Preghiera di uno studente pei suoi superiori e maestri

O Signor mio Gesù Cristo, voi che vi compiaceste di ascoltare le preghiere dei fanciulli, e da questi godevate essere attorniato, rendetemi a voi gradito, affinchè gradita egualmente vi riesca la supplica che per li miei superiori ora vi presento. Voi inspiraste nel mio cuore un grande orrore per l'ingratitudine, ed io ve ne ringrazio. Fate che io conservi sempre nel profondo del cuore questo buon sentimento, e non permettete che io mi dimentichi di ciò, che fanno per me e per la vostra gloria quelli, che voi benignamente mi deste a superiori e a maestri. Voi mi parlate per la loro bocca, voi m'instruite colla loro scienza, e per mezzo loro mi fate conoscere la vostra volontà adorabile. Io vi ringrazio di tanto benefizio; datemi la grazia di ben approfittarmene. Degnatevi poi, o mio Signore, di rendere a questi miei benefattori tutto il bene che essi in ciascun giorno mi prodigano. Raddolcite le loro pene coll'unzione della vostra grazia; alleggerite il loro peso rendendo il mio cuore e quello de' miei condiscepoli docili alle loro istruzioni. Degnatevi di concedere loro il premio che tenete riserbato ai vostri ministri fedeli. Fate che io stesso dopo essere stato quaggiù la loro consolazione colla mia docilità, col mio rispetto, colla mia buona condotta, e specialmente colla mia pietà e divozione verso di voi, possa formare la loro corona nel regno dei Beati. Così sia.