Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 5 settembre 2025 - Santa Teresa di Calcutta (Agnes Gonxha Bojaxiu) (Letture di oggi)

Desiderare le cose celesti, anelare alle cose eterne, aspirare alla patria che sta in alto e non teme nemici: dove non si perde l'amico e non si deve temere il nemico, dove si vive in perfetta concordia senza alcuna privazione, dove nessuno nasce perché nessuno muore, dove nessuno deve progredire e nessuno viene meno, dove non si ha né fame né sete, perché si è saziati dall'immortalità  e nutriti dalla verità . (Sant'Agostino)

Deuteronomio, 34

1Poi Mosè salì dalle steppe di Moab sul monte Nebo, cima del Pisga, che è di fronte a Gèrico. Il Signore gli mostrò tutto il paese: Gàlaad fino a Dan,2tutto Nèftali, il paese di Efraim e di Manàsse, tutto il paese di Giuda fino al Mar Mediterraneo3e il Negheb, il distretto della valle di Gèrico, città delle palme, fino a Zoar.4Il Signore gli disse: "Questo è il paese per il quale io ho giurato ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe: Io lo darò alla tua discendenza. Te l'ho fatto vedere con i tuoi occhi, ma tu non vi entrerai!".
5Mosè, servo del Signore, morì in quel luogo, nel paese di Moab, secondo l'ordine del Signore.6Fu sepolto nella valle, nel paese di Moab, di fronte a Bet-Peor; nessuno fino ad oggi ha saputo dove sia la sua tomba.7Mosè aveva centoventi anni quando morì; gli occhi non gli si erano spenti e il vigore non gli era venuto meno.8Gli Israeliti lo piansero nelle steppe di Moab per trenta giorni; dopo, furono compiuti i giorni di pianto per il lutto di Mosè.9Giosuè, figlio di Nun, era pieno dello spirito di saggezza, perché Mosè aveva imposto le mani su di lui; gli Israeliti gli obbedirono e fecero quello che il Signore aveva comandato a Mosè.10Non è più sorto in Israele un profeta come Mosè - lui con il quale il Signore parlava faccia a faccia -11per tutti i segni e prodigi che il Signore lo aveva mandato a compiere nel paese di Egitto, contro il faraone, contro i suoi ministri e contro tutto il suo paese,12e per la mano potente e il terrore grande con cui Mosè aveva operato davanti agli occhi di tutto Israele.