Le apparizioni di Medjugorje - Giorno 9
La parrocchia di Medjugorje

La Vergine Maria con questi messaggi ha istruito decine e decine di
milioni di fedeli sparsi nel mondo, ha ricordato le Verità di Fede che
molti Sacerdoti non predicano più e che da parte dei fedeli non si
approfondiscono più; ha indicato i Sacramenti come fonte di Grazia e di
salvezza, ripetendo l'invito ad adorare l'Eucaristia e a confessarsi
spesso; ha catechizzato la Chiesa, oggi bisognosa di molte preghiere.
In moltissime parrocchie del mondo non si prega più, non c'è devozione
all'Eucaristia, né l'Adorazione Eucaristica; prima della Santa Messa
non si recita il Santo Rosario; non c'è disponibilità di molti parroci a
confessare i fedeli e non si parla più di Confessione; non si predica
più il Vangelo, non se ne parla nelle omelie, ma vengono trattati
prevalentemente problemi sociali e profani. In molte parrocchie non c'è
più vita cristiana.
C'è una falsa interpretazione delle parole di Gesù e quando si parla di
Lui, prevale l'aspetto naturalistico e permissivo. Non lo dicono
chiaramente, i discorsi lasciano intendere che oggi Gesù permette tutto,
anche i peccati più gravi. Molti Sacerdoti presentano questa teoria,
falsa e modernista.
Così la Madonna è apparsa nella parrocchia di San Giacomo a Medjugorje
per rimediare al silenzio che c'è in molte parrocchie, per parlare al
posto di chi dovrebbe parlare ma rimane muto e lascia libero il lupo di
divorare le pecorelle del suo gregge. Molte parrocchie non hanno Gesù
come Dio.
Ecco perché la Madonna sceglie una parrocchia per ricordare la santità
di questo luogo, che è la Casa del Signore e deve essere considerata
come un luogo sacro e di preghiera. E se è sacro, vi deve regnare lo
Spirito Santo, si deve vivere e credere come vuole Gesù nel Vangelo,
tutto deve ruotare attorno all'Eucaristia.
Gesù Eucaristia deve essere al centro della vita parrocchiale, con la
sua adorazione giornaliera, con la sua imitazione, con la confidenza
totale per vivere abbandonati alla sua volontà.
Solo dinanzi a Gesù Eucaristia scopriamo la volontà del Signore su di
noi, Egli ci fa capire chiaramente le sue scelte che spesso sono
contrarie ai nostri piani molto umani.
La Volontà di Dio ci porta a vivere sobriamente, con le cose necessarie,
senza ricercare il di più. Anzi, bisogna adoperarsi per favorire
l'apostolato, bisogna diffondere i buoni libri spirituali. A cosa serve
lasciare molti soldi in deposito se poi non si porterà nulla
nell'aldilà?
Noi siamo attaccati alle cose materiali, ed anche se San Paolo ci dice
di "cercare le cose di lassù, pensate alle cose di lassù, non a quelle
della terra" (Col 3,1-2), è impossibile staccarsi dalle cose materiali
senza la Grazia di Dio. Quindi, senza la conversione del cuore. La
Madonna ha molto insistito sulla necessità e l'urgenza della
conversione.
Verrà il giorno in cui ci si staccherà da tutto, perché Dio avrà
staccato la spina della vita... E tutto ciò che si era accumulato dove
andrà a finire? Di certo, nessuno si porterà nulla nell'aldilà. Soltanto
alcuni abiti. Dopo non ci sarà più tempo di chiedersi quale era la
volontà di Dio, perché il tempo per decidersi sarà finito.
Interroghiamoci cosa ci chiede adesso il Signore Gesù. Cosa ci dice
attraverso la sua amabile e dolcissima Madre. Gesù ci invita ad
abbandonare tutto ciò che ci impedisce la vera conversione del cuore. Di
togliere l'affetto sulle cose materiali, distaccarci con il cuore da
ogni forma di egoismo, ricchezza e potere.
Dobbiamo accontentarci delle cose necessarie, il di più bisogna donarlo
ai poveri. Non dobbiamo vivere per accumulare beni materiali, perché
dopo non serviranno più.