Sotto il Tuo Manto

Sabato, 19 luglio 2025 - San Simmaco papa (Letture di oggi)

Gesù dice: "Chi ha visto me, ha visto il Padre." Come sarebbe bello se ogni sacerdote potesse dire lo stesso di sé. Sì, perché anche lui è chiamato alla paternità  spirituale per i propri fedeli, come lo era Gesù in mezzo ai Suoi discepoli. Gesù era immagine della paternità  divina, che si manifestava nella Sua Misericordia e nell'amore verso i peccatori, poveri, malati, bisognosi. Dovrebbe essere lo stesso per ogni sacerdote: la sua paternità  spirituale è un dono speciale per i fedeli. Solamente quando un sacerdote è "padre" che egli risponde alla sua vocazione e corrisponde al disegno d'amore che Dio ha su di lui. Più un sacerdote vive la sua paternità  spirituale, più assomiglia al suo Signore. Per ogni sacerdote la paternità  spirituale è motivo di gioia e via di guarigione interiore. (Don Nikola Vucic)

Salmi, 58

1'Al maestro del coro. Su "Non distruggere".'
'Di Davide. Miktam.'

2Rendete veramente giustizia o potenti,
giudicate con rettitudine gli uomini?
3Voi tramate iniquità con il cuore,
sulla terra le vostre mani preparano violenze.

4Sono traviati gli empi fin dal seno materno,
si pervertono fin dal grembo gli operatori di menzogna.
5Sono velenosi come il serpente,
come vipera sorda che si tura le orecchie
6per non udire la voce dell'incantatore,
del mago che incanta abilmente.

7Spezzagli, o Dio, i denti nella bocca,
rompi, o Signore, le mascelle dei leoni.
8Si dissolvano come acqua che si disperde,
come erba calpestata inaridiscano.

9Passino come lumaca che si discioglie,
come aborto di donna che non vede il sole.
10Prima che le vostre caldaie sentano i pruni,
vivi li travolga il turbine.
11Il giusto godrà nel vedere la vendetta,
laverà i piedi nel sangue degli empi.
12Gli uomini diranno: "C'è un premio per il giusto,
c'è Dio che fa giustizia sulla terra!".