Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

Io conosco un caro bambino, che ogni sabbato porta il suo vino ad un vecchio infermo, ed ogni solennità  ripone per esso quel di più che in quel giorno apparecchiano a mensa.Ne conosco un altro, che ogni giorno, invece di companatico per colezione, si fa dare dalla mamma tre soldi: e così tutte le domeniche porta alla sua balia ventun soldi, coi quali essa può quel giorno avere una libra di carne sul povero desco. (San Giovanni Bosco)

Rosario Gesù Crocifisso



Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

O Signore Gesù, siamo qui davanti alla tua Croce, quella Croce sulla quale sei morto per noi, spinto da un amore immenso, senza limiti. Ti rendiamo grazie, o Gesù, perché con la tua Croce ci hai meritato la salvezza eterna in cielo e ci hai aperto la via della pace e della riconciliazione. O Vergine Addolorata, mentre eri ai piedi della Croce, Gesù ti ha affidato ciascuno di noi: per questo, Madre di Gesù e Madre nostra, là dove non sappiamo accettare la Volontà de Padre, là dove ci sentiamo abbandonati e incompresi, sii Tu accanto alla nostra croce e aiutaci a portarla con amore. Insieme a Te, Madre dell’Amore, rinnoviamo la nostra professione di fede.

Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio, Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna.



Primo mistero: Gesù perdona i suoi crocifissori.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Giunti in un luogo detto Golgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele, la Egli, assaggiatolo, non ne volle bere. E sedutisi, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: “Questi è Gesù, il re dei giudei” (Mt 27,33-37) E Gesù diceva; “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.” (Lc 23,34)

Breve pausa di silenzio

Primo mistero: Gesù perdona i suoi crocifissori.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Giunti in un luogo detto Golgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele, la Egli, assaggiatolo, non ne volle bere. E sedutisi, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: “Questi è Gesù, il re dei giudei” (Mt 27,33-37) E Gesù diceva; “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.” (Lc 23,34)

Breve pausa di silenzio

Primo mistero: Gesù perdona i suoi crocifissori.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Giunti in un luogo detto Golgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele, la Egli, assaggiatolo, non ne volle bere. E sedutisi, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: “Questi è Gesù, il re dei giudei” (Mt 27,33-37) E Gesù diceva; “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.” (Lc 23,34)

Breve pausa di silenzio

Primo mistero: Gesù perdona i suoi crocifissori.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Giunti in un luogo detto Golgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele, la Egli, assaggiatolo, non ne volle bere. E sedutisi, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: “Questi è Gesù, il re dei giudei” (Mt 27,33-37) E Gesù diceva; “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.” (Lc 23,34)

Breve pausa di silenzio

Primo mistero: Gesù perdona i suoi crocifissori.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Giunti in un luogo detto Golgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele, la Egli, assaggiatolo, non ne volle bere. E sedutisi, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: “Questi è Gesù, il re dei giudei” (Mt 27,33-37) E Gesù diceva; “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.” (Lc 23,34)

Breve pausa di silenzio

Primo mistero: Gesù perdona i suoi crocifissori.

O Gesù, sii per noi forza e protezione.

Giunti in un luogo detto Golgota, che significa luogo del cranio, gli diedero da bere vino mescolato con fiele, la Egli, assaggiatolo, non ne volle bere. E sedutisi, gli facevano la guardia. Al di sopra del suo capo, posero la motivazione scritta della sua condanna: “Questi è Gesù, il re dei giudei” (Mt 27,33-37) E Gesù diceva; “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.” (Lc 23,34)

Breve pausa di silenzio



Secondo mistero: Gesù promette il Paradiso al buon ladrone.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra (Mc 14,27). Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: “Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!” Ma l’altro lo rimproverava: “Neanche tu hai timore di Dio e sei condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male”: E aggiunse: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”: Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me in Paradiso”. (Lc 23,39-43)

Breve pausa di silenzio

Secondo mistero: Gesù promette il Paradiso al buon ladrone.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra (Mc 14,27). Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: “Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!” Ma l’altro lo rimproverava: “Neanche tu hai timore di Dio e sei condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male”: E aggiunse: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”: Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me in Paradiso”. (Lc 23,39-43)

Breve pausa di silenzio

Secondo mistero: Gesù promette il Paradiso al buon ladrone.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra (Mc 14,27). Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: “Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!” Ma l’altro lo rimproverava: “Neanche tu hai timore di Dio e sei condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male”: E aggiunse: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”: Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me in Paradiso”. (Lc 23,39-43)

Breve pausa di silenzio

Secondo mistero: Gesù promette il Paradiso al buon ladrone.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra (Mc 14,27). Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: “Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!” Ma l’altro lo rimproverava: “Neanche tu hai timore di Dio e sei condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male”: E aggiunse: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”: Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me in Paradiso”. (Lc 23,39-43)

Breve pausa di silenzio

Secondo mistero: Gesù promette il Paradiso al buon ladrone.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra (Mc 14,27). Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: “Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!” Ma l’altro lo rimproverava: “Neanche tu hai timore di Dio e sei condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male”: E aggiunse: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”: Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me in Paradiso”. (Lc 23,39-43)

Breve pausa di silenzio

Secondo mistero: Gesù promette il Paradiso al buon ladrone.

O Gesù, sii per noi forza e protezione.

Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra (Mc 14,27). Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: “Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!” Ma l’altro lo rimproverava: “Neanche tu hai timore di Dio e sei condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male”: E aggiunse: “Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”: Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me in Paradiso”. (Lc 23,39-43)

Breve pausa di silenzio



Terzo mistero:Gesù dona a noi sua Madre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Stavano presso la Croce di Gesù sua Madre, la sorella di sua Madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la Madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla Madre: “Donna, ecco il tuo figlio!” Poi disse al discepolo: “Ecco la tua Madre!” E dal quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19,25-27)

Breve pausa di silenzio

Terzo mistero:Gesù dona a noi sua Madre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Stavano presso la Croce di Gesù sua Madre, la sorella di sua Madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la Madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla Madre: “Donna, ecco il tuo figlio!” Poi disse al discepolo: “Ecco la tua Madre!” E dal quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19,25-27)

Breve pausa di silenzio

Terzo mistero:Gesù dona a noi sua Madre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Stavano presso la Croce di Gesù sua Madre, la sorella di sua Madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la Madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla Madre: “Donna, ecco il tuo figlio!” Poi disse al discepolo: “Ecco la tua Madre!” E dal quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19,25-27)

Breve pausa di silenzio

Terzo mistero:Gesù dona a noi sua Madre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Stavano presso la Croce di Gesù sua Madre, la sorella di sua Madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la Madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla Madre: “Donna, ecco il tuo figlio!” Poi disse al discepolo: “Ecco la tua Madre!” E dal quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19,25-27)

Breve pausa di silenzio

Terzo mistero:Gesù dona a noi sua Madre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Stavano presso la Croce di Gesù sua Madre, la sorella di sua Madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la Madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla Madre: “Donna, ecco il tuo figlio!” Poi disse al discepolo: “Ecco la tua Madre!” E dal quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19,25-27)

Breve pausa di silenzio

Terzo mistero:Gesù dona a noi sua Madre.

O Gesù, sii per noi forza e protezione.

Stavano presso la Croce di Gesù sua Madre, la sorella di sua Madre, Maria di Cleofa e Maria di Magdala. Gesù allora, vedendo la Madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla Madre: “Donna, ecco il tuo figlio!” Poi disse al discepolo: “Ecco la tua Madre!” E dal quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19,25-27)

Breve pausa di silenzio



Quarto mistero: Gesù sperimenta l’abbandono del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: “Elì, Elì, lemà sabactàni?”, che significa: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Udendo questo, alcuni presenti dicevano: “Costui chiama Elia”. ( Mt 27,45-47)

Breve pausa di silenzio

Quarto mistero: Gesù sperimenta l’abbandono del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: “Elì, Elì, lemà sabactàni?”, che significa: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Udendo questo, alcuni presenti dicevano: “Costui chiama Elia”. ( Mt 27,45-47)

Breve pausa di silenzio

Quarto mistero: Gesù sperimenta l’abbandono del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: “Elì, Elì, lemà sabactàni?”, che significa: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Udendo questo, alcuni presenti dicevano: “Costui chiama Elia”. ( Mt 27,45-47)

Breve pausa di silenzio

Quarto mistero: Gesù sperimenta l’abbandono del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: “Elì, Elì, lemà sabactàni?”, che significa: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Udendo questo, alcuni presenti dicevano: “Costui chiama Elia”. ( Mt 27,45-47)

Breve pausa di silenzio

Quarto mistero: Gesù sperimenta l’abbandono del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: “Elì, Elì, lemà sabactàni?”, che significa: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Udendo questo, alcuni presenti dicevano: “Costui chiama Elia”. ( Mt 27,45-47)

Breve pausa di silenzio

Quarto mistero: Gesù sperimenta l’abbandono del Padre.

O Gesù, sii per noi forza e protezione.

Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: “Elì, Elì, lemà sabactàni?”, che significa: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Udendo questo, alcuni presenti dicevano: “Costui chiama Elia”. ( Mt 27,45-47)

Breve pausa di silenzio



Quinto mistero: Gesù assetato chiede da bere.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

“Ho sete” (Gv 19,28). E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Gli altri dicevano: “Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!”.(Mt 27,48-49)

Breve pausa di silenzio

Quinto mistero: Gesù assetato chiede da bere.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

“Ho sete” (Gv 19,28). E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Gli altri dicevano: “Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!”.(Mt 27,48-49)

Breve pausa di silenzio

Quinto mistero: Gesù assetato chiede da bere.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

“Ho sete” (Gv 19,28). E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Gli altri dicevano: “Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!”.(Mt 27,48-49)

Breve pausa di silenzio

Quinto mistero: Gesù assetato chiede da bere.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

“Ho sete” (Gv 19,28). E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Gli altri dicevano: “Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!”.(Mt 27,48-49)

Breve pausa di silenzio

Quinto mistero: Gesù assetato chiede da bere.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

“Ho sete” (Gv 19,28). E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Gli altri dicevano: “Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!”.(Mt 27,48-49)

Breve pausa di silenzio

Quinto mistero: Gesù assetato chiede da bere.

O Gesù, sii per noi forza e protezione.

“Ho sete” (Gv 19,28). E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Gli altri dicevano: “Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!”.(Mt 27,48-49)

Breve pausa di silenzio



Sesto mistero: Gesù compie fino in fondo la Volontà del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: “Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca”: Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. E i soldati fecero proprio così. (Gv 19,23-24) Gesù allora disse: “Tutto è compiuto”. (Gv 19,30b)

Breve pausa di silenzio

Sesto mistero: Gesù compie fino in fondo la Volontà del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: “Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca”: Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. E i soldati fecero proprio così. (Gv 19,23-24) Gesù allora disse: “Tutto è compiuto”. (Gv 19,30b)

Breve pausa di silenzio

Sesto mistero: Gesù compie fino in fondo la Volontà del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: “Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca”: Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. E i soldati fecero proprio così. (Gv 19,23-24) Gesù allora disse: “Tutto è compiuto”. (Gv 19,30b)

Breve pausa di silenzio

Sesto mistero: Gesù compie fino in fondo la Volontà del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: “Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca”: Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. E i soldati fecero proprio così. (Gv 19,23-24) Gesù allora disse: “Tutto è compiuto”. (Gv 19,30b)

Breve pausa di silenzio

Sesto mistero: Gesù compie fino in fondo la Volontà del Padre.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: “Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca”: Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. E i soldati fecero proprio così. (Gv 19,23-24) Gesù allora disse: “Tutto è compiuto”. (Gv 19,30b)

Breve pausa di silenzio

Sesto mistero: Gesù compie fino in fondo la Volontà del Padre.

O Gesù, sii per noi forza e protezione.

I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: “Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca”: Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. E i soldati fecero proprio così. (Gv 19,23-24) Gesù allora disse: “Tutto è compiuto”. (Gv 19,30b)

Breve pausa di silenzio



Settimo mistero: Gesù affida al Padre il suo Spirito.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: “Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei il Figlio di Dio, scendi dalla Croce!” Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: “Ha salvato gli altri, non può salvare sé stesso. E’ il re d’Israele, scenda ora dalla Croce e gli crederemo. Ha confidato in Dio; lo liberi Lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio!” (Mt 27,39-43) E Gesù, gridando a gran voce, disse: “ Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. (Lc 23,46)

Breve pausa di silenzio

Settimo mistero: Gesù affida al Padre il suo Spirito.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: “Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei il Figlio di Dio, scendi dalla Croce!” Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: “Ha salvato gli altri, non può salvare sé stesso. E’ il re d’Israele, scenda ora dalla Croce e gli crederemo. Ha confidato in Dio; lo liberi Lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio!” (Mt 27,39-43) E Gesù, gridando a gran voce, disse: “ Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. (Lc 23,46)

Breve pausa di silenzio

Settimo mistero: Gesù affida al Padre il suo Spirito.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: “Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei il Figlio di Dio, scendi dalla Croce!” Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: “Ha salvato gli altri, non può salvare sé stesso. E’ il re d’Israele, scenda ora dalla Croce e gli crederemo. Ha confidato in Dio; lo liberi Lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio!” (Mt 27,39-43) E Gesù, gridando a gran voce, disse: “ Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. (Lc 23,46)

Breve pausa di silenzio

Settimo mistero: Gesù affida al Padre il suo Spirito.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: “Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei il Figlio di Dio, scendi dalla Croce!” Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: “Ha salvato gli altri, non può salvare sé stesso. E’ il re d’Israele, scenda ora dalla Croce e gli crederemo. Ha confidato in Dio; lo liberi Lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio!” (Mt 27,39-43) E Gesù, gridando a gran voce, disse: “ Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. (Lc 23,46)

Breve pausa di silenzio

Settimo mistero: Gesù affida al Padre il suo Spirito.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: “Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei il Figlio di Dio, scendi dalla Croce!” Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: “Ha salvato gli altri, non può salvare sé stesso. E’ il re d’Israele, scenda ora dalla Croce e gli crederemo. Ha confidato in Dio; lo liberi Lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio!” (Mt 27,39-43) E Gesù, gridando a gran voce, disse: “ Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. (Lc 23,46)

Breve pausa di silenzio

Settimo mistero: Gesù affida al Padre il suo Spirito.

O Gesù, sii per noi forza e protezione.

E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: “Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei il Figlio di Dio, scendi dalla Croce!” Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: “Ha salvato gli altri, non può salvare sé stesso. E’ il re d’Israele, scenda ora dalla Croce e gli crederemo. Ha confidato in Dio; lo liberi Lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: “Sono Figlio di Dio!” (Mt 27,39-43) E Gesù, gridando a gran voce, disse: “ Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. (Lc 23,46)

Breve pausa di silenzio



Ottavo mistero: Gesù muore sulla Croce.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E Gesù, dando un forte grido, spirò. Il velo del tempio si squarciò in due dall’alto in basso. Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo disse: “Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!” (Mc 15,37-39) Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso con lui. Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua. (Gv 19,32-34)

Breve pausa di silenzio

Ottavo mistero: Gesù muore sulla Croce.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E Gesù, dando un forte grido, spirò. Il velo del tempio si squarciò in due dall’alto in basso. Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo disse: “Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!” (Mc 15,37-39) Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso con lui. Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua. (Gv 19,32-34)

Breve pausa di silenzio

Ottavo mistero: Gesù muore sulla Croce.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E Gesù, dando un forte grido, spirò. Il velo del tempio si squarciò in due dall’alto in basso. Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo disse: “Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!” (Mc 15,37-39) Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso con lui. Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua. (Gv 19,32-34)

Breve pausa di silenzio

Ottavo mistero: Gesù muore sulla Croce.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E Gesù, dando un forte grido, spirò. Il velo del tempio si squarciò in due dall’alto in basso. Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo disse: “Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!” (Mc 15,37-39) Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso con lui. Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua. (Gv 19,32-34)

Breve pausa di silenzio

Ottavo mistero: Gesù muore sulla Croce.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

E Gesù, dando un forte grido, spirò. Il velo del tempio si squarciò in due dall’alto in basso. Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo disse: “Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!” (Mc 15,37-39) Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso con lui. Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua. (Gv 19,32-34)

Breve pausa di silenzio

Ottavo mistero: Gesù muore sulla Croce.

O Gesù, sii per noi forza e protezione.

E Gesù, dando un forte grido, spirò. Il velo del tempio si squarciò in due dall’alto in basso. Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo disse: “Veramente quest’uomo era Figlio di Dio!” (Mc 15,37-39) Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso con lui. Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua. (Gv 19,32-34)

Breve pausa di silenzio



Signore Gesù, modello e rifugio dei sofferenti, ascolta le preghiere che Ti rivolgiamo per coloro che soffrono. Tu che hai sperimentato la sofferenza fisica e morale, rasserena e conforta i malati e gli infermi, i vecchi e i moribondi. Dona a coloro che li curano scienza e amore, pazienza e compassione. Ispira ad essi i gesti che danno sollievo, le parole che illuminano e l’amore che conforta, Ti raccomandiamo i cuori scoraggiati, in rivolta, lacerati dalla tentazione, feriti, o profanati dalla malvagità degli uomini. Poni dentro di noi, Signore, il tuo Spirito d’Amore, di comprensione e di sacrificio, perché possiamo portare aiuto efficace a tutti i crocifissi che troviamo sul nostro cammino. Aiutaci a rispondere alla loro invocazione, perché essa è la Tua.



Signore, pietà

Cristo, pietà

Signore, pietà

Cristo, ascoltaci

Cristo, esaudiscici

Padre del cielo, che sei Dio, abbi pietà di noi

Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio, abbi pietà di noi

Spirito Santo, che sei Dio, abbi pietà di noi

Santa Trinità, unico Dio, abbi pietà di noi

Gesù, Figlio del Dio vivo abbi pietà di noi

Gesù, splendore del Padre abbi pietà di noi

Gesù, vera luce eterna abbi pietà di noi

Gesù, re di gloria abbi pietà di noi

Gesù, sole di giustizia abbi pietà di noi

Gesù, figlio della Vergine Maria abbi pietà di noi

Gesù, amabile abbi pietà di noi

Gesù, ammirabile abbi pietà di noi

Gesù, Dio forte abbi pietà di noi

Gesù, padre del secolo futuro abbi pietà di noi

Gesù, angelo del gran consiglio abbi pietà di noi

Gesù, potentissimo abbi pietà di noi

Gesù, pazientissimo abbi pietà di noi

Gesù, obbedientissimo abbi pietà di noi

Gesù, mite ed umile di cuore abbi pietà di noi

Gesù, amante della castità abbi pietà di noi

Gesù, che tanto ci ami abbi pietà di noi

Gesù, Dio della pace abbi pietà di noi

Gesù, autore della vita abbi pietà di noi

Gesù, esempio di ogni virtù abbi pietà di noi

Gesù, che vuoi la nostra salvezza abbi pietà di noi

Gesù, nostro Dio abbi pietà di noi

Gesù, nostro rifugio abbi pietà di noi

Gesù, padre di ogni povero abbi pietà di noi

Gesù, tesoro di ogni credente abbi pietà di noi

Gesù, buon pastore abbi pietà di noi

Gesù, vera luce abbi pietà di noi

Gesù, eterna sapienza abbi pietà di noi

Gesù, infinita bontà abbi pietà di noi

Gesù, nostra via e nostra vita abbi pietà di noi

Gesù, gioia degli angeli abbi pietà di noi

Gesù, re dei patriarchi abbi pietà di noi

Gesù, maestro degli apostoli abbi pietà di noi

Gesù, luce degli evangelisti abbi pietà di noi

Gesù, fortezza dei martiri abbi pietà di noi

Gesù, sostegno dei confessori abbi pietà di noi

Gesù, purezza delle vergini abbi pietà di noi

Gesù, corona di tutti i santi abbi pietà di noi

Sii a noi propizio perdonaci Gesù

Sii a noi propizio ascoltaci Gesù

Da ogni peccato liberaci Gesù

Dalle insidie del maligno liberaci Gesù

Dallo spirito impuro liberaci Gesù

Dalla morte eterna liberaci Gesù

Dalla resistenza alle tue ispirazioni liberaci Gesù

Per il mistero della tua santa incarnazione liberaci Gesù

Per la tua nascita liberaci Gesù

Per la tua infanzia liberaci Gesù

Per la tua vita divina liberaci Gesù

Per il tuo lavoro liberaci Gesù

Per la tua agonia e per la tua passione liberaci Gesù

Per la tua croce e il tuo abbandono liberaci Gesù

Per le tue sofferenze liberaci Gesù

Per la tua morte e sepoltura liberaci Gesù

Per la tua resurrezione liberaci Gesù

Per la tua ascensione liberaci Gesù

Per averci dato la SS. Eucaristia liberaci Gesù

Per le tue gioie liberaci Gesù

Per la tua gloria liberaci Gesù

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, perdonaci o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, esaudiscici o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati dei mondo, abbi pietà di noi

Dio onnipotente ed eterno, che ci hai voluto salvare nel nome del tuo Figlio Gesù, poichè in questo Nome è riposta la nostra salvezza, fà che in ogni circostanza sia per noi segno di vittoria. Per Gesù Cristo nostro Signore.