Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 5 settembre 2025 - Santa Teresa di Calcutta (Agnes Gonxha Bojaxiu) (Letture di oggi)

Dopo la morte di Gesù gli apostoli, amareggiati e delusi, tornano alla vita di prima: i pescatori di uomini, a cui stando con Gesù è sembrato di sognare, ora si risvegliano a cruda realtà , cioè tornano ad essere semplici pescatori. Lo fanno per dignità  e per ripiego. Ora la vita di apostoli diventa un vivacchiare. Nella vita di fede non bisogna accontentarsi. Bisogna vivere all'altezza del proprio ideale. Chi si ferma, chi si accontenta, perde la parte migliore, perde l'ebbrezza della vetta. Vivere non è vivacchiare. Vivere non è aspettare. Si aspetta un treno, ma la vita no. Vivere è aspirare ai sogni e assaporare l'ideale. La vita non è una passeggiata, ma piuttosto una scalata. Se vuoi goderti un bel panorama, devi andare verso la cima. (Don Nikola Vucic)

Prima lettera ai Corinzi, 6

1V'è tra voi chi, avendo una questione con un altro, osa farsi giudicare dagli ingiusti anziché dai santi?2O non sapete che i santi giudicheranno il mondo? E se è da voi che verrà giudicato il mondo, siete dunque indegni di giudizi di minima importanza?3Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più le cose di questa vita!
4Se dunque avete liti per cose di questo mondo, voi prendete a giudici gente senza autorità nella Chiesa?5Lo dico per vostra vergogna! Cosicché non vi sarebbe proprio nessuna persona saggia tra di voi che possa far da arbitro tra fratello e fratello?6No, anzi, un fratello viene chiamato in giudizio dal fratello e per di più davanti a infedeli!7E dire che è già per voi una sconfitta avere liti vicendevoli! Perché non subire piuttosto l'ingiustizia? Perché non lasciarvi piuttosto privare di ciò che vi appartiene?8Siete voi invece che commettete ingiustizia e rubate, e ciò ai fratelli!9O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri,10né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.
11E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio!

12"Tutto mi è lecito!". Ma non tutto giova. "Tutto mi è lecito!". Ma io non mi lascerò dominare da nulla.13"I cibi sono per il ventre e il ventre per i cibi!". Ma Dio distruggerà questo e quelli; il corpo poi non è per l'impudicizia, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo.14Dio poi, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza.
15Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prenderò dunque le membra di Cristo e ne farò membra di una prostituta? Non sia mai!16O non sapete voi che chi si unisce alla prostituta forma con essa un corpo solo? 'I due saranno', è detto, 'un corpo solo'.17Ma chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito.18Fuggite la fornicazione! Qualsiasi peccato l'uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà alla fornicazione, pecca contro il proprio corpo.19O non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi?20Infatti siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo!