Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 2 giugno 2025 - Santi Marcellino e Pietro (Letture di oggi)

Più che puoi, rimani davanti al Santissimo. L'adorazione è la strada che il Signore apre davanti a te per la tua guarigione. Il Signore ti chiama alla novità  di vita nella purezza del cuore, che è il frutto dell'adozione. Non si può rimanere a lungo davanti al l'Eucaristia senza esserne trasformati. Cerca spesso il Volto di Cristo nascosto nel Sacramento e Lui cercherà  il tuo, facendo sì che la Sua luce penetri nel tuo cuore è ti trasformi nel profondo. Adora Dio nel Santissimo, che lì si nasconde non solo per provare la tua fede, bensì per aumentare il tuo desiderio di Lui. Esponi il tuo cuore davanti al Sole Eucaristico: poco a poco la Sua radiosita' farà  sì che l'immagine di Dio emerga in te dal peccato che l'ha offuscato. E comincerai a splendere e attirare molte persone alla fede. (Don Nikola Vucic)

Giobbe, 4

1Elifaz il Temanita prese la parola e disse:

2Se si tenta di parlarti, ti sarà forse gravoso?
Ma chi può trattenere il discorso?
3Ecco, tu hai istruito molti
e a mani fiacche hai ridato vigore;
4le tue parole hanno sorretto chi vacillava
e le ginocchia che si piegavano hai rafforzato.
5Ma ora questo accade a te e ti abbatti;
capita a te e ne sei sconvolto.
6La tua pietà non era forse la tua fiducia
e la tua condotta integra, la tua speranza?
7Ricordalo: quale innocente è mai perito
e quando mai furon distrutti gli uomini retti?
8Per quanto io ho visto, chi coltiva iniquità,
chi semina affanni, li raccoglie.
9A un soffio di Dio periscono
e dallo sfogo della sua ira sono annientati.
10Il ruggito del leone e l'urlo del leopardo
e i denti dei leoncelli sono frantumati.
11Il leone è perito per mancanza di preda
e i figli della leonessa sono stati dispersi.
12A me fu recata, furtiva, una parola
e il mio orecchio ne percepì il lieve sussurro.
13Nei fantasmi, tra visioni notturne,
quando grava sugli uomini il sonno,
14terrore mi prese e spavento
e tutte le ossa mi fece tremare;
15un vento mi passò sulla faccia,
e il pelo si drizzò sulla mia carne...
16Stava là ritto uno, di cui non riconobbi
l'aspetto,
un fantasma stava davanti ai miei occhi...
Un sussurro..., e una voce mi si fece sentire:
17"Può il mortale essere giusto davanti a Dio
o innocente l'uomo davanti al suo creatore?
18Ecco, dei suoi servi egli non si fida
e ai suoi angeli imputa difetti;
19quanto più a chi abita case di fango,
che nella polvere hanno il loro fondamento!
Come tarlo sono schiacciati,
20annientati fra il mattino e la sera:
senza che nessuno ci badi, periscono per sempre.
21La funicella della loro tenda non viene forse
strappata?
Muoiono senza saggezza!".