Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 21 luglio 2025 - San Lorenzo da Brindisi (Letture di oggi)

Il pericolo sempre reale per chi si avvicina a Cristo è la superficiale curiosità . Invece, il funzionario del re si avvicina a Gesù con molta fiducia quando Gli chiede la guarigione del figlio morente. E Gesù premia la sua fede guarendo il bambino. La fede assomiglia al sonno del bambino. In fondo, dormire implica il gesto di fidarsi, di chiudere gli occhi e abbandonarsi. Si dice che l'insonnia dei bambini sia legata all'ansia e alla mancanza di fiducia. Invece chi si fida è disposto a chiudere gli occhi e abbandonarsi. Credere, vivere di fede, è come dormire; è un atto di abbandono in Dio. Mentre noi spesso viviamo una vita logorata dall'ansia e dallo stress. La fiducia con cui un bambino vive la sua vita gli viene dal fatto di sentirsi amato dai suoi genitori. Così è anche la fede: viene ispirata dal fatto di sentirsi amati da Dio. (Don Nikola Vucic)

Coroncina a Dio Padre



Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà.

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.

Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.

Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Preghiamo: Padre, per la compiacenza che provasti nell’ascoltare dalle labbra del tuo Gesù agonizzante questa preghiera con cui Ti ha infinitamente glorificato, Ti prego di gradirla pronunciata dalle mie labbra e dal mio cuore. Donami la grazia di glorificarTi con filiale riconoscenza o con generosa rassegnazione. Per Gesù Cristo nostro Signore.