Sotto il Tuo Manto

Lunedi, 2 giugno 2025 - Santi Marcellino e Pietro (Letture di oggi)

Santa Teresa del Bambin Gesù spiegava molto be­ne questo tipo di abbandono quando diceva: « Sono come una pallina nelle mani di Gesù. Egli gioca con me, mi butta lontano, mi lascia in un angolo. E poi, come un bimbo che vuole scoprire che cosa c'è all'in­terno, riduce in pezzi la palla e getta i pezzi lontano ». Ecco, come un Fratello, una Sorella, debbono essere... una pallina nella mano di Gesù, che dice a Gesù: « Tu puoi fare quel che vuoi, come vuoi, quando vuoi, finché vuoi ». (Madre Teresa di Calcutta)

Via Crucis (Madre Speranza) - Giorno 1

PRIMA STAZIONE - GESU' CELEBRA LA CENA LEGALE. SI ACCOMIATA DALLA SUA SS. MADRE, DOPO AVERLE RIVELATO QUANTO AVREBBE DOVUTO SOFFRIRE NELLA SUA PASSIONE, E LE RACCOMANDA IL SUO GREGGE

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Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo perché con la tua santa croce hai redento il mondo.

Gesù celebrò la cena legale mangiando l'agnello pasquale arrostito, steso sulla tavola, nel quale vedeva se stesso, steso sulla croce, arso dal fuoco dell'amore verso il Padre e verso gli uomini.

Mangiò pure le lattughe amare, pensando al fiele che gli avrebbero dato da bere, ed osservò tutte le prescrizioni legali per mostrarci la sua obbedienza. Gesù celebrò la cena legale dell'agnello pasquale, per dirci che come quell'agnello veniva offerto in sacrificio di ringraziamento a Dio per aver tratto gli Ebrei dalla schiavitù d'Egitto, così nella S, Messa si sarebbe sacrificato il vero Agnello, offerto a Dio in ringraziamento per averci tratto dalla schiavitù del demonio e del peccato.

Dobbiamo disporci a ricevere l'Agnello immacolato con la mortificazione degli appetiti disordinati, con purezza di intenzione; con amore e fervore. Gesù scelse la notte della sua passione per mostrarci la grandezza del suo amore: mentre gli uomini tramano per mandarlo a morte, egli prepara per loro un convito, manifesta il desiderio di stare tra gli uomini poiché mentre questi, per invidia, vogliono cacciarlo da questo mondo, egli trova il mezzo di restare nel mondo per amore.

Ci diede realmente il suo vero Corpo (non in figura o in immagine) per santificare, con tutte le sue, le nostre membra.

Disponiamoci a ricevere il Corpo e il Sangue del Signore con amore e devozione e riceveremo la vita eterna, alla quale tutta deve protendersi la nostra vita. E non accada a nessuno di noi, come allo sventurato Giuda, che per averlo ricevuto con cattive disposizioni, mangiò la morte anziché la vita.

Signore mio e Dio mio...

Gloria al Padre…

«Santa Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore».