Sotto il Tuo Manto

Venerdi, 5 settembre 2025 - Santa Teresa di Calcutta (Agnes Gonxha Bojaxiu) (Letture di oggi)

Mio Dio, hai usato la tua misericordia anche con gli angeli, quando creasti quegli spiriti celesti e li ammettesti alla tua divina intimità , rendendoli capaci a loro volta di un amore eterno. E quantunque tu, Signore, li abbia così generosamente dotati dello splendore della bellezza dell'amore, tu non diminuisci la pienezza che ti è propria come del resto, la loro bellezza e il loro amore nulla aggiunsero a te, poiché in te stesso tu sei tutto. Se desti ad altri di partecipare alla tua felicità , ciò è dovuto esclusivamente all'immensità  della tua misericordia. Nel momento dell'incarnazione, ti servisti dell'angelo per annunciare il tuo mistero, ma fosti tu a darvi esecuzione. (Santa Faustina Kowalska)

Triduo a Sant'Agnese

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Primo giorno

O singolare esempio di virtù, gloriosa Santa Agnese, per quella viva fede da cui fosti animata fin dalla più tenera età e che ti rese così accetta a Dio da meritare la corona del martirio, ottienici la grazia di conservare intatta la fede e di professarci sinceramente cristiani non a parole, ma con le opere, affinché confessando Gesù innanzi agli uomini, Gesù faccia di noi favorevole testimonianza innanzi all'eterno Padre.

Gloria al Padre, e al Figlio, e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

 Sant'Agnese

Agnese nacque a Roma da genitori cristiani, di una illustre famiglia patrizia, nel III secolo. Quando era ancora dodicenne, scoppiò una persecuzione e molti furono i fedeli che s'abbandonavano alla defezione. Agnese, che aveva deciso di offrire al Signore la sua verginità, fu denunciata come cristiana dal figlio del prefetto di Roma, invaghitosi di lei ma respinto. Fu esposta nuda al Circo Agonale, nei pressi dell'attuale piazza Navona. Un uomo che cercò di avvicinarla cadde morto prima di poterla sfiorare e altrettanto miracolosamente risorse per intercessione della santa. Gettata nel fuoco, questo si estinse per le sue orazioni, fu allora trafitta con colpo di spada alla gola, nel modo con cui si uccidevano gli agnelli. Per questo nell'iconografia è raffigurata spesso con una pecorella o un agnello, simboli del candore e del sacrificio. La data della morte non è certa, qualcuno la colloca tra il 249 e il 251 durante la persecuzione voluta dall'imperatore Decio, altri nel 304 durante la persecuzione di Diocleziano.

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