Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 2 giugno 2025 - Santi Marcellino e Pietro (Letture di oggi)

Oggi non ci sono mercati, non si fanno adunanze civili o ecclesiastiche, nelle quali non si trovino monaci e religiosi. Comprano e rivendono, "edificano e distruggono, arrotondano ciò che era quadrato" (Orazio, Epistole), cioè mutano e rimutano ogni cosa. Nelle cause convocano le parti, litigano davanti ai giudici, assoldano legisti e avvocati, trovano testimoni pronti a giurare insieme ad essi per cose effimere e vane. Ditemi, o fatui religiosi, se nei profeti e nei vangeli di Cristo, o nelle lettere di Paolo, e nella regola di san Benedetto o di sant'Agostino avete trovato questi dibattiti e questi clamori per cose effimere e caduche (...). Vedi con quanto scrupolo osservano la loro regola in ciò che è prescritto a vantaggio del corpo, ma la regola di Gesù Cristo, senza la quale non possono salvarsi, la osservano poco o nulla. (Sant'Antonio di Padova)

Salmi, 6

1'Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.'

2Signore, non punirmi nel tuo sdegno,
non castigarmi nel tuo furore.

3Pietà di me, Signore: vengo meno;
risanami, Signore: tremano le mie ossa.
4L'anima mia è tutta sconvolta,
ma tu, Signore, fino a quando...?

5Volgiti, Signore, a liberarmi,
salvami per la tua misericordia.
6Nessuno tra i morti ti ricorda.
Chi negli inferi canta le tue lodi?

7Sono stremato dai lungi lamenti,
ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio,
irroro di lacrime il mio letto.
8I miei occhi si consumano nel dolore,
invecchio fra tanti miei oppressori.

9Via da me voi tutti che fate il male,
il Signore ascolta la voce del mio pianto.
10Il Signore ascolta la mia supplica,
il Signore accoglie la mia preghiera.
11Arrossiscano e tremino i miei nemici,
confusi, indietreggino all'istante.