Sotto il Tuo Manto

Sabato, 19 luglio 2025 - San Simmaco papa (Letture di oggi)

Un proverbio dice: "Di quello che vedi, mezzo ne credi; di quello che senti, non credere niente!" Chi ti giudica crede di sapere di te più di te e si atteggia a maestro. Questo provoca nel tuo cuore una profonda ripugnanza anche per i consigli che di per sé sono buoni. Se pensi alla Passione di Gesù e alla Sua ingiusta condanna, allora non ti meravigliare di essere calunniato e giudicato anche tu proprio dalle persone che si credono difensori di Dio, ma in realtà  ne manomettono la gloria. Quanti santi hanno bevuto i più amari calici proprio da quelli che credevano di fare la volontà  di Dio nel perseguitarli. Pensa per esempio al Padre Pio! Perciò, se segui il Signore, preparati alla persecuzione. Si solleveranno anche contro di te le malelingue, subirai la derisione ed umiliazione; perderai molti amici, il prestigio e la stima; incontrerai molte difficoltà  e prove di ogni genere. Ma tu... in Dio troverai sempre rifugio e forza. Buttati davanti a Lui con umiltà  della misera foglia secca, ed Egli ti aprirà  le porte della Misericordia. (Don Nikola Vucic)

Lettera agli Ebrei, 4

1Dobbiamo dunque temere che, mentre ancora rimane in vigore la promessa di entrare nel suo riposo, qualcuno di voi ne sia giudicato escluso.2Poiché anche a noi, al pari di quelli, è stata annunziata una buona novella: purtroppo però ad essi la parola udita non giovò in nulla, non essendo rimasti uniti nella fede a quelli che avevano ascoltato.3Infatti noi che abbiamo creduto possiamo entrare in quel riposo, secondo ciò che egli ha detto:

'Sicché ho giurato nella mia ira:
Non entreranno nel mio riposo!'

Questo, benché le sue opere fossero compiute fin dalla fondazione del mondo.4Si dice infatti in qualche luogo a proposito del settimo giorno: 'E Dio si riposò nel settimo giorno da tutte le opere sue'.5E ancora in questo passo: 'Non entreranno nel mio riposo!'6Poiché dunque risulta che alcuni debbono ancora entrare in quel riposo e quelli che per primi ricevettero la buona novella non entrarono a causa della loro disobbedienza,7egli fissa di nuovo un giorno, 'oggi', dicendo in Davide dopo tanto tempo:

'Oggi, se udite la sua voce,
non indurite i vostri cuori!'

8Se Giosuè infatti li avesse introdotti in quel riposo, Dio non avrebbe parlato, in seguito, di un altro giorno.9È dunque riservato ancora un riposo sabatico per il popolo di Dio.10Chi è entrato infatti nel suo riposo, riposa anch'egli dalle sue opere, come Dio dalle proprie.
11Affrettiamoci dunque ad entrare in quel riposo, perché nessuno cada nello stesso tipo di disobbedienza.
12Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore.13Non v'è creatura che possa nascondersi davanti a lui, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi suoi e a lui noi dobbiamo rendere conto.

14Poiché dunque abbiamo un grande sommo sacerdote, che ha attraversato i cieli, Gesù, Figlio di Dio, manteniamo ferma la professione della nostra fede.15Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia compatire le nostre infermità, essendo stato lui stesso provato in ogni cosa, a somiglianza di noi, escluso il peccato.16Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, per ricevere misericordia e trovare grazia ed essere aiutati al momento opportuno.