Sotto il Tuo Manto

Sabato, 19 luglio 2025 - San Simmaco papa (Letture di oggi)

Il matrimonio cristiano è l'unione indissolubile. L'amore non è una bolla di sapone, non è una scintilla bensì il fuoco, la fiamma continuamente alimentata. Il vero rapporto d'amore deve essere inserito in un progetto, in un cammino di crescita. Nel matrimonio trovi nell'altro te stesso e trovi anche Cristo. Quando si cerca di entrare nell'altro, ci si rende conto che l'altro è un mistero, uno spazio infinito, dove nulla è dato per scontato: ogni passo è una sorpresa, una scoperta. Non ci si conosce mai abbastanza. Nel matrimonio non si può essere superficiali bensì profondi. Cioè bisogna saper comunicare dal profondo del cuore. Solo così i conflitti e i problemi vengono chiariti. E i coniugi emergono rinnovati e rafforzati. Nel vero rapporto d'amore, l'altro ti tiene sempre per mano, e tu lo sai. E se tu lo tradissi, tradiresti te stesso. Ma questo è comprensibile solo dentro un contesto di fede. Chi crede sa che la vita è l'offerta di sé, l'impegno, sacrificio e servizio. (Don Nikola Vucic)

Osea, 5

1Ascoltate questo, o sacerdoti,
state attenti, gente d'Israele,
o casa del re, porgete l'orecchio,
poiché contro di voi si fa il giudizio.
Voi foste infatti un laccio in Mizpà,
una rete tesa sul Tabor
2e una fossa profonda a Sittìm;
ma io sarò una frusta per tutti costoro.
3Io conosco Èfraim e non mi è ignoto Israele.
Ti sei prostituito, Èfraim!
Si è contaminato Israele.
4Non dispongono le loro opere
per far ritorno al loro Dio,
poiché uno spirito di prostituzione è fra loro
e non conoscono il Signore.
5L'arroganza d'Israele testimonia contro di lui,
Israele ed Èfraim cadranno per le loro colpe
e Giuda soccomberà con loro.
6Con i loro greggi e i loro armenti
andranno in cerca del Signore,
ma non lo troveranno:
egli si è allontanato da loro.
7Sono stati sleali verso il Signore,
generando figli bastardi:
un conquistatore li divorerà
insieme con i loro campi.

8Suonate il corno in Gàbaa
e la tromba in Rama,
date l'allarme a Bet-Avèn,
all'erta, Beniamino!
9Èfraim sarà devastato
nel giorno del castigo:
per le tribù d'Israele
annunzio una cosa sicura.
10I capi di Giuda sono diventati
come quelli che spostano i confini
e su di essi come acqua verserò la mia ira.
11Èfraim è un oppressore, un violatore del diritto,
ha cominciato a inseguire le vanità.
12Ma io sarò come una tignola per Èfraim
e come un tarlo per la casa di Giuda.

13Èfraim ha visto la sua infermità
e Giuda la sua piaga.
Èfraim è ricorso all'Assiria
e Giuda si è rivolto al gran re;
ma egli non potrà curarvi,
non guarirà la vostra piaga,
14perché io sarò come un leone per Èfraim,
come un leoncello per la casa di Giuda.
Io farò strage e me ne andrò,
porterò via la preda e nessuno me la toglierà.
15Me ne ritornerò alla mia dimora
finché non avranno espiato
e cercheranno il mio volto,
e ricorreranno a me nella loro angoscia.