Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 2 giugno 2025 - Santi Marcellino e Pietro (Letture di oggi)

Inoltre, Egli si compiaceva di predire a suor Consolata molte cose riguardanti il suo futuro apostolato, dopo morte. Confusa per tanta divina degnazione, ella un giorno gliene mosse dolce lamento, parendole che le dicesse troppo. Gesù le rispose (12 dicembre 1935): Ti dico troppe cose sul tuo avvenire?... Ti dico tutto?... Hai ragione, ma cosa vuoi, quando il Cuore trabocca!... E poi tu sei tanto piccola, che ti accontenti di scrivere (perché io voglio che tu scriva tutto) e quindi posso dirti tutto. Hai mai notato che una mamma, accarezzando l'ultimo nato, a volte vezzeggiandolo, gli dice tante cose che non direbbe a un suo figlio più adulto?... Cosa vuoi; il suo cuore materno ha bisogno di espandersi, di dire a quel piccolo essere, che ancora non comprende ma solo le sorride, tutti i progetti che accarezza a suo riguardo. Gli dirà  tutto, proprio tutto, così come Io faccio con te. Però nota che quando quel bimbo comincerà  a parlare e gli sarà  chiesto: « Chi ti ha fallo questo bel vestitino? », lui tutto contento risponderà : « Mia mamma! » e godrà  di avere quel vestitino bello che glielo lodano. Vedi la diversità  che passa fra le grandi e le piccole anime? Queste godono delle virtù delle quali si sentono abbellite, perché « è Dio che le ha loro donate »; quelle le nascondono per paura che la superbia le rapisca loro, perché hanno lavorato a conseguirle. Hai capito Consolata?... Quindi alle piccole anime Io dico tutto non Mi rubano nulla e a Me solo riferiscono lode, onore e gloria! (Suor Maria Consolata Betrone)

Sapienza, 6

1Ascoltate, o re, e cercate di comprendere;
imparate, governanti di tutta la terra.
2Porgete l'orecchio, voi che dominate le moltitudini
e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.
3La vostra sovranità proviene dal Signore;
la vostra potenza dall'Altissimo,
il quale esaminerà le vostre opere
e scruterà i vostri propositi;
4poiché, pur essendo ministri del suo regno,
non avete governato rettamente,
né avete osservato la legge
né vi siete comportati secondo il volere di Dio.
5Con terrore e rapidamente egli si ergerà contro di voi
poiché un giudizio severo si compie
contro coloro che stanno in alto.
6L'inferiore è meritevole di pietà,
ma i potenti saranno esaminati con rigore.
7Il Signore di tutti non si ritira davanti a nessuno,
non ha soggezione della grandezza,
perché egli ha creato il piccolo e il grande
e si cura ugualmente di tutti.
8Ma sui potenti sovrasta un'indagine rigorosa.
9Pertanto a voi, o sovrani, sono dirette le mie parole,
perché impariate la sapienza e non abbiate a cadere.
10Chi custodisce santamente le cose sante sarà santificato
e chi si è istruito in esse vi troverà una difesa.
11Desiderate, pertanto, le mie parole;
bramatele e ne riceverete istruzione.

12La sapienza è radiosa e indefettibile,
facilmente è contemplata da chi l'ama
e trovata da chiunque la ricerca.
13Previene, per farsi conoscere, quanti la desiderano.
14Chi si leva per essa di buon mattino non faticherà,
la troverà seduta alla sua porta.
15Riflettere su di essa è perfezione di saggezza,
chi veglia per lei sarà presto senza affanni.
16Essa medesima va in cerca di quanti sono degni di lei,
appare loro ben disposta per le strade,
va loro incontro con ogni benevolenza.
17Suo principio assai sincero è il desiderio d'istruzione;
la cura dell'istruzione è amore;
18l'amore è osservanza delle sue leggi;
il rispetto delle leggi è garanzia di immortalità
19e l'immortalità fa stare vicino a Dio.
20Dunque il desiderio della sapienza conduce al regno.
21Se dunque, sovrani dei popoli,
vi dilettate di troni e di scettri,
onorate la sapienza, perché possiate regnare sempre.

22Esporrò che cos'è la sapienza e come essa nacque;
non vi terrò nascosti i suoi segreti.
Seguirò le sue tracce fin dall'origine,
metterò in luce la sua conoscenza,
non mi allontanerò dalla verità.
23Non mi accompagnerò con l'invidia che consuma,
poiché essa non ha nulla in comune con la sapienza.
24L'abbondanza dei saggi è la salvezza del mondo;
un re saggio è la salvezza di un popolo.
25Lasciatevi dunque ammaestrare dalle mie parole
e ne trarrete profitto.