Sotto il Tuo Manto

Sabato, 19 luglio 2025 - San Simmaco papa (Letture di oggi)

Il giovane ricco del Vangelo sta in regola coi comandamenti, ma è troppo attaccato ai beni terreni. Anche tu, come quel giovane, hai una tendenza di fare tue un mucchio di cose: beni materiali, affetti, progetti. Ti costa molto lasciare la presa perché hai l'impressione di perderci. Ma devi fidarti di Gesù quando ti invita di accettare la perdita del distacco per trovare la Vita. Sì, il Signore chiede tutto, ma non prende niente: Egli desidera la tua libertà  interiore per appartenere sempre più a Lui. Egli ti chiede una buona disposizione del cuore e la fiducia a lasciare a Dio di gestire la tua vita. Se solo tu sapessi cosa si guadagna a rinunciare a sé stessi! (Don Nikola Vucic)

Prima lettera ai Tessalonicesi, 1

1Paolo, Silvano e Timòteo alla Chiesa dei Tessalonicesi che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: grazia a voi e pace!2Ringraziamo sempre Dio per tutti voi, ricordandovi nelle nostre preghiere, continuamente3memori davanti a Dio e Padre nostro del vostro impegno nella fede, della vostra operosità nella carità e della vostra costante speranza nel Signore nostro Gesù Cristo.4Noi ben sappiamo, fratelli amati da Dio, che siete stati eletti da lui.5Il nostro vangelo, infatti, non si è diffuso fra voi soltanto per mezzo della parola, ma anche con potenza e con Spirito Santo e con profonda convinzione, come ben sapete che siamo stati in mezzo a voi per il vostro bene.
6E voi siete diventati imitatori nostri e del Signore, avendo accolto la parola con la gioia dello Spirito Santo anche in mezzo a grande tribolazione,7così da diventare modello a tutti i credenti che sono nella Macedonia e nell'Acaia.8Infatti la parola del Signore riecheggia per mezzo vostro non soltanto in Macedonia e nell'Acaia, ma la fama della vostra fede in Dio si è diffusa dappertutto, di modo che non abbiamo più bisogno di parlarne.9Sono loro infatti a parlare di noi, dicendo come noi siamo venuti in mezzo a voi e come vi siete convertiti a Dio, allontanandovi dagli idoli, per servire al Dio vivo e vero10e attendere dai cieli il suo Figlio, che egli ha risuscitato dai morti, Gesù, che ci libera dall'ira ventura.