Sotto il Tuo Manto

Martedi, 3 giugno 2025 - San Carlo Lwanga (Letture di oggi)

Le stelle raffigurano i santi, che Cristo mette sotto il sigillo della sua provvidenza; affinché non compaiano in pubblico quando vogliono, ma siano sempre pronti per il tempo stabilito da Dio, e quando udranno con l'orecchio del cuore la voce di colui che comanda, escano dal segreto della contemplazione per compiere ciò a cui sono deputati. (Sant'Antonio di Padova)

Rosario di Gesù



Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.



Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.

Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.

Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.

Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.

Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.

Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.

Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.

Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.

Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.

Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.



Primo mistero: Gesù nasce a Betlemme in una grotta.

O Gesù, sii per noi forza e protezione!

Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo... L'angelo disse ai pastori: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia". E subito apparve con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste che lodava Dio e diceva: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che egli ama". (Lc 2,4-7.10-14): Intenzione: preghiamo per la pace.



Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.

Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.

Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.

Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.

Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.

Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.

Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.

Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.

Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.

Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.



Secondo mistero: Gesù aiutava e dava tutto ai poveri.

O Gesù, sii per noi forza e protezione!

Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: "Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta'. Gesù disse loro: 'Dategli voi stessi da mangiare". Ma essi risposero: "Non abbiamo che cinque pani e due pesci..." Allora Egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste". (Lc 9,12-13.16-17)Intenzione:preghiamo per il Santo Padre e per tutti i responsabili della Chiesa e delle Nazioni.



Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.

Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.

Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.

Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.

Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.

Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.

Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.

Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.

Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.

Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.



Terzo mistero: Gesù si affidava totalmente al Padre ed eseguiva la sua volontà.

O Gesù, sii per noi forza e protezione!

Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsémani, e disse ai discepoli: "Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedeo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: "La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me". E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!"... E di nuovo, allontanatosi, pregava dicendo: "Padre mio, se questo calice non può passare da me senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà". E lasciatili, si allontanò di nuovo e pregò per la terza volta, ripetendo le stesse parole". (Mt 26,36-39.42.44) Intenzione: preghiamo per i sacerdoti e per tutti coloro che in modo speciale e per tutta la vita sono chiamati a servire Gesù.



Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.

Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.

Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.

Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.

Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.

Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.

Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.

Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.

Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.

Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.



Quarto mistero: Gesù sapeva di dare la sua vita per noi e ha fatto questo senza obiezioni, perché ci ama.

O Gesù, sii per noi forza e protezione!

Gesù alzati gli occhi al cielo, disse: "Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio glorifichi te. Poiché tu gli hai dato potere sopra ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato... per loro io consacro me stesso, perché siano anch'essi consacrati nella verità". (Gv 17,1-2.19) Intenzione: preghiamo per le famiglie. O Gesù, ci hai amati, e per questo ritorni al Padre con animo sereno e in pieno abbandono. A te nulla è stato pesante, perché eri sorretto dall'amore verso di noi. Rendi le nostre famiglie pienamente disponibili, perché gli uni compiano ogni sforzo per rendere felici gli altri. Fa che tutti i papà e le mamme santifichino la loro vita nell'amore, per potersi santificare insieme ai loro figli.



Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.

Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.

Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.

Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.

Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.

Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.

Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.

Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.

Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.

Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.



Quinto mistero: Gesù ha fatto della sua vita un sacrificio per noi.

O Gesù, sii per noi forza e protezione!

Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando". (Gv 15,12-14) Intenzione:preghiamo affinché ciascuno di noi possa essere capace di offrire la vita per il suo prossimo.



Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)

Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)

Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)

Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)

Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)

Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)

Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)

Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)

Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)

Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)



Sesto mistero: La vittoria di Gesù: con la risurrezione Egli ha vinto satana.

O Gesù, sii per noi forza e protezione!

Mentre le donne erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". (Lc 24,4-7) "I settantadue tornarono pieni di gioia dicendo: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo nome". Egli disse: "Io vedevo satana cadere dal cielo come la folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto che i vostri nomi sono scritti nei cieli". (Lc 10,17-20)



Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.



Settimo mistero: L'Ascensione di Gesù al Cielo.

O Gesù, sii per noi forza e protezione!

Poi li condusse fuori verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia; e stavano sempre nel tempio lodando Dio". (Lc 24,50-63) Intenzione: preghiamo perché si compia e si realizzi la volontà di Dio.

Signore, pietà

Cristo, pietà

Signore, pietà

Cristo, ascoltaci

Cristo, esaudiscici

Padre del cielo, che sei Dio, abbi pietà di noi

Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio, abbi pietà di noi

Spirito Santo, che sei Dio, abbi pietà di noi

Santa Trinità, unico Dio, abbi pietà di noi

Gesù, Figlio del Dio vivo abbi pietà di noi

Gesù, splendore del Padre abbi pietà di noi

Gesù, vera luce eterna abbi pietà di noi

Gesù, re di gloria abbi pietà di noi

Gesù, sole di giustizia abbi pietà di noi

Gesù, figlio della Vergine Maria abbi pietà di noi

Gesù, amabile abbi pietà di noi

Gesù, ammirabile abbi pietà di noi

Gesù, Dio forte abbi pietà di noi

Gesù, padre del secolo futuro abbi pietà di noi

Gesù, angelo del gran consiglio abbi pietà di noi

Gesù, potentissimo abbi pietà di noi

Gesù, pazientissimo abbi pietà di noi

Gesù, obbedientissimo abbi pietà di noi

Gesù, mite ed umile di cuore abbi pietà di noi

Gesù, amante della castità abbi pietà di noi

Gesù, che tanto ci ami abbi pietà di noi

Gesù, Dio della pace abbi pietà di noi

Gesù, autore della vita abbi pietà di noi

Gesù, esempio di ogni virtù abbi pietà di noi

Gesù, che vuoi la nostra salvezza abbi pietà di noi

Gesù, nostro Dio abbi pietà di noi

Gesù, nostro rifugio abbi pietà di noi

Gesù, padre di ogni povero abbi pietà di noi

Gesù, tesoro di ogni credente abbi pietà di noi

Gesù, buon pastore abbi pietà di noi

Gesù, vera luce abbi pietà di noi

Gesù, eterna sapienza abbi pietà di noi

Gesù, infinita bontà abbi pietà di noi

Gesù, nostra via e nostra vita abbi pietà di noi

Gesù, gioia degli angeli abbi pietà di noi

Gesù, re dei patriarchi abbi pietà di noi

Gesù, maestro degli apostoli abbi pietà di noi

Gesù, luce degli evangelisti abbi pietà di noi

Gesù, fortezza dei martiri abbi pietà di noi

Gesù, sostegno dei confessori abbi pietà di noi

Gesù, purezza delle vergini abbi pietà di noi

Gesù, corona di tutti i santi abbi pietà di noi

Sii a noi propizio perdonaci Gesù

Sii a noi propizio ascoltaci Gesù

Da ogni peccato liberaci Gesù

Dalle insidie del maligno liberaci Gesù

Dallo spirito impuro liberaci Gesù

Dalla morte eterna liberaci Gesù

Dalla resistenza alle tue ispirazioni liberaci Gesù

Per il mistero della tua santa incarnazione liberaci Gesù

Per la tua nascita liberaci Gesù

Per la tua infanzia liberaci Gesù

Per la tua vita divina liberaci Gesù

Per il tuo lavoro liberaci Gesù

Per la tua agonia e per la tua passione liberaci Gesù

Per la tua croce e il tuo abbandono liberaci Gesù

Per le tue sofferenze liberaci Gesù

Per la tua morte e sepoltura liberaci Gesù

Per la tua resurrezione liberaci Gesù

Per la tua ascensione liberaci Gesù

Per averci dato la SS. Eucaristia liberaci Gesù

Per le tue gioie liberaci Gesù

Per la tua gloria liberaci Gesù

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, perdonaci o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, esaudiscici o Signore

Agnello di Dio, che togli i peccati dei mondo, abbi pietà di noi

Dio onnipotente ed eterno, che ci hai voluto salvare nel nome del tuo Figlio Gesù, poichè in questo Nome è riposta la nostra salvezza, fà che in ogni circostanza sia per noi segno di vittoria. Per Gesù Cristo nostro Signore.