Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 18 luglio 2025 - Santa Sinforosa e sette figli (Letture di oggi)

È in questi ultimi mesi di vita che il rapporto con Chiara Lubich raggiunge indiscutibilmente il suo apice. Seguiamolo attraverso l'ultimo, intenso scambio di lettere. Scrive Chiara il 20 dicembre 1989: «Da due giorni sono ritornata dall'ospedale di Torino dove, da circa dieci mesi, per l'ennesima volta mi sono recata a sottopormi ad un ciclo chemioterapico. Il mio stato di salute attuale non è dei migliori, perché il mio fisico è ormai duramente provato a causa delle terapie. L'ultimo ricovero coincideva con il congresso gen 2 a Castelgandolfo. Una mattina stavo particolarmente male; sapevo che proprio quel giorno le gen avrebbero fatto una preghiera per me: anch'io ho sentito il desiderio di unirmi a loro e con la mamma l'abbiamo fatta anche noi. Siccome questo è l'anno dello Spirito Santo (in quel periodo, nel Movimento si approfondiva quel tema, ndr), oltre alla mia guarigione ho chiesto all'Eterno Padre di illuminare con il suo Spirito i responsabili del raduno e, per tutte le gen, la sapienza e la luce. È stato proprio un momento di Dio: soffrivo molto fisicamente, ma l'anima cantava. Abbiamo continuato a pregare a lungo, perché quel momento non passasse. Ora ti chiedo un regalo per Natale: una Parola di vita per me, una per papà  e una per la mamma. Chiedo troppo?». (Beata Chiara "Luce" Badano)

Atto di consacrazione a San Michele Arcangelo

 Atto di consacrazione a San Michele Arcangelo

Principe nobilissimo delle Angeliche gerarchie, valoroso guerriero dell'Altissimo, amatore zelante della gloria del Signore, terrore degli angeli ribelli, amore e delizia di tutti gli Angeli giusti, mio dilettissimo Arcangelo San Michele, desiderando io di essere nel numero dei tuoi devoti e dei tuoi servi, a Te oggi per tale mi offro, mi dono e mi consacro. Pongo me stesso, la mia famiglia e quanto a me appartiene sotto la tua potentissima protezione.È piccola l'offerta della mia servitù, essendo io un miserabile peccatore, ma Tu gradisci l'affetto del mio cuore.Ricordati che se da oggi in avanti sono sotto il tuo patrocinio, Tu devi in tutta la mia vita assistermi, procurarmi il perdono dei miei molti e gravi peccati, la Grazia di amare di cuore il mio Dio, il mio caro Salvatore Gesù e lamia dolce Madre Maria, e impetrarmi quegli aiuti che mi sono necessari per arrivare alla corona della gloria.Difendimi sempre dai nemici dell'anima mia, specialmente nel punto estremo della mia vita. Vieni allora, o Principe gloriosissimo, e assistimi nell'ultima lotta e con la tua arma potente respingi lontano da me, negli abissi dell'inferno, quell'angelo prevaricatore e superbo, che prostrasti un dì nel combattimento in Cielo. Amen.

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