Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 2 giugno 2025 - Santi Marcellino e Pietro (Letture di oggi)

Viviamo in un mondo alla rovescia: il degrado ha l'apparenza del progresso. Si vedono ogni giorno, esaltate come stelle, le persone corrotte: beneficiari di colossali guadagni, ma infelici; modelli sui quali inconsciamente si crea una società  fittizia e senza valori. La gente li mette in evidenza, sulle scene e sulle copertine, creando così un mondo capovolto. La Chiesa combatte questa marea di negatività  attirando sulla terra l'azione soprannaturale della grazia, proponendo la verità  immutabile del Vangelo, l'esempio dei santi, i valori cristiani. I grandi scritti dei papi sui mali dell'umanità , restano lettera morta; raccolgono forse qualche sterile ammirazione per lo stile più o meno elegante, per il coraggio, per l'intuizione, ma poi tutto continua come prima... Tuttavia noi non ci stancheremo mai di pregare e di credere in un mondo migliore. (Don Nikola Vucic)

Siracide, 9

1Non essere geloso della sposa amata,
per non inculcarle malizia a tuo danno.
2Non dare l'anima tua alla tua donna,
sì che essa s'imponga sulla tua forza.
3Non incontrarti con una donna cortigiana,
che non abbia a cadere nei suoi lacci.
4Non frequentare una cantante,
per non esser preso dalle sue moine.
5Non fissare il tuo sguardo su una vergine,
per non essere coinvolto nei suoi castighi.
6Non dare l'anima tua alle prostitute,
per non perderci il patrimonio.
7Non curiosare nelle vie della città,
non aggirarti nei suoi luoghi solitari.
8Distogli l'occhio da una donna bella,
non fissare una bellezza che non ti appartiene.
Per la bellezza di una donna molti sono periti;
per essa l'amore brucia come fuoco.
9Non sederti mai accanto a una donna sposata,
non frequentarla per bere insieme con lei
perché il tuo cuore non si innamori di lei
e per la tua passione tu non scivoli nella rovina.

10Non abbandonare un vecchio amico,
perché quello recente non è uguale a lui.
Vino nuovo, amico nuovo;
quando sarà invecchiato, lo berrai con piacere.
11Non invidiare la gloria del peccatore,
perché non sai quale sarà la sua fine.
12Non compiacerti del benessere degli empi,
ricòrdati che non giungeranno agli inferi impuniti.
13Tieniti lontano dall'uomo che ha il potere di uccidere
e non sperimenterai il timore della morte.
Se l'avvicini, sta' attento a non sbagliare
perché egli non ti tolga la vita;
sappi che cammini in mezzo ai lacci
e ti muovi sull'orlo delle mura cittadine.
14Rispondi come puoi al prossimo
e consìgliati con i saggi.
15Conversa con uomini assennati
e ogni tuo colloquio sia sulle leggi dell'Altissimo.
16Tuoi commensali siano gli uomini giusti,
il tuo vanto sia nel timore del Signore.
17Un lavoro per mano di esperti viene lodato,
ma il capo del popolo è saggio per il parlare.
18Un uomo linguacciuto è il terrore della sua città,
chi non sa controllar le parole sarà detestato.