il giovane gli fece da sacerdote e si stabilì in casa di lui.13Mica disse: "Ora so che il Signore mi farà del bene, perché ho ottenuto questo levita come mio sacerdote".