Sotto il Tuo Manto

Mercoledi, 18 giugno 2025 - Santa Marina (Letture di oggi)

A casa, le Sorelle dovranno essere sempre molto occupate sia nei lavori dell'orto che in oggetti di arti­gianato da vendere, poiché Nostro Signore lavorò per sua madre. Era un vero operaio. Era conosciuto come il figlio del falegname; visse una vita di duro lavoro per quasi vent'anni, senza mai esitare né dubitare della volontà  del Padre, anche se era venuto per con­durre le anime a Dio. Nel duro lavoro che svolgeva nella bottega del suo padre putativo, mostrò le più grandi doti che un essere umano può avere: l'umiltà , l'obbedienza, la povertà . Sempre si teneva al di sopra delle preoccupazioni materiali, Egli, il padrone di tutto, lavorò non per il lavoro in se stesso, ma per chi lo aveva mandato, per il suo Padre celeste. Le raffigu­razioni di San Giuseppe sono tra le più belle che co­nosciamo. (Madre Teresa di Calcutta)

Novena a Santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein)

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Primo giorno

+ Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Dio vieni a salvarmi, Signore vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.   

Dio dei nostri padri, riempici della scienza della Croce, di cui hai mirabilmente arricchito Santa Teresa Benedetta nell'ora del martirio e, per sua intercessione, concedi a noi di cercare sempre te, somma Verità, e di rimanere fedeli fino alla morte all'alleanza eterna di amore, sigillata dal tuo Figlio con il suo sangue per la salvezza di tutti gli uomini.

Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio e viva e regna con Te nell'unità dello Spirito Santo, nei secoli dei secoli. Amen.

Padre nostro, Ave Maria, Gloria al Padre.

Edith Stein nasce a Breslavia, capitale della Slesia prussiana, il 12 ottobre 1891, da una famiglia ebrea di ceppo tedesco. Allevata nei valori della religione israelitica, a 14 anni abbandona la fede dei padri divenendo agnostica. Studia filosofia a Gottinga, diventando discepola di Edmund Husserl, il fondatore della scuola fenomenologica. Ha fama di brillante filosofa. Nel 1921 si converte al cattolicesimo, ricevendo il Battesimo nel 1922. Insegna per otto anni a Speyer (dal 1923 al 1931). Nel 1932 viene chiamata a insegnare all’Istituto pedagogico di Münster, in Westfalia, ma la sua attività viene sospesa dopo circa un anno a causa delle leggi razziali. Nel 1933, assecondando un desiderio lungamente accarezzato, entra come postulante al Carmelo di Colonia. Assume il nome di suor Teresa Benedetta della Croce. Il 2 agosto 1942 viene prelevata dalla Gestapo e deportata nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau dove il 9 agosto muore nella camera a gas. Nel 1987 viene proclamata Beata, è canonizzata da Giovanni Paolo II l’11 ottobre 1998. Nel 1999 viene dichiarata, con S. Brigida di Svezia e S. Caterina da Siena, Compatrona dell’Europa.
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