Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 2 giugno 2025 - Santi Marcellino e Pietro (Letture di oggi)

Gesù mio, quando sarà  arrivato il termine della mia vita, ti supplico, con la massima umiltà  di accettare la mia morte in unione con te, come sacrificio d'olocausto, che oggi, con spirito cosciente e piena accettazione da parte della mia volontà , ti offro per questa triplice intenzione: 1) affinché l'opera della tua misericordia si propaghi in tutto il mondo e la sua festa venga solennemente approvata e celebrata; 2) affinché i peccatori, specialmente quelli in agonia, ricorrano alla tua misericordia, provandone gli effetti inenarrabili; 3) affinché l'opera della tua misericordia venga attuata totalmente come tu desideri, e tu soccorra le persone che la guidano. (Santa Faustina Kowalska)

Prima lettera ai Tessalonicesi, 1

1Paolo, Silvano e Timòteo alla Chiesa dei Tessalonicesi che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: grazia a voi e pace!2Ringraziamo sempre Dio per tutti voi, ricordandovi nelle nostre preghiere, continuamente3memori davanti a Dio e Padre nostro del vostro impegno nella fede, della vostra operosità nella carità e della vostra costante speranza nel Signore nostro Gesù Cristo.4Noi ben sappiamo, fratelli amati da Dio, che siete stati eletti da lui.5Il nostro vangelo, infatti, non si è diffuso fra voi soltanto per mezzo della parola, ma anche con potenza e con Spirito Santo e con profonda convinzione, come ben sapete che siamo stati in mezzo a voi per il vostro bene.
6E voi siete diventati imitatori nostri e del Signore, avendo accolto la parola con la gioia dello Spirito Santo anche in mezzo a grande tribolazione,7così da diventare modello a tutti i credenti che sono nella Macedonia e nell'Acaia.8Infatti la parola del Signore riecheggia per mezzo vostro non soltanto in Macedonia e nell'Acaia, ma la fama della vostra fede in Dio si è diffusa dappertutto, di modo che non abbiamo più bisogno di parlarne.9Sono loro infatti a parlare di noi, dicendo come noi siamo venuti in mezzo a voi e come vi siete convertiti a Dio, allontanandovi dagli idoli, per servire al Dio vivo e vero10e attendere dai cieli il suo Figlio, che egli ha risuscitato dai morti, Gesù, che ci libera dall'ira ventura.