Sotto il Tuo Manto

Domenica, 8 giugno 2025 - San Medardo (Letture di oggi)

Gesù a S.F.K.:«Figlia mia, ogni qualvolta l'orologio segnerà  le tre pomeridiane, immergerai te stessa nella mia misericordia per adorarla e per glorificarla, invocandone l'onnipotenza in favore del mondo intero. Lo farai specialmente per chi vive nel peccato, perché in quell'ora la mia misericordia venga spalancata ad ogni anima. In essa, otterrai tutto per te e per gli altri. In quell'ora, venne fatta grazia al mondo intero e la misericordia vince la giustizia. Al batter di quell'ora, cercherai di fare la Via Crucis, se te lo permetteranno i tuoi doveri. Se non puoi per questo, entra almeno per un istante in cappella e onora il mio cuore che, nel Santissimo Sacramento, è pieno di misericordia. Se nemmeno questo ti è possibile, raccogliti in preghiera dove ti trovi e volgi a me un brevissimo pensiero. Voglio il culto della mia misericordia da parte di tutte le creature». (Santa Faustina Kowalska)

Ezechiele, 2

1Mi disse: "Figlio dell'uomo, alzati, ti voglio parlare".2Ciò detto, uno spirito entrò in me, mi fece alzare in piedi e io ascoltai colui che mi parlava.
3Mi disse: "Figlio dell'uomo, io ti mando agli Israeliti, a un popolo di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Essi e i loro padri hanno peccato contro di me fino ad oggi.4Quelli ai quali ti mando sono figli testardi e dal cuore indurito. Tu dirai loro: Dice il Signore Dio.5Ascoltino o non ascoltino - perché sono una genìa di ribelli - sapranno almeno che un profeta si trova in mezzo a loro.
6Ma tu, figlio dell'uomo non li temere, non aver paura delle loro parole; saranno per te come cardi e spine e ti troverai in mezzo a scorpioni; ma tu non temere le loro parole, non t'impressionino le loro facce, sono una genìa di ribelli.7Tu riferirai loro le mie parole, ascoltino o no, perché sono una genìa di ribelli.
8E tu, figlio dell'uomo, ascolta ciò che ti dico e non esser ribelle come questa genìa di ribelli; apri la bocca e mangia ciò che io ti do".9Io guardai ed ecco, una mano tesa verso di me teneva un rotolo. Lo spiegò davanti a me; era scritto all'interno e all'esterno e vi erano scritti lamenti, pianti e guai.