Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 2 giugno 2025 - Santi Marcellino e Pietro (Letture di oggi)

L'uomo è stato creato per amore, per questo è tanto portato ad amare. (Santo Curato d'Ars (San Giovanni Maria Vianney))

Novena al Preziosissimo Sangue Sparso di Cristo

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Primo giorno

O Dio, vieni a salvarmi, Signore, vieni presto in mio aiuto

Gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

«Tutta bella sei, o Maria, e macchia originale non è in te». Sei purissima, o Vergine Maria, Regina del cielo e della terra, Madre di Dio. Ti saluto, ti venero e ti benedico per sempre.

O Maria, a te ricorro; te invoco. Aiutami, dolcissima Madre di Dio; aiutami, Regina del cielo; aiutami, pietosissima Madre e Rifugio dei peccatori; aiutami, Madre del mio dolcissimo Gesù.

E poichè non vi è cosa che ti si domanda in virtù della passione di Gesù Cristo che da te non si ottenga, con viva fede ti prego di concedermi la grazia che tanto mi sta a cuore; te la chiedo per il divin Sangue che Gesù sparse per la nostra salvezza. Non cesserò di gridare a te, finchè non mi abbia esaudito. O Madre di misericordia, sono fiducioso di ottenere questa grazia, perchè te la chiedo per i meriti infiniti del preziosissimo Sangue del tuo dilettissimo Figlio.

O Mamma dolcissima, per i meriti del Sangue preziosissimo del tuo divin Figlio, concedimi la grazia di... (Qui domanderai la grazia che desideri, poi dirai come segue).

1. Te la domando, Madre Santissima, per quel puro, innocente e benedetto Sangue, che Gesù versò nella sua circoncisione alla tenera età di soli otto giorni.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

O Vergine Maria, per i meriti del Sangue prezioso del tuo divin Figlio, intercedi per me presso il Padre celeste.

2. Te la chiedo, o Maria Santissima, per quel puro, innocente e benedetto Sangue, che Gesù versò in abbondanza nell'agonia dell'Orto.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

O Vergine Maria, per i meriti del Sangue prezioso del tuo divin Figlio, intercedi per me presso il Padre celeste.

3. Te la imploro, o Maria Santissima, per quel puro, innocente e benedetto Sangue, che Gesù versò copiosamente quando, spogliato e legato alla colonna, fu crudelmente flagellato.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

O Vergine Maria, per i meriti del Sangue prezioso del tuo divin Figlio, intercedi per me presso il Padre celeste.

4. Te la domando, Madre Santissima, per quel puro, innocente e benedetto Sangue che Gesù versò dal capo, quando fu coronato di pungentissime spine.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

O Vergine Maria, per i meriti del Sangue prezioso del tuo divin Figlio, intercedi per me presso il Padre celeste.

5. Te la chiedo, Maria Santissima, per quel puro, innocente e benedetto Sangue, che Gesù versò portando la croce sulla via del Calvario e specialmente per quel vivo Sangue misto alle lacrime che tu spargesti accompagnandolo al sacrificio supremo.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

O Vergine Maria, per i meriti del Sangue prezioso del tuo divin Figlio, intercedi per me presso il Padre celeste.

6. Ti supplico, Maria Santissima, per quel puro, innocente e benedetto Sangue, che Gesù versò dal corpo quando fu spogliato delle vesti, e dalle mani e dai piedi quando fu confitto sulla croce con durissimi e pungentissimi chiodi. Te la chiedo soprattutto per il Sangue che versò durante la sua acerbissima e straziante agonia.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

O Vergine Maria, per i meriti del Sangue prezioso del tuo divin Figlio, intercedi per me presso il Padre celeste.

7. Esaudiscimi, purissima Vergine e Madre Maria, per quel dolcissimo e mistico Sangue e acqua, che uscì dal costato di Gesù, quando dalla lancia gli fu trafitto il Cuore. Per quel Sangue purissimo concedimi, o Vergine Maria, la grazia che ti domando; per quel Sangue preziosissimo, che profondamente adoro e che è mia bevanda nella mensa del Signore, esaudiscimi, o pietosa e dolce Vergine Maria. Amen.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

O Vergine Maria, per i meriti del Sangue prezioso del tuo divin Figlio, intercedi per me presso il Padre celeste.

Ora rivolgerai la tua invocazione a tutti gli Angeli e Santi del cielo, perchè uniscano la loro intercessione a quella della Vergine per il conseguimento della grazia che domandi.

Angeli e Santi tutti del paradiso, che contemplate la gloria di Dio, unite la vostra preghiera a quella della cara Madre e Regina Maria Santissima e ottenetemi presso il Padre celeste la grazia che domando per i meriti del Sangue prezioso del nostro divin Redentore.

Anche a voi ricorro, Anime Sante del purgatorio, perchè preghiate per me e chiediate al Padre celeste la grazia che imploro per quel Sangue preziosissimo che il mio e vostro Salvatore versò dalle sue sacratissime piaghe.

Anche io per voi offro all'eterno Padre il Sangue preziosissimo di Gesù, perchè possiate goderlo pienamente e lodarlo per sempre nella gloria del cielo cantando: «Ci hai redenti, o Signore, con il tuo Sangue e hai fatto di noi un regno per il nostro Dio». Amen.

Per concludere l'orazione, ti rivolgerai al Signore con questa semplice ed efficace invocazione:

O buono e amabile Signore, dolce e misericordioso, pietà di me e di tutte le anime, sia vive che defunte, che hai redente con il tuo Sangue prezioso. Amen.

Sia benedetto il Sangue di Gesù. Ora e sempre.

«Tesoro preziosissimo, incomparabile sono le stille del Sangue di Cristo», dice San Bonaventura. Michelangelo, sul braccio della croce d’una delle sue meravigliose Pietà, scrisse: «Non si pensa quanto costa». Dalla meditazione assidua sulla Passione di Cristo nasce l’amore a quel Sangue preziosissimo che, versato goccia a goccia fino alla feccia, ha operato la nostra Redenzione. La verità della croce, e del Sangue che la bagna, dà alla vita spirituale di ogni cristiano, e alla vita religiosa in particolare, un carattere sacrificale, come partecipazione all’immolazione che Cristo fece di Sé sul Calvario. Il Crocifisso, che nelle chiese deve occupare un posto centrale, non solo ricorda che in noi c’è il peccato e che occorre espiarlo, ma ci dice anche che quel peccato è stato lavato, cioè redento. Secondo la mirabile espressione di Sant’Agostino, «Cristo col suo Sangue s’è comprato l’universo». Santa Caterina cercava con ansia di spingere le anime verso la croce e il Sangue del divin Redentore: «Se vedi la croce, attendi anche quel che sgorga»; «Chi ne beve ne vive, chi non ne beve ne muore». Il Sangue di Cristo dà inizio ad una storia nuova, nella quale gli uomini, cessati gli antichi sacrifici, vengono incorporati nell’unica eterna oblazione di Cristo. Con la partecipazione dei fedeli al Sacrificio della croce, che si rinnova misticamente sugli altari, essi non solo ricevono i frutti della Redenzione, ma son chiamati a partecipare al mistero di quel divin Sangue. Occorre infatti – come dice San Paolo – completare nella propria carne ciò che manca ai patimenti di Cristo (cf. Col l,24). Se la Redenzione di Cristo è già perfetta e completa, essa attende quella parte che ciascun fedele è chiamato a dare per partecipare attivamente ad essa. «Che cosa manca alla Passione di Cristo?», si chiedeva il Cardinal Biffi. «Manco io», rispondeva, ossia la mia attiva partecipazione ad essa che si realizza con la mia perfetta conformità al divin Crocifisso. Quando Dio chiama a questa “partecipazione”, talvolta anche cruenta, l’anima deve rispondere sempre con slancio irrefrenabile come i Santi che avevano una sete inestinguibile di soffrire per l’Amato. Ecco come scrive Santa Caterina, amante tra le più appassionate del Preziosissimo Sangue, al giovane Sacerdote domenicano Padre Ranieri: «...io Caterina... scrivo nel Prezioso Sangue suo. L’arbore della croce sia trapiantato nel cuore e nell’anima vostra. Conformatevi al Cristo crocifisso, nascondetevi nelle piaghe di Cristo crocifisso, inebriatevi e vestitevi di Cristo crocifisso; come dice Paolo, gloriatevi nella croce di Cristo crocifisso, satollatevi di obbrobri, di vergogna e vituperi, sostenendoli per amore di Cristo Crocifisso. Conficcatevi il cuore e l’affetto in croce con Cristo; perocché la croce ne è fatta nave e porto che vi conduce a porto di salute; i chiodi si sono fatti chiave per aprire il reame del cielo». La vita spirituale è alimentata dal Sangue di Cristo. Ancora Santa Caterina scriveva con parole brucianti: «Nel Sangue troviamo la fonte della misericordia; nel Sangue la clemenzia; nel Sangue il fuoco; nel Sangue la pietà; nel Sangue è fatta la giustizia delle colpe nostre; nel Sangue saziata la misericordia; nel Sangue si dissolve la durizia nostra; nel Sangue le cose amare diventano dolci; e li grandi pesi leggeri. Rallegratevi nel Sangue, bagnatevi nel Sangue, doletevi di voi nel Sangue. Crescete e fortificatevi nel Sangue, perdete la debolezza e cecità vostra nel Sangue dell’immortale Agnello, vestitevi del Sangue, inebriatevi del Sangue, annegatevi nel Sangue di Gesù Cristo crocifisso, saziatevi nel Sangue». È nella Chiesa, nata dal Sangue di Cristo, che circola questo Sangue per la vita dei suoi figli. È lei la madre dei Ministri, che consacrano il Sangue sugli altari, e dei Santi che se ne nutrono. «Il sangue ha una voce sonora – scriveva Sant’Ambrogio alla sorella –, che dalla terra raggiunge il Cielo». Il Sangue di Cristo è dunque la linfa che alimenta la vita dei Santi. Costoro più lo amano e più ne sentono la brama e lo invocano: «Sangue di Cristo, inebriami!», perché «il Sangue di Cristo – dice Sant’Agostino – inebria la mente affinché dimentichi l’amore del mondo». Le grandi anime, che vivono la santa follia della croce, sono avide del Corpo di Cristo e del suo Sangue, ossia del prezzo della nostra Redenzione che è moneta d’amore inesauribile.
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